News Nasce Acol by Alex Colnago, brand premium di bici

charlietrotter

Apprendista Velocista
8 Febbraio 2011
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Non so cosa si potranno inventare a livello di marketing, ma se il nome sul telaio sara' "ACOL" (e considerando che il 99% dei cicloturisti/amatori guarda solo quello), non mi sembra che possa avere "appeal". A meno che non scelga di diventare fornitore tecnico delle squadre pro. In quel caso potranno scrivere quello che vogliono......
 

sepica

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BMC slr01 TREK Madone
ma scusate....ma pensiamo veramente che so tutti poveracci e attenti come noi ...poveri italiani :mrgreen: , per fortuna direi, anche a molti ricchi piace pedalare.
Uno svizzero tedesco e anche americano, che per effetto della globalizzazione si ritrova il prezzo delle bici uguale ai listini di noi poveri italiani, non pensate che puo ristargli un po stretto spendere "SOLO" 10 15 k per una bici ? quando magari hanno speso 150k per una macchina o 30 50 k per un orologio
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
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Cube/Cannondale
mica vorrai comparare colnago e aliexpress
Per nulla. Ti stavo solo spiegando su che cosa si fanno ampi margini. I margini maggiori si fanno sulla roba di massa non sulla roba di lusso. Si su una Ferrari il ricarico è importante molto di più che una Fiat. Ma se moltiplichi quante Fiat vendi il margine diventa molto maggiore. Non a caso è Ferrari che è diventata parte del gruppo Fiat e non il contrario.
Oddio.. bisogna vedere se il segmento in cui intende collocarsi è nella stessa fascia dei brand più famosi, perchè si può sempre creare la nicchia nella nicchia con qualcosa di esclusivo.. dipende appunto dall'appeal che saprà creare intorno a questo nuovo brand.
Il segmento dove intende collocarsi è scritto nell'articolo. Una bici per gare (che hanno sempre meno partecipanti) Non ce ne sono? Una per endurance. Non ce ne sono? Una per gravel. Non ce ne sono?
La nicchia della nicchia a prezzo esorbitante ha bisogno di un marchio riconoscibile che attragga. Colnago potrebbe esserlo. Acol no. Un superricco un milione di euro per una Ferrari con diamanti sul pomello del cambio te li spende per una EnFer no.
 
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sepica

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Il segmento dove intende collocarsi è scritto nell'articolo. Una bici per gare (che hanno sempre meno partecipanti) Non ce ne sono? Una per endurance. Non ce ne sono? Una per gravel. Non ce ne sono?
La nicchia della nicchia a prezzo esorbitante ha bisogno di un marchio riconoscibile che attragga. Colnago potrebbe esserlo. Acol no. Un superricco un milione di euro per una Ferrari con diamanti sul pomello del cambio te li spende, per una EnFer no.
beh non direi che sia proprio cosi, di marchi di lusso di hypercar ce ne sono vedi pagani bugatti alpine am tante altre che fino a 10 anni fa nn esistevano certo un mercato ristretto ma in questo loro vogliono collocarsi ...
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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La nicchia della nicchia a prezzo esorbitante ha bisogno di un marchio riconoscibile che attragga. Colnago potrebbe esserlo. Acol no. Un superricco un milione di euro per una Ferrari con diamanti sul pomello del cambio te li spende, per una EnFer no.
Non necessariamente, guarda Pagani, Koenigsegg, Mansory, Richard Mille, Montecarlo Yachts per non citarne altri .. sono marchi di lusso estremo, di grande successo e di fondazione relativamente recente, senza una storia alle spalle: si sono creati da soli la loro nicchia per nababbi.
Il problema delle aziende che vogliono far parte di questo mondo è che cadono spesso nell'autoreferenzialità, senza dare un reale valore aggiunto rispetto alla concorrenza.
Il comunicato stampa di Acol mi ricorda un po':
Immagine 2024-11-06 114823.jpg
 

kekino

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17 Maggio 2007
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CAADX Tiagra 2018
probabilmente non andava d'accordo con i nuovi proprietari del marchio del nonno ed ha deciso di farsi un marchio tutto suo; se ha lavorato diversi anni nel settore ed ha fatto esperienza potrebbe riuscire nell'avventura
Un marchio tutto suo, con blackjack e squillo di lusso, anzi senza marchio, e senza blackjack... ( cit. )
 

sepica

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Come non esistevano? Ho controllato al volo e la più giovane è Pagani del 1991...
vero ma il senso era che non hanno una storia forte dietro e sono cresicuti solo grazie all High end dei loro prodotti, se per questo anche Bugatti ha una storia, pero certo è rinato dalle ceneri della bugatti , cioe hanno preso solo il nome.
 

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
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pero pure voi aiutateve a capire....la bugatti era bella che morta è rinata nel 1991 grazie a Artioli che prese il marchio non certo i modelli o i porgetti
Ho capito perfettamente quello che vuoi dire ma credo che sia più logico il paragone con Pagani, un marchio nato da zero rispetto ad altri marchi più o meno esistenti.

Questo ad esempio è nato vicino casa mia, faceva Autobus e si è messo in testa di costruire una hypercar. Se avrà fortuna non lo so.

 
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