Scarsi o forse meglio dire puliti?
Qui bisogna decidersi, o vogliamo un ciclismo pulito, allora ci si mette 42 min., oppure si sale in 32 min. belli bombati.
Scarsi o forse meglio dire puliti?
Qui bisogna decidersi, o vogliamo un ciclismo pulito, allora ci si mette 42 min., oppure si sale in 32 min. belli bombati.
Addirittura surclassato?Evans in salita a dire il vero non lo ha staccato di un millesimo di secondo, anzi è stato il contrario.
Di quello che ho visto di positivo è che finalmente non si è visto l'Andy Schleck che si accontenta del piazzamento ma fa di tutto per arrivare in giallo a Parigi. E' stato il più coraggioso, molti dovevano attaccare ma è stato lui l'unico ad avere le gambe e il coraggio di partire a 60 km con tutto un falsopiano da fare. Poi si è piantato un pò nei 2 km finali, ma dopo aver tirato tutto il Lautaret e anche da prima più il Galibier col vento contrario mi sembra anche fattibile, no?
E sull'Alpe d'Huez cosa c'è da dire, è andato benissimo considerando che il giorno prima appunto ha fatto quella fuga da lontano: ha dimostrato quindi di avere un ottimo recupero e grande classe. Non si può mica pensare che un corridore il giorno prima attacchi da lontano e si faccia una fuga lunghissima e poi il giorno dopo ristacchi di nuovo tutti. Lo stesso Pantani andò più di una volta in crisi e si sta parlando del migliore scalatore dei tempi moderni....a crono è andato male, ma finalmente l'atteggiamento è stato quello giusto. Ha pagato il non saper guidare bene il mezzo, probabilmente non si è ben gestito nel giorno di riposo, e ha esagerato con l'attendismo a Plateau de Beille. Ma per il resto penso che non ci sia niente da criticare
tra te e l'altro fate a gara a chi la pone in modo più strano: tu vai più forte di me, se vai tra i professionisti e alla prima tappa prendi un'ora io devo dire che sei forte perchè sei più forte di me????
il contesto in cui si colloca andy schleck è quello di chi cerca di vincere il tour, è evidente che vada giudicato in quel meccanismo lì.
che razza di ragionamento è "va più forte di te e allora è forte". a me pare allucinante: oggi gimondi che in bicicletta andrà pianissimo deve dire che cavendish è un fortissimo scalatore perchè va più forte di lui?
che senso ha dire che schleck è fortissimo, evans è fortissimo, cunego è fortissimo, è fortissimo martin, son fortissimi tutti?
che commento assurdo è?si può dire che contador in volata è scarso?o siccome in volata va più di chiunque qui dentro bisogna scrivere che è un fantastico velocista?
questi sono professionisti, e di quelli che vincono, è evidente che sono più forti di cicloamatori e cicloturisti, ma nel contesto del tour li si giudicano in relazione ai loro avversari!!!
se avete bisogno di leggerlo, andy schleck è un miliardo di volte più forte di mia nonna, ma che razza di paragone delirante è???
Bello il tuo teorema, suona bene, quasi convince. Ma non puoi dire che sono scarsi punto. Perchè non farebbero i Prof e non concorrerebbero per Il Tour.
Puoi scrivere che Sabatini (che mi pare sia ultimo nella Generale) è il più scarso del Tour in fatto di classifica, puoi dire che Contador è scarso in volata, perchè quando le fa tiene le mani sulle leve... Puoi scriverlo, dirlo, urlarlo, ma per me sei fuori dalla mia logica. Non riesco a pensare così, un aggettivo negativo come questo non si presta ad un Prof, figuriamoci a Schleck.
Mi infastidisce che persone come noi si possano permettere di denigrare con tanta supponenza certa gente. Come se non sapessero che fanno sacrifici e faticano come cani. Ovvio che sono lì e si devono, sottolineo devono, prestare alle critiche. Ma esse devono essere intelligenti, su tenori di onestà, pronunciate con parole degne.
La parola scarso, come bamboccio, come altre che ho letto dai Pirenei in avanti, sono appellativi che non si ci stanno su Andy Schleck.
