Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Gare
Professionisti
Tour de France
12° tappa 2011 Cugnaux-Luz Ardiden
Testo
<blockquote data-quote="go_lance_pcm" data-source="post: 3035534" data-attributes="member: 29051"><p><em>Comunque, ecco le mie pagelle</em></p><p> </p><p><strong>Samuel Sanchez: 8+</strong> Molti addirittura esagerando lo davano già fuori dalla lotta per il podio. Sanchez non fa una grande impresa, ma comunque ad attaccare quando c'è ancora da fare tutta la salita finale da solo e resistere al ritorno di un gruppo organizzato e degli altri leader ci vuole coraggio e tanta forza. Proprio lì, vicino ai Paesi Baschi, vittoria importante per l'Euskaltel e lo spagnolo che ritorna tra i primi dieci con ancora tantissime salite da fare e tutto da decidere. </p><p></p><p><strong>Cadel Evans: 8-</strong> E' rimasto con i migliori e ha fatto dunque quello che doveva fare, ma è sembrato in questa prima settimana un pò troppo sprecone. Bisogna vedere se riuscirà a reggere fino alla terza settimana, io non ne sono così convinto però per ora non c'è niente da dire, lui c'è ed è lì a lottare</p><p></p><p><strong>Frank Schleck: 8</strong> Dei leader, oggi è stato il più forte. Se fosse partito 300 metri prima forse sarebbe anche andato a riprendere Sanchez e <strong>Vanendert (8+: piacevole sorpresa)</strong>, ma comunque guadagna terreno su tutti gli altri big ed è secondo della generale. Oggi lui e il fratello hanno adottato la tattica giusta e hanno messo in difficoltà Contador, ma non deve finire qui. </p><p></p><p><strong>Ivan Basso: 8</strong> C'era un bel pò di scetticismo su come sarebbe andato il suo Tour de France, dopo un deludente Giro del Delfinato. Oggi non era il più forte, ma è stato il primo a prendere di testa la salita facendo selezione da dietro con Szmyd, non ha avuto il coraggio di partire per primo ma con tutto ancora da capire è normale e poi ha risposto con belle progressioni e nel finale è stato anche grazie al suo forcing che Contador ha perso terreno. </p><p></p><p><strong>Andy Schleck: 7</strong> Forse ci si aspettava qualcosa di più, ma solo per il nome: perchè è normale che un corridore, anche se siamo alla 12° tappa del Tour, se al Giro di Svizzera è così in ritardo non arrivi vicino al top. Non era il miglior Andy Schleck e, anche se sfinito all'arrivo, è riuscito a difendersi adottando la tattica giusta e favorendo il fratello che oggi era più forte di lui. Si vedrà il suo meglio sulle Alpi, forse un pò tardi ma finchè il rivale più temibile perde terreno può ancora essere contento. Peggio invece il team, la <strong>Leopard-Trek (6: tante parole e pochi veri fatti)</strong></p><p></p><p><strong>Alberto Contador: 5</strong> Gli intenditori lo avevano già capito: un Contador che prima attacca, poi aspetta che partano gli altri e si rimette a ruota si era visto solo al Tour 2010, e sappiamo tutti come andò allora. Oggi si era visto già dal Tourmalet che era andato male, ma gli altri non ne avevano tanto di più (ci sta) ma in ogni caso non ne hanno approfittato veramente, anche se non sembra un'unica giornata no e hanno tutto il tempo per prendere ulteriori secondi. Ma meglio per loro non attendere le Alpi per metterlo fuori gioco. Vederlo staccarsi nel finale anche dal tanto deriso, da qualcuno (ci tengo a precisarlo) Cunego, avrà fatto sorridere qualcuno e nascondere qualcun altro</p><p></p><p><strong>Damiano Cunego: 8+</strong> Lui non è una conferma, è una sorpresa. E aggiungo, molto gradita. Nonostante non fosse certo il migliore là davanti si gestisce, in vari tratti appare al gancio (e probabilmente lo era) ma sa tenere duro e arriva a ridosso di