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3 anni e 11 mesi al camionista che ha ucciso Davide Rebellin
Testo
<blockquote data-quote="sembola" data-source="post: 7532777" data-attributes="member: 1912"><p>Io non ho mai parlato di compassione, il punto è completamente diverso.</p><p></p><p>E' meglio che un personaggio del genere ammazzi un ciclista e scappi e poi venga condannato a 8 anni di carcere (di cui ne sconterà diciamo tre) oppure, che nel corso degli anni in cui "guida in certe condizioni" venga intercettato, messo in condizione di non nuocere ed il ciclista non muore? E' meglio un sistema in cui si accettano incidenti e morti o uno in cui si cerca di prevenirli (nel limite del possibile, è evidente)? </p><p></p><p>Iniziamo ad intercettare la gran parte di coloro che guidano in condizioni chiaramente non adeguate, chi beve, chi fuma , chi tira col naso, chi non ci vede o deve prendere farmaci, chi si comporta in maniera gravemente negligente. Se il rischio di essere puniti è talmente ipotetico da sembrare nullo nessuna pena, per quanto severa, potrà mai avere un qualsiasi effetto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="sembola, post: 7532777, member: 1912"] Io non ho mai parlato di compassione, il punto è completamente diverso. E' meglio che un personaggio del genere ammazzi un ciclista e scappi e poi venga condannato a 8 anni di carcere (di cui ne sconterà diciamo tre) oppure, che nel corso degli anni in cui "guida in certe condizioni" venga intercettato, messo in condizione di non nuocere ed il ciclista non muore? E' meglio un sistema in cui si accettano incidenti e morti o uno in cui si cerca di prevenirli (nel limite del possibile, è evidente)? Iniziamo ad intercettare la gran parte di coloro che guidano in condizioni chiaramente non adeguate, chi beve, chi fuma , chi tira col naso, chi non ci vede o deve prendere farmaci, chi si comporta in maniera gravemente negligente. Se il rischio di essere puniti è talmente ipotetico da sembrare nullo nessuna pena, per quanto severa, potrà mai avere un qualsiasi effetto. [/QUOTE]
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