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Testo: <blockquote data-quote="Hors_Catégorie" data-source="post: 5293693" data-attributes="member: 56137">Condivido in tutto.Su Thomas aggiungerei anche che dal Tour del 2012 si parla come di un atleta con potenzialità superiori a quelle del baronetto. E questa cosiderazione deriva da dati misurati, non supposizioni. Ha un grande motore ed infatti è estremamente versatile, se vogliamo essere puntigliosi il miglioramento in salita, e senza l'allenamento specifico per la pista, da dove proviene, ha perso qualcosa a cronometro. Nel 2013 Thomas e Kennaugh in salita erano su questi livelli (sia al Tour che al Delfinato, dove nella tappa conclusiva di Risoul arrivarono con i primi), niente di nuovo.Su Porte condivido il pensiero già espresso da altri, un conto è fare il capitano ed un altro è fare il gregario, mentalmente sono due cose completamente differenti. Come gregario è eccellente e per lui vale lo stesso discorso fatto in precedenza su Thomas e Kennaugh, nel 2013 era su questi livelli. SEnza dimenticarci dei risultati ottenuti nelle brevi corse a tappe di inizio stagione. Il Giro del tazmaniano non lo considero,con tutti gli intoppi che ha avuto non è oggettivamente valutabile. Però considerando che molti giudicano Wiggins per quanto face al Giro d'Italia, ormai non mi sorprendo di nulla.Il verdetto della tappa di ieri è Froome forte gli altri sotto tono (alcuni di molto). Menzione d'onore per Warren Barguil, quest'anno, assieme ai due gemmelli Yates è uno dei corridori che seguo con interesse, con la caduta al rifornimento è difficile giudicare completamente la prestazione, però si è difeso egregiamente.</blockquote>

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