Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Gare
Granfondo
Ötztaler 2007
Testo
<blockquote data-quote="cobalto" data-source="post: 848855" data-attributes="member: 3515"><p>Complimenti a tutti quanti quelli che son riusciti nell'impresa.</p><p>A mio parere non vanno criticati quelli che si trovano a lato della strada a vomitare ...o a rimirare le vacche al pascolo con l'interesse che si avrebbe a guardare una Ferrari. C'è chi riesce ad allenarsi alla grande, c'è chi ha medie prestazioni e chi... volente o nolente ha mille problemi con cui convivere e riesce nonostante sappia quello che lo attende... a partire per questi 238 km di bellissima pazzia. Sì perchè anche se temi e sai che avrai i crampi, sai che ti fermerai a lato quando il 99% dei ciclisti ti passerà , tu parti con un obiettivo...arrivare. Anche se ci avrai messo 1 ora e mezzo in più di un tuo amico, anche se gli altri della tua squadra ti avranno chiesto se hai bisogno, tu riuscirai a goderti la giornata, il panorama (favoloso per chi ama la montagna) senza alcuna invidia per chi dopo 8 ore e mezza era sotto la doccia. Riuscirai a scherzare in italiano o in inglese (vista la naturale maggioranza di tedeschi/austriaci ... e a quale livello di preparazione). L'anno scorso l'ho vissuta per la prima volta e me ne sono innamorato di questa granfondo. Sarei voluto ritornare per fare un tempo sotto le 9 ore e le condizioni meteo eran da sogno ma ...in un anno cambia molto della propria vita: ci sono arrivato pochissimo allenato (anche se ho fatto il prestigio), stressato dal lavoro e da grossi problemi familiari di salute. Addirittura fino a mercoldì era ancora in ballo la possibilità che partissi per Soelden, poi sabato deciso e via per l'Austria. Che dire, forse come dicono e ripetono i miei amici di squadra, son partito troppo forte sul khutai (forse per cercare di soffrire più avanti e non troppo presto..ragionamento da pazzo) e sul Giovo ero l'unico fermo 4 volte fra il 4ultimo e penultimo km dal passo, in discesa mi son dovuto anche fermare perchè scendendo a "palla" nella serpentina, un tedesco che mi precedeva ha avuto la sfortuna dello scoppio della camera o tubolare anteriore. Un italiano, io (che avevo evitato per poco lo sventurato) che grida a gran voce "Aktum" a tutti quelli che arrivavano mentre un altro ciclista tedesco cercava di spostare dolcemente il malcapitato che aveva battuto violentemente la spalla. Quando è arrivata la moto-assistenza sono ripartito. Mi sono trascinato fino alla fonte della "forza" a metà del Rombo (favolosa acqua fresca), ho sostato al ristoro eppoi sono rinato e quando ho visto l'orologio segnare 16:10 e mi mancavano 13 km al traguardo ...mi son detto... vediamo di fare una bella pazzia. Mi son sparato giù a tutta birra, frenando al limite all'ingresso dei tornanti, scalalando 2 rapporti (col mio Campagnolo),staccando gruppetti e cercando di non farmi venire dei crampi bestiali nei 2 avvallamenti, .. la matematica mi era contro e non ce l'ho fatta. Ho finito in 10h00m e 40 secondi ma anche se non avrò la spilla (di nuovo) delle 10 ore e mi arriverà quella della 11, cosa volete che Vi dica, ero felice forse + del primo.</p><p></p><p>P.S.: devo aver visto anche la Giancarla che se ne tornava indietro dopo l'arrivo (e io a spiegare a quelli della mia società "...quella è las Giancarla, quella che ha fatto la R.a.t.a. ... che da noi in dialetto significa la "salita del ponte che passa il fiume"....). E devo averla rivista il lunedì mattina sul versante del Rombo se era lei che aveva un cane bianco nei prati del Rombo , versante soelden.