Non penso si possa parlare di un corridore che ha surclassato gli altri in questo tour, quello che surclassava per me è quello che hanno fatto vedere in replica dopo (tour 2005 Lance finisce con quasi 5 min sul 2° ovvero Basso, ed era uno dei distacchi minori nelle sue vittorie), però non si può nemmeno dire che Evans non sia stato il più forte ed il più bravo tatticamente, non il più coraggioso (quello va a Contador), ma nella sua posizione in classifica, col vantaggio della crono finale che senso aveva ? Nella 18a e 19a tappa non avrà staccato Andy ma lo è andato a riprendere, che non è la stessa cosa ma poco ci manca visto poi cos' è successo in questa.
se mi concedete.. secondo me in un forum che non sia quello dell'accademia della crusca questionare sulla semantica di "scarso" mi pare un po' eccessivo
(anche perchè.. non vogliatemene.. ma molte volte da ste parti si notano cose del tipo hanno al posto di anno e viceversa per dire solo l'ultima cosa che mi viene in mente)
anche perchè, copio dal Devoto-Oli come primo significato di scarso:
Insufficiente, disponibile in maniera ridotta rispetto alla necessità, manchevole...
quindi giusto per dire.. ieri Cancellara è stato scarso rispetto a Evans? si.
Cancellara è scarso a cronometro in assoluto? no.
Sabatini è stato scarso rispetto ad Evans? si.
Sabatini è più scarso di te, me, rick e mezzo forum tutti assieme? no.
e non credo che nessuno intendesse dire che Andy è scarso in maniera assoluta... ma chiaramente paragonato a quello che si era prefissato, e rispetto magari alla condizione dell'anno scorso, è effettivamente stato più scarso...
certo, anche a me è piaciuto di più quest'anno. Mi pareva di aver letto più indietro sta cosa, ma comunque era solo a titolo di esempio..Per me invece quest'anno ha fatto un pò il salto di qualità: mentre l'anno scorso ha aspettato ad attaccare un Contador chiaramente non al 100% fino a quando la maglia non l'ha persa (e anche il giorno del Port de Bales sarebbe dovuto partire da prima), quest'anno dopo essere arrivato non al 100% per errori suoi di progettazione e aver sofferto un pò sui Pirenei, anche se a Plateau de Beille avrebbe dovuto provare di più ma nessuno sa quanta ne avesse lui effettivamente senza dimenticare che Frank quel giorno stava male e hanno preferito restare insieme, ha pagato la tappa di Gap e sulle Alpi ha fatto la cosa che dovevano fare in tanti, come ad esempio Basso (anche Contador se non avesse avuto quel giorno la grande difficoltà avrebbe dovuto fare quello), ma che lui è stato l'unico ad avere il coraggio e la forza di fare: è partito da lontano tentando di stravolgere il Tour, ha sofferto negli ultimi 2 km e non ha preso la maglia, maglia gialla che ha strappato a Voeckler in cima all'Alpe d'Huez dopo una buonissima tappa che ha mostrato ottime doti di recupero. Poi nella crono ha pagato la stanchezza e il fattore psicologico, ma quest'anno si è mostrato per me più coraggioso, più determinato e anche migliore tatticamente (vere e proprie fesserie immense non ne ha fatte) rispetto al 2010.
devo evincerne che per te cavendish è uno strepitoso scalatore?
considerato che è il peggiore di quelli che erano al tour, sarei curioso di leggere i 197 aggettivi diversi, e tutti migliori di "strepitoso" che assegneresti a ciascuno di coloro che va più forte di cavendish...e i due milioni di aggettivi peggiori che useresti per chiunque vada più piano, fino ad arrivare alla signora che sul galibier sale spingendo a mano la citybike.
poi quella del "sono lì a fare fatica"...ora manca qualcuno che dica "eh ma con tutti i soldi che prendono, vadano a lavorare in miniera" e si può aprire la sagra dell'ovvietà.
a me è capitato di giocare a calcio contro materazzi, in amichevole, noi giocavamo in seconda categoria, a livello tecnico ci massacrava, e a livello fisico pure ma ming yu andava più di noi, mi toccherà dire che materazzi è un fenomeno e ma ming yu è un atleta mostruoso, poi mi inventerò una parola per definire i piedi di messi o il fisico di bale...
io sarò fuori dalla tua logica, ma la tua non è logica se definisci un professionista che si gioca il tour con una scala di valori che si applichi anche all'impiegato del catasto che va al lavoro con la bicicletta elettrica, sono due mondi diversi, ed è insensato mischiarli.
i giudizi su di uno sportivo si danno in relazione al livello dei suoi avversari, di chi fa lo stesso mestiere ed ha gli stessi obiettivi.
