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AAA Compagni di avventura cercasi
2° Raduno nazionale di quelli del salotto.
Testo
<blockquote data-quote="lupo solitario" data-source="post: 2073966" data-attributes="member: 8135"><p>Caro fratellino, sorrido quando leggo Ettore e gli altri che parlano di 24 ore feltre e leggo queste tue bellissime parole, che escono dirette dal cuore fino ad arrivare a quello mio e di tutti gli altri che hanno partecipato al raduno del salotto.</p><p>In fondo noi non abbiamo bisogno di competizioni per sentirci felici e soddisfatti della vita. Me lo dicesti tu quando avemmo modo di pedalare sul San Barolo, insieme a Favetta. Ti ricordi, mi dicesti che pedalando noi tre, non ti eri mai successo di sentirti così felice, da quando andavi in bdc e tu di corse ne hai fatte e ne hai vinte.</p><p>Lo spirito del salotto, quello originale, è per essere felici bisogna stare solo insieme. Basti pensare a sabato sera.....ci siamo divertiti molto di più del giorno successivo in cui abbiamo pedalato.</p><p>Sono fiero delle tue origini e del tuo esempio di vita. Sono fiero di esserti amico; come lo sono di tutti i partecipanti al raduno, evento unico ed irripetibile, perchè ogni cosa è a sè.</p><p>E allora continuando le tue belle parole e i tuoi meravigliosi sentimenti di UOMO, voglio aggiungere qualcos'altro.</p><p><strong>Quello che è successo a Terracina è straordinario. Un dono divino che conserveremo per sempre nei nostri cuori. Ho voglia di pensare che siano accaduti dei piccoli miracoli. </strong></p><p><strong>Dovete sapere che sabato pomeriggio, con il cielo imbruttito dalle nuvole nere e dalla pioggia, avevo pensato di farvi vedere almeno la Panoramica di Sperlonga, perchè, lo confesso, non speravo, che il giorno dopo avremmo potuto pedalare.</strong></p><p><strong>Invece, a bordo delle auto, abbiamo deciso di arrivare al santuario della Madonna della Civita</strong><strong>, tra il vento e il freddo e negli occhi immagini suggestive ed uniche.</strong></p><p><strong>La Madonna ci aveva chiamati ed uniti davanti a sè, in nome della fratellanza; ne è prova il fatto che TUTTI quelli che hanno partecipato al raduno, che fino a quel momento non si conoscevano personalmente, sono stati parte di una stessa immagine e forza chiamata AMICIZIA.</strong></p><p><strong>In quel momento si stava compiendo un altro miracolo.</strong></p><p><strong>Ritornammo a Terracina ignari di quanto stava per accadere: la fantastica cena del sabato e i</strong><strong>l giorno dopo, la pioggia e il freddo avrebbero lasciato il posto al sole e alla temperatura mite, per permetterci di pedalare allegramente. </strong></p><p><strong>Rifletteteci.</strong></p><p><strong>Possiamo ora dire che ci siamo regalate due giornate meravigliose e preziose, che ricorderemo con nostalgia, quando ci sentiremo oppressi dalla scialba quotidianità</strong></p><p><strong>Era importante esserci al raduno.</strong></p><p><strong>Quelle emozioni ci hanno rasserenato la vita e destato assopite sensazioni.</strong></p><p></p><p><strong>Ora dedico a tutti voi queste parole, scritte di getto, domenica sera, subito dopo la vostra partenza da Terracina.</strong></p><p></p><p>"<strong><em>Cala la sera come un sipario su questo nostro raduno. La malinconia accompagna i ricordi, lasciati ovunque, che il silenzio, come il vento, soffia via.</em></strong></p><p><strong><em>Il rosso del tramonto colora l'orizzonte. Mi siedo a guardare il mare. Ora che siete tutti lontani.</em></strong></p><p><strong><em>Quante emozioni avete lasciato, che come doni, mi ritrovo a conservare nei pensieri che mi riportano a voi.</em></strong></p><p><strong><em>Le pedalate allegre e veloci, le risate diffuse ovunque e poi le parole vere, ora prendono posto intorno al tavolo, dove abbiamo celebrato il nostro iddilio.</em></strong></p><p><strong><em>E possa il cielo preservarle e possa la fratellanza continuare ad unirle, in un grande ed eterno abbraccio.</em></strong></p><p><strong><em>Nel cielo traiettorie infinite di gabbiani, annunciano la sera e mi ricordo ancora quelle parole: "Se potessimo fermare il tempo".