</p><p></p><p>Ciao a tutti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="cobalto, post: 848855, member: 3515"] Complimenti a tutti quanti quelli che son riusciti nell'impresa. A mio parere non vanno criticati quelli che si trovano a lato della strada a vomitare ...o a rimirare le vacche al pascolo con l'interesse che si avrebbe a guardare una Ferrari. C'è chi riesce ad allenarsi alla grande, c'è chi ha medie prestazioni e chi... volente o nolente ha mille problemi con cui convivere e riesce nonostante sappia quello che lo attende... a partire per questi 238 km di bellissima pazzia. Sì perchè anche se temi e sai che avrai i crampi, sai che ti fermerai a lato quando il 99% dei ciclisti ti passerà , tu parti con un obiettivo...arrivare. Anche se ci avrai messo 1 ora e mezzo in più di un tuo amico, anche se gli altri della tua squadra ti avranno chiesto se hai bisogno, tu riuscirai a goderti la giornata, il panorama (favoloso per chi ama la montagna) senza alcuna invidia per chi dopo 8 ore e mezza era sotto la doccia. Riuscirai a scherzare in italiano o in inglese (vista la naturale maggioranza di tedeschi/austriaci ... e a quale livello di preparazione). L'anno scorso l'ho vissuta per la prima volta e me ne sono innamorato di questa granfondo. Sarei voluto ritornare per fare un tempo sotto le 9 ore e le condizioni meteo eran da sogno ma ...in un anno cambia molto della propria vita: ci sono arrivato pochissimo allenato (anche se ho fatto il prestigio), stressato dal lavoro e da grossi problemi familiari di salute. Addirittura fino a mercoldì era ancora in ballo la possibilità che partissi per Soelden, poi sabato deciso e via per l'Austria. Che dire, forse come dicono e ripetono i miei amici di squadra, son partito troppo forte sul khutai (forse per cercare di soffrire più avanti e non troppo presto..ragionamento da pazzo) e sul Giovo ero l'unico fermo 4 volte fra il 4ultimo e penultimo km dal passo, in discesa mi son dovuto anche fermare perchè scendendo a "palla" nella serpentina, un tedesco che mi precedeva ha avuto la sfortuna dello scoppio della camera o tubolare anteriore. Un italiano, io (che avevo evitato per poco lo sventurato) che grida a gran voce "Aktum" a tutti quelli che arrivavano mentre un altro ciclista tedesco cercava di spostare dolcemente il malcapitato che aveva battuto violentemente la spalla. Quando è arrivata la moto-assistenza sono ripartito. Mi sono trascinato fino alla fonte della "forza" a metà del Rombo (favolosa acqua fresca), ho sostato al ristoro eppoi sono rinato e quando ho visto l'orologio segnare 16:10 e mi mancavano 13 km al traguardo ...mi son detto... vediamo di fare una bella pazzia. Mi son sparato giù a tutta birra, frenando al limite all'ingresso dei tornanti, scalalando 2 rapporti (col mio Campagnolo),staccando gruppetti e cercando di non farmi venire dei crampi bestiali nei 2 avvallamenti, .. la matematica mi era contro e non ce l'ho fatta. Ho finito in 10h00m e 40 secondi ma anche se non avrò la spilla (di nuovo) delle 10 ore e mi arriverà quella della 11, cosa volete che Vi dica, ero felice forse + del primo. P.S.: devo aver visto anche la Giancarla che se ne tornava indietro dopo l'arrivo (e io a spiegare a quelli della mia società "...quella è las Giancarla, quella che ha fatto la R.a.t.a. ... che da noi in dialetto significa la "salita del ponte che passa il fiume"....). E devo averla rivista il lunedì mattina sul versante del Rombo se era lei che aveva un cane bianco nei prati del Rombo , versante soelden. Ciao a tutti. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Gare
Granfondo
Ötztaler 2007
Alto
Basso