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Testo: <blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 6756545" data-attributes="member: 6633"><p>Potrei elencarti qualche migliaio di post in cui le uniche imprese che venivano riconosciute a Froome erano quelle col puff in mano. Era noioso, era dopato, aveva il motorino, era incapace a guidare, vinceva solo grazie alla squadra che potevano essere tutti capitani (come Porte e Landa ieri) e l'unico Tour bello era quello del 2014 in cui il secondo, pluridecorato Peraud arrivava a oltre 7 minuti e il terzo, un pluriaffermato Pinot appena 24enne a oltre 8. Mo in un minuto e mezzo ci sono 3 corridori next gen e dopo che ieri a tirare è stata una squadra che ha ottenuto solo il risultato di schiantare il suo capitano (questo per ricollegarci al fatto che ci vuole la squadra e che i gregari di Froome potevano essere capitani ovunque...a farsi schiantare dalla loro stessa squadra) e non mi sembra affatto un Tour noioso. Le imprese di Froome 2018, a coronamento di un Giro bello tutto da parte di molti, si chiamano imprese perché sono roba eccezionale. La normalità del ciclismo è quella che stiamo vedendo in cui i corridori, anche grazie ai pm, hanno imparato a gestirsi e salvo casi rari, perdono ma non naufragano e quelli che attaccano guadagnano, ma senza rischiare di saltare a loro volta. Se non piace, si guarda altro sport. Consiglio LeBron James. Semplicemente extraterrestre.</p></blockquote><p></p>

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