Basso-Evans-A.Schleck staccando anche Contador. Bravo, speriamo non abbia un giorno di crisi e continui a mantenersi su questi livelli</p><p></p><p><strong>Levi Leipheimer: 6</strong> Levi ha accumulato vari minuti di ritardo in generale, ma comunque può ancora lottare per un piazzamento tra i primi 10, considerando l'ecatombe di leader. Oggi non fa una grande salita ma arriva a 1'15", di certo ci vorrà un'azione (magari domani?) per guadagnare qualcosa e poter sperare. </p><p></p><p><strong>Andreas Kloden: 5.5</strong> La caduta ha certamente influito sulla sua gara, che poi si è rivelata fallimentare come prevedibile dopo una botta di quell'entità, ma penso che si sarebbe staccato pesantemente comunque</p><p></p><p><strong>Robert Gesink: s.v.</strong> Corre con un infortunio, era prevedibile (e l'avevo anche detto) una prestazione di questo tipo. Oggi Gesink era normale che saltasse, vedremo cosa farà se riuscirà a recuperare alla Vuelta fra un mese. Ma il Tour è compromesso</p><p></p><p><strong>Tony Martin: 3.5</strong> Lui aveva dichiarato di puntare alla classifica generale, ma semplicemente non ce la fa, si stacca già a metà Tourmalet quando in gruppo c'erano ancora 50 corridori e dà addio ai sogni di gloria. Il capitano dell'HTC dunque è P.Velits, che però non è andato bene. Fallimento HTC in quest'ottica, oggi</p><p></p><p><strong>Thomas Voeckler: 9+</strong> Cosa voleva di più? Il 14 Luglio, quando era più prevedibile che la perdesse, riesce a tenere anche grazie ai suoi progressi in salita e riesce addirittura a rispondere agli scatti dei leader della classifica generale, salvo poi mollare un pò quando mancano meno di 2 km all'arrivo. Ma scortato perfettamente dal suo gregario <strong>(9.5: superbo)</strong>, riesce a limitare perfettamente i danni. Una top ten non è certo un'utopia, bravo Voeckler</p><p></p><p><strong>Thor Hushovd: s.v.</strong> Per questa volta non prova a tenere duro e arriva a 33' con gli ultimi. Io dico la mia: secondo me domani tenta la fuga</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="go_lance_pcm, post: 3035534, member: 29051"] [I]Comunque, ecco le mie pagelle[/I] [B]Samuel Sanchez: 8+[/B] Molti addirittura esagerando lo davano già fuori dalla lotta per il podio. Sanchez non fa una grande impresa, ma comunque ad attaccare quando c'è ancora da fare tutta la salita finale da solo e resistere al ritorno di un gruppo organizzato e degli altri leader ci vuole coraggio e tanta forza. Proprio lì, vicino ai Paesi Baschi, vittoria importante per l'Euskaltel e lo spagnolo che ritorna tra i primi dieci con ancora tantissime salite da fare e tutto da decidere. [B]Cadel Evans: 8-[/B] E' rimasto con i migliori e ha fatto dunque quello che doveva fare, ma è sembrato in questa prima settimana un pò troppo sprecone. Bisogna vedere se riuscirà a reggere fino alla terza settimana, io non ne sono così convinto però per ora non c'è niente da dire, lui c'è ed è lì a lottare [B]Frank Schleck: 8[/B] Dei leader, oggi è stato il più forte. Se fosse partito 300 metri prima forse sarebbe anche andato a riprendere Sanchez e [B]Vanendert (8+: piacevole sorpresa)[/B], ma comunque guadagna terreno su tutti gli altri big ed è secondo della generale. Oggi lui e il fratello hanno adottato la tattica giusta e hanno messo in difficoltà Contador, ma non deve finire qui. [B]Ivan Basso: 8[/B] C'era un bel pò di scetticismo su come sarebbe andato il suo Tour de France, dopo un deludente Giro del Delfinato. Oggi non era il più forte, ma è stato il primo a prendere di testa la salita facendo selezione da dietro con Szmyd, non ha avuto il coraggio di partire per primo ma con tutto ancora da capire è normale e