</em></strong><strong><em>Ma il tempo non si può fermare. Presto ritorneremo ad incontrarci, in nome dell'amicizia e della sincerità.</em></strong></p><p><strong><em>Per questo ci sarà ancora un nostro raduno</em></strong>."</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lupo solitario, post: 2073966, member: 8135"] Caro fratellino, sorrido quando leggo Ettore e gli altri che parlano di 24 ore feltre e leggo queste tue bellissime parole, che escono dirette dal cuore fino ad arrivare a quello mio e di tutti gli altri che hanno partecipato al raduno del salotto. In fondo noi non abbiamo bisogno di competizioni per sentirci felici e soddisfatti della vita. Me lo dicesti tu quando avemmo modo di pedalare sul San Barolo, insieme a Favetta. Ti ricordi, mi dicesti che pedalando noi tre, non ti eri mai successo di sentirti così felice, da quando andavi in bdc e tu di corse ne hai fatte e ne hai vinte. Lo spirito del salotto, quello originale, è per essere felici bisogna stare solo insieme. Basti pensare a sabato sera.....ci siamo divertiti molto di più del giorno successivo in cui abbiamo pedalato. Sono fiero delle tue origini e del tuo esempio di vita. Sono fiero di esserti amico; come lo sono di tutti i partecipanti al raduno, evento unico ed irripetibile, perchè ogni cosa è a sè. E allora continuando le tue belle parole e i tuoi meravigliosi sentimenti di UOMO, voglio aggiungere qualcos'altro. [B]Quello che è successo a Terracina è straordinario. Un dono divino che conserveremo per sempre nei nostri cuori. Ho voglia di pensare che siano accaduti dei piccoli miracoli. [/B] [B]Dovete sapere che sabato pomeriggio, con il cielo imbruttito dalle nuvole nere e dalla pioggia, avevo pensato di farvi vedere almeno la Panoramica di Sperlonga, perchè, lo confesso, non speravo, che il giorno dopo avremmo potuto pedalare.[/B] [B]Invece, a bordo delle auto, abbiamo deciso di arrivare al santuario della Madonna della Civita[/B][B], tra il vento e il freddo e negli occhi immagini suggestive ed uniche.[/B] [B]La Madonna ci aveva chiamati ed uniti davanti a sè, in nome della fratellanza; ne è prova il fatto che TUTTI quelli che hanno partecipato al raduno, che fino a quel momento non si conoscevano personalmente, sono stati parte di una stessa immagine e forza chiamata AMICIZIA.[/B] [B]In quel momento si stava compiendo un altro miracolo.[/B] [B]Ritornammo a Terracina ignari di quanto stava per accadere: la fantastica cena del sabato e i[/B][B]l giorno dopo, la pioggia e il freddo avrebbero lasciato il posto al sole e alla temperatura mite, per permetterci di pedalare allegramente. [/B] [B]Rifletteteci.[/B] [B]Possiamo ora dire che ci siamo regalate due giornate meravigliose e preziose, che ricorderemo con nostalgia, quando ci sentiremo oppressi dalla scialba quotidianità[/B] [B]Era importante esserci al raduno.[/B] [B]Quelle emozioni ci hanno rasserenato la vita e destato assopite sensazioni.[/B] [B]Ora dedico a tutti voi queste parole, scritte di getto, domenica sera, subito dopo la vostra partenza da Terracina.[/B] "[B][I]Cala la sera come un sipario su questo nostro raduno. La malinconia accompagna i ricordi, lasciati ovunque, che il silenzio, come il vento, soffia via.[/I][/B] [B][I]Il rosso del tramonto colora l'orizzonte. Mi siedo a guardare il mare. Ora che siete tutti lontani.[/I][/B] [B][I]Quante emozioni avete lasciato, che come doni, mi ritrovo a conservare nei pensieri che mi riportano a voi.[/I][/B] [B][I]Le pedalate allegre e veloci, le risate diffuse ovunque e poi le parole vere, ora prendono posto intorno al tavolo, dove abbiamo celebrato il nostro iddilio.[/I][/B] [B][I]E possa il cielo preservarle e possa la fratellanza continuare ad unirle, in un grande ed eterno abbraccio.[/I][/B] [B][I]Nel cielo traiettorie infinite di gabbiani, annunciano la sera e mi ricordo ancora quelle parole: "Se potessimo fermare il tempo".[/I][/B][B][I]Ma il tempo non si può fermare. Presto ritorneremo ad incontrarci, in nome dell'amicizia e della sincerità.[/I][/B] [B][I]Per questo ci sarà ancora un nostro raduno[/I][/B]." [/QUOTE]
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