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24 squalificati al Giro Next Gen per traino sullo Stelvio
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<blockquote data-quote="Ser pecora" data-source="post: 7360620" data-attributes="member: 1850"><p>Disclaimer:</p><p></p><p>so benissimo che la differenza non la fanno solo i soldi ed eventuali sponsor. La Jumbo-Visma o la Soudal development possono "pescare" dove gli pare in tutto il mondo. La squadra di club locale è chiaramente legata al territorio dove opera e si deve arrangiare con quello che principalmente questo offre. Il ciclismo non è il calcio in cui ti si presentano a 5 anni in 200 per una selezione. Se tiri su cinque U9 all'anno puoi stare già contento e non fai certo la "selezione".</p><p>Quindi è chiaro che oggi non puoi fare gara contro squadre-costole di quelle WT (con magari in parte lo stesso staff tecnico) con quello che hai per le mani e basta.</p><p></p><p>Ci sono delle squadre, anche in Italia, che sono serbatoi fenomenali nel trovare talenti, e punti di riferimento nazionali. Nel caso specifico la Zalf o il Cycling Friuli.</p><p></p><p>Quindi, personale opinione, si dovrebbe cercare di fondere varie realtà locali (ci sono club con 3-4 corridori), andando oltre le beghe di paese per avere meno squadre, ma meglio finanziate.</p><p></p><p>O, in alternativa, creare qualcosa a livello federale. A cominciare da scuole apposite.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ser pecora, post: 7360620, member: 1850"] Disclaimer: so benissimo che la differenza non la fanno solo i soldi ed eventuali sponsor. La Jumbo-Visma o la Soudal development possono "pescare" dove gli pare in tutto il mondo. La squadra di club locale è chiaramente legata al territorio dove opera e si deve arrangiare con quello che principalmente questo offre. Il ciclismo non è il calcio in cui ti si presentano a 5 anni in 200 per una selezione. Se tiri su cinque U9 all'anno puoi stare già contento e non fai certo la "selezione". Quindi è chiaro che oggi non puoi fare gara contro squadre-costole di quelle WT (con magari in parte lo stesso staff tecnico) con quello che hai per le mani e basta. Ci sono delle squadre, anche in Italia, che sono serbatoi fenomenali nel trovare talenti, e punti di riferimento nazionali. Nel caso specifico la Zalf o il Cycling Friuli. Quindi, personale opinione, si dovrebbe cercare di fondere varie realtà locali (ci sono club con 3-4 corridori), andando oltre le beghe di paese per avere meno squadre, ma meglio finanziate. O, in alternativa, creare qualcosa a livello federale. A cominciare da scuole apposite. [/QUOTE]
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