poi ha risposto con belle progressioni e nel finale è stato anche grazie al suo forcing che Contador ha perso terreno. [B]Andy Schleck: 7[/B] Forse ci si aspettava qualcosa di più, ma solo per il nome: perchè è normale che un corridore, anche se siamo alla 12° tappa del Tour, se al Giro di Svizzera è così in ritardo non arrivi vicino al top. Non era il miglior Andy Schleck e, anche se sfinito all'arrivo, è riuscito a difendersi adottando la tattica giusta e favorendo il fratello che oggi era più forte di lui. Si vedrà il suo meglio sulle Alpi, forse un pò tardi ma finchè il rivale più temibile perde terreno può ancora essere contento. Peggio invece il team, la [B]Leopard-Trek (6: tante parole e pochi veri fatti)[/B] [B]Alberto Contador: 5[/B] Gli intenditori lo avevano già capito: un Contador che prima attacca, poi aspetta che partano gli altri e si rimette a ruota si era visto solo al Tour 2010, e sappiamo tutti come andò allora. Oggi si era visto già dal Tourmalet che era andato male, ma gli altri non ne avevano tanto di più (ci sta) ma in ogni caso non ne hanno approfittato veramente, anche se non sembra un'unica giornata no e hanno tutto il tempo per prendere ulteriori secondi. Ma meglio per loro non attendere le Alpi per metterlo fuori gioco. Vederlo staccarsi nel finale anche dal tanto deriso, da qualcuno (ci tengo a precisarlo) Cunego, avrà fatto sorridere qualcuno e nascondere qualcun altro [B]Damiano Cunego: 8+[/B] Lui non è una conferma, è una sorpresa. E aggiungo, molto gradita. Nonostante non fosse certo il migliore là davanti si gestisce, in vari tratti appare al gancio (e probabilmente lo era) ma sa tenere duro e arriva a ridosso di Basso-Evans-A.Schleck staccando anche Contador. Bravo, speriamo non abbia un giorno di crisi e continui a mantenersi su questi livelli [B]Levi Leipheimer: 6[/B] Levi ha accumulato vari minuti di ritardo in generale, ma comunque può ancora lottare per un piazzamento tra i primi 10, considerando l'ecatombe di leader. Oggi non fa una grande salita ma arriva a 1'15", di certo ci vorrà un'azione (magari domani?) per guadagnare qualcosa e poter sperare. [B]Andreas Kloden: 5.5[/B] La caduta ha certamente influito sulla sua gara, che poi si è rivelata fallimentare come prevedibile dopo una botta di quell'entità, ma penso che si sarebbe staccato pesantemente comunque [B]Robert Gesink: s.v.[/B] Corre con un infortunio, era prevedibile (e l'avevo anche detto) una prestazione di questo tipo. Oggi Gesink era normale che saltasse, vedremo cosa farà se riuscirà a recuperare alla Vuelta fra un mese. Ma il Tour è compromesso [B]Tony Martin: 3.5[/B] Lui aveva dichiarato di puntare alla classifica generale, ma semplicemente non ce la fa, si stacca già a metà Tourmalet quando in gruppo c'erano ancora 50 corridori e dà addio ai sogni di gloria. Il capitano dell'HTC dunque è P.Velits, che però non è andato bene. Fallimento HTC in quest'ottica, oggi [B]Thomas Voeckler: 9+[/B] Cosa voleva di più? Il 14 Luglio, quando era più prevedibile che la perdesse, riesce a tenere anche grazie ai suoi progressi in salita e riesce addirittura a rispondere agli scatti dei leader della classifica generale, salvo poi mollare un pò quando mancano meno di 2 km all'arrivo. Ma scortato perfettamente dal suo gregario [B](9.5: superbo)[/B], riesce a limitare perfettamente i danni. Una top ten non è certo un'utopia, bravo Voeckler [B]Thor Hushovd: s.v.[/B] Per questa volta non prova a tenere duro e arriva a 33' con gli ultimi. Io dico la mia: secondo me domani tenta la fuga [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Gare
Professionisti
Tour de France
12° tappa 2011 Cugnaux-Luz Ardiden
Alto
Basso