Citazione:
Originalmente inviato da guald
Scusate ma Gianni Mura sarà un bravo giornalista ma:
1) è di una negatività assoluta verso i corridori... Vorrei vedere lui, con la sua pancia e i suoi tour gastronomici, fare tutta la fatica che hanno fatto tutti i corridori..
2) è di una mestizia assoluta... Parla con il contagocce e dice cose tristi... Che bel finale di Tour!
è il classico vecchio che "so tutto io, ho solo io la verità assoluta, giovani siete solo dei viziosi viziati fannulloni ignoranti"...
mi spiace contraddirvi ma Gianni Mura e l'ultima delle grandi firme di un giornalismo sportivo come lo erano Ciotti,Brera, e Viola, leggo sempre volentieri i suoi articoli su calcio e ciclismo e confrontandoli con altri si scopre la grandezza di mura nelle sue analisi, e nella scrittura, e vi ricordo che nel 2008 dopo l'arresto di Riccò e l'ennesima delusione per noi italiani, disse che il ciclismo merita comunque di essere seguito anche se pochi sono i ciclisti puliti. lui comunque ha iniziato a fare il giornalista quando calcio e ciclismo erano sport popolari che permettevano alla povera gente di emergere dalla torrida tristezza in cui si viveva in quegli anni. forse i ciclisti di oggi tranne alcuni secondo lui non hanno più quella voglia di vincere e di far divertire la gente, lui è molto critico anche con il mondo del calcio però se un calciatore è puro e ancora si diverte a giocare al calcio come Damiano Tommasi che milita nel campionato di terza categoria non esita a dedicargli una pagina del giornale.
Io guardo qua e poi guardo di qua
Quella era la 3 tappa e quest'altra la 20, quasi tutti sono peggiorati di qualche secondo, poi vedo alcuni che sono migliorati tantissimo e sospiro... ma come sono bravi quelli che si sono migliorati di cosi tanto...
Che fessi quelli che non sono migliorati, sarà stato solo perché non sono grintosi...
Alhoa
Beh uno che si è migliorato molto è Evans, anche Malori ha fatto meglio......ma significa molto poco confrontare le due classifiche.
Prendiamo Evans che è l'esempio più semplice, e il suo discorso può poi essere esteso agli altri. Un Evans che punta al Tour alla crono del Tour sarà teoricamente più in palla, (anche se forse anche più stanco), interpreterà meglio il percorso dopo averlo fatto in gara già una volta (provarlo extragara è altra cosa) e soprattutto lo stimolo di andare a prendersi la maglia gialla sarà ben diverso da quello che può avere ad una gara minore.
E poi i concorrenti non partono tutti assieme: alcuni beccarono pioggia l'altra volta altri no, stavolta era tutto ben asciutto. Il vento può spirare a tratti o cambiare direzione nel corso delle ore ed averlo a favore o laterale o contro.
Penso che un confronto dei tempi, seppur indicativo, sia soggetto a tante variabili per considerarlo probante più di tanto.
..........
Se gli ultimi km di crono , fossero stati meno difficili tecnicamente la cronometro Evans , la vinceva e con in buon distacco , ma sicuramente ha preso le ultime curve con più attenzione per non compromettere il Tour con una caduta.
Io guardo qua e poi guardo di qua
Quella era la 3 tappa e quest'altra la 20, quasi tutti sono peggiorati di qualche secondo, poi vedo alcuni che sono migliorati tantissimo e sospiro... ma come sono bravi quelli che si sono migliorati di cosi tanto...
Che fessi quelli che non sono migliorati, sarà stato solo perché non sono grintosi...
Alhoa
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