Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Gare
Professionisti
Tour de France
17° tappa 2011, Gap-Pinerolo (179 km)
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 3046913" data-attributes="member: 6633"><p>Il Contador del Giro in salita non lo vedeva nessuno del presente e probabilmente nessuno manco degli ultimi 20 anni se non forse Pantani che però le avrebbe buscate sull'Etna che non era una salita per lui e a cronometro e quindi non avrebbe comunque vinto il Giro. Altro che Basso.......</p><p>Riguardo ai commenti che leggo e leggevo in giro un mese fa sulle doti discesistiche di Nibali, mi vien da sorridere. Si è stati giorni e giorni a dire che è forte in discesa, che aveva staccato Contador in discesa che se si faceva il Crostis forse poteva sperare in qualcosa di più in ottica maglia rosa e bla bla bla. Io dico: maddechè. La tappa di ieri ha dimostrato, semmai ce ne fosse stato ancora bisogno, che Contador va benone anche in discesa, e che seppure gli ha lasciato a Nibali quei 40/50 secondi sul Giau umido, era perchè sapeva di essere troppo più forte, era già in maglia rosa, c'erano davanti Fedaia e Gardeccia ove sapeva che avrebbe agevolmente ripreso e staccato, come in effetti è stato, il buon Nibali e non aveva il minimo senso rischiare nulla. Questo è forte pure di testa, sa come correre, per questo in assenza di sfighe contingenti o defaillance fisiche che possono capitare a tutti, gli Schleck che fisicamente ci sarebbero, ma che corrono a casaccio e a crono non vanno, non li vede nemmeno e pure gli altri quando è in forma li annichilisce e quando non lo è comunque li tiene. Tutt'ora credo sia si e no all'80%, viceversa, soprattutto l'altro ieri in salita, col cavolo che doveva attaccare 4 volte per manco staccare tutti. Il Contador del Giro avrebbe fatto 1 scatto e salutato tutta la compagnia, Evans incluso.</p><p>Cadute e sfighe a parte, che gli han complicato non poco i piani, credo (l'ho detto circa un mese fa) che lui si sia presentato al Giro a puntino per farlo in fase leggermente calante (ma sempre troppo su per gente come Scarponi e Nibali) e poi presentarsi al Tour ancora in fase "down" e crescere nell'ultima settimana. L'unica tattica per sperare di fare la doppietta, visto che fisiologicamente è impossibile fare entrambi i giri tutte e 6 le settimane al 100%. Come detto, cadute e sfighe gli han fatto perdere quel paio di minuti che ora deve recuperare e nonostante ciò penso che tutti o quasi lo diano al momento come favorito anche rispetto ad Evans (io no, li dò alla pari o leggermente più su Evans, sempre che Contador non arrivi all'apice, sennò ciao pure Evans). Se come era nei programmi, ora fosse stato appaiato ad Evans, come era ampiamente alla sua portata, nelle restanti tappe potevamo tranquillamente andare tutti al mare e accendere poi il televideo domenica pomeriggio sapendo già chi aveva vinto il Tour.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 3046913, member: 6633"] Il Contador del Giro in salita non lo vedeva nessuno del presente e probabilmente nessuno manco degli ultimi 20 anni se non forse Pantani che però le avrebbe buscate sull'Etna che non era una salita per lui e a cronometro e quindi non avrebbe comunque vinto il Giro. Altro che Basso....... Riguardo ai commenti che leggo e leggevo in giro un mese fa sulle doti discesistiche di Nibali, mi vien da sorridere. Si è stati giorni e giorni a dire che è forte in discesa, che aveva staccato Contador in discesa che se si faceva il Crostis forse poteva sperare in qualcosa di più in ottica maglia rosa e bla bla bla. Io dico: maddechè. La tappa di ieri ha dimostrato, semmai ce ne fosse stato ancora bisogno, che Contador va benone anche in discesa, e che seppure gli ha lasciato a Nibali quei 40/50 secondi sul Giau umido, era perchè sapeva di essere troppo più forte, era già in maglia rosa, c'erano davanti Fedaia e Gardeccia ove sapeva che avrebbe agevolmente ripreso e staccato, come in effetti è stato, il buon Nibali e non aveva il minimo senso rischiare nulla. Questo è forte pure di testa, sa come correre, per questo in assenza di sfighe contingenti o defaillance fisiche che possono capitare a tutti, gli Schleck che fisicamente ci sarebbero, ma che corrono a casaccio e a crono non vanno, non li vede nemmeno e pure gli altri quando è in forma li annichilisce e quando non lo è comunque li tiene. Tutt'ora credo sia si e no all'80%, viceversa, soprattutto l'altro ieri in salita, col cavolo che doveva attaccare 4 volte per manco staccare tutti. Il Contador del Giro avrebbe fatto 1 scatto e salutato tutta la compagnia, Evans incluso. Cadute e sfighe a parte, che gli han complicato non poco i piani, credo (l'ho detto circa un mese fa) che lui si sia presentato al Giro a puntino per farlo in fase leggermente calante (ma sempre troppo su per gente come Scarponi e Nibali) e poi presentarsi al Tour ancora in fase "down" e crescere nell'ultima settimana. L'unica tattica per sperare di fare la doppietta, visto che fisiologicamente è impossibile fare entrambi i giri tutte e 6 le settimane al 100%. Come detto, cadute e sfighe gli han fatto perdere quel paio di minuti che ora deve recuperare e nonostante ciò penso che tutti o quasi lo diano al momento come favorito anche rispetto ad Evans (io no, li dò alla pari o leggermente più su Evans, sempre che Contador non arrivi all'apice, sennò ciao pure Evans). Se come era nei programmi, ora fosse stato appaiato ad Evans, come era ampiamente alla sua portata, nelle restanti tappe potevamo tranquillamente andare tutti al mare e accendere poi il televideo domenica pomeriggio sapendo già chi aveva vinto il Tour. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Gare
Professionisti
Tour de France
17° tappa 2011, Gap-Pinerolo (179 km)
Alto
Basso