Scrivo io per primo il mio rescoconto. Giornata dal tempo incredibile, cielo blu, sole, non troppo caldo solo un poco di vento. Parto come sempre tra i primissimi e mi si inceppa la catena. Mi fermo per sistemarla (50 metri dopo la partenza) e mi trovo a rincorrere. Ma mi ero prefisso di non farmi fregare come gli altri anni e di andare piano quindi é stato forse il destino. Incontro Virenke che mi supera, Giovo fatto benissimo a 160 battiti max arrivo in cima che nemmeno ero stanco. In discesa (velocitá massima 95 km/h) mi prende Peval con il quale chiaccheriamo un poco (a 70 km/h) e con il quale stó insieme fino a metá Brennero. Brennero fatto molto bene col gruppo giusto arrivo su anche qui senza mai superare 160 ma con ottima media. 3:49 fino al Brennero, poi discesa a tutta per incominciare i 90 km terribili. Giovo (5:22) fatto ancora bene sempre 160 battiti, poi in discesa supero Virenke che mi sembra poco lucido (poi infatti non lo vedró piú e per uno che vá in salita come lui é strano). San Leonardo in 5:47, le 9 ore che sono il mio obiettivo mi sembrano alla portata. Poi il rombo che comincio male poi mi riprendo ma poi ripiombo in crisi ma al ristoro prima del pezzo veramente duro mi fermo (prima volta) mangio bevo e prendo un Red Bull. Mi é sembrato di rinascere, improvvisamente da una VAM di 600 (!!) passo a 1200 (beh dai forse qualche cosina meno :-)), recupero il gap e arrivo in cima dopo 8:06, con le 9 ore che ad un certo punto mi sembravano impossibili improvvisamente a portata di mano. Discesa fatta come non mai, alla fine 8:36:25 e qualche lacrimuccia per avere ottenuto un risultato che avrei creduto impossibile.