Quello che dici è vero, però spesso i ciclisti vengono criticati perchè scattano solo quando mancano pochi km all'arrivo, e poi dire che hanno paura di partire da lontano. Ecco quando qualcuno ci prova, viene criticato, perchè ha sbagliato, doveva aspettare, perchè l'ha fatto ecc eccVeramente con i se e i ma ci stai ragionando tu....se avesse guadagnato un minuto.....
Io quando è scattato ho detto che non aveva senso, il risultato è stato che si è massacrato per pochi secondi. Quindi non aveva senso....a parlar dopo è facile.
Se uno fa una cosa e va bene lo si elogia. Se va male lo si critica. Mi par normale.
L'Italia ha perso 3-0 con la Spagna. Ovvio che se vinceva la si osannava. Ma ha perso, quindi la si critica.
Fare uno sforzo come il suo per 12 secondi (o 15 o 20) è deleterio nell'ottica del domani, del dopodomani ecc. Se hai gran gamba, oggi te la tieni, perchè non vai da nessuna parte e la preservi per quando puoi far qualcosa, in primis puntare a una tappa....perchè a uno come lui un senso a questa Vuelta lo darebbe giusto una tappa, non un 8 posto piuttosto di un nono. O se proprio vuoi sparare oggi, lo fai nel finale.....visto Froome? é scattato all'ultimo km e guadagnato 21 secondi sul suo diretto rivale, non 30 km da solo per 12 secondi, perchè nelle corse a tappe si ragiona sull'oggi con un occhio al domani. Ecco in dove anche è forte Froome. Ieri era incudine e ha preso botte cercando di limitarle e che non lasciassero troppi strascichi per oggi, e oggi ha fatto il martello (dai diciamo il martelletto).
Io invece preferisco vedere che ci provano anche se poi non porta a nulla rispetto a chi fa lo scattino all'ultimo chilometro.
Nel caso di Aru, non aveva niente da perdere, ci ha provato ed è andata così