5 cose che avrei voluto sapere quando ho iniziato a gareggiare per hobby.
FONTE:
Le gare amatoriali sono proprio ciò di cui hai bisogno per ravvivare la tua routine ciclistica. Ti danno uno scopo, una motivazione e delle chiare ragioni per continuare a migliorare. Tuttavia, lanciarsi alla cieca in uno di questi eventi probabilmente non è l'idea migliore. Devi sapere cosa aspettarti. Ma la tua esperienza sarà infinitamente migliore se conosci queste 5 cose che avrei voluto sapere quando ho iniziato a gareggiare per hobby. Ti daranno quella spinta in più per continuare.
È una gara, ma non una competizione
Innanzitutto, se non sei un ciclista UCI e non hai pedalato appositamente per prepararti a vincere un evento del genere, sicuramente non vincerai. Non perché non sei abbastanza dedito o non sei abbastanza bravo, ma semplicemente perché se è il tuo hobby, c'è chi ci guadagna da vivere.
Quindi, anche se questa è una gara di allenamento, è soprattutto una gara contro te stesso. Non è una competizione contro gli altri partecipanti. In realtà, la maggior parte si fermerà e controllerà se hai bisogno di aiuto, se sei caduto o se hai una foratura. Molti condivideranno le loro scorte. Siete tutti sulla stessa barca, ed è piuttosto stupido iniziare a spingere o tagliare fuori le persone se sono più veloci. Pedala e lascia che anche gli altri pedalino.
Soprattutto, non mettere a rischio la vita di nessuno perché vuoi essere 95° e non 96° nella classifica finale.
Se sei abbastanza in forma per correre per il primo posto, allora prendi la tua tessera UCI e partecipa a una vera gara. O almeno abbi la cortesia di partire dalla prima fila e di allontanarti dalla massa. Non fare video come "Sono partito da 1.000 e sono arrivato primo". Certo, l'hai fatto, ma qualcun altro ha davvero corso o si sono semplicemente divertiti tutti mentre tu eri serissimo nel tuo viaggio di potere da sogno?
Non hai bisogno di uno zaino
Questo è abbastanza ovvio se fai ciclismo su strada. Tuttavia, se sei a un evento MTB, la maggior parte delle persone intorno a te avrà uno zaino. Abituarsi a pedalare senza zaino richiede tempo, ma una volta che lo farai, ti chiederai perché hai mai messo questa cosa sulla schiena. Tutto ciò di cui hai bisogno è una piccola borsa da sella in cui puoi mettere tutto il tuo kit di riparazione e i pezzi di ricambio.
Puoi mettere il resto nelle tasche della tua maglia. Tutto ciò di cui hai bisogno è un po' d'acqua, in realtà, soprattutto se ci sono punti di ristoro lungo il percorso. Tuttavia, è bello avere una giacca nella tasca posteriore centrale, insieme ad alcuni documenti, un telefono, una barretta di magnesio e una barretta. Tutto questo può facilmente entrare nelle tue tasche e avrai la sensazione rinfrescante di non avere uno zaino che ti faccia sudare la schiena. Ciò renderà la tua intera esperienza infinitamente migliore.
Si tratta di rifornirsi correttamente
Ora, arriverà il momento in cui ti interesseranno davvero i tuoi risultati. E, naturalmente, arriverà il momento in cui vorrai spingerti un po' di più solo per superare quell'ultima collina. Che tu riesca a gestirlo o meno dipende da quanto ti sei rifornito.
C'è un mito secondo cui le bici non usano carburante. Lo fanno, e si chiamano carboidrati. Si presentano in forme diverse, alcune sono gel energetici e altre barrette, ma hanno lo stesso obiettivo: sollevarti per quell'ultimo sforzo.
LA MIA FRUTTA DISIDRATATA: (Clicca sull'immagine per andare alla pagina del prodotto.)
Alcune persone pensano che andare in bici significhi perdere peso, e giustamente, puoi farlo. Tuttavia, se sei in una gara, anche una amatoriale, hai un obiettivo diverso: finire con un tempo decente. Quindi, le due cose non si combinano bene, perché hai bisogno di calorie per poter bruciare più calorie.
LE MIE CICLODESTRINE: (Clicca sull'immagine per andare alla pagina del prodotto.)
Quindi, se non vuoi bruciarti e diventare morto sulla strada per il traguardo, impara a rifornirti correttamente. Fai in modo di scoprire dove si trovano i punti di ristoro e calcola quante calorie devi assumere a ciascuno in modo da poter raggiungere il successivo senza esitazione.
Anche l'idratazione è altrettanto importante e devi farlo correttamente. Altrimenti, i crampi rovineranno sicuramente la tua guida e, una volta che inizi ad avere i crampi, sarà davvero difficile continuare a spingere in avanti.
I MIEI SALI MINERALI: (Clicca sull'immagine per andare alla pagina del prodotto.)
Un riscaldamento adeguato ti porterà lontano
Ora, questo è qualcosa che devi aver notato con i ciclisti professionisti. È vero, sfornano watt che puoi solo sognare, ma nonostante ciò, stai dando tutto proprio come loro, ed effettivamente, al tuo corpo, non c'è molta differenza.
Con un riscaldamento adeguato, più ossigeno può inondare i tuoi muscoli e quindi, funzioneranno molto meglio, specialmente in condizioni non ideali. Inoltre, il movimento delle articolazioni aumenterà e il tuo corpo sarà molto più flessibile, dandoti un vantaggio nelle sezioni ripide in discesa.
Ovviamente, questa è una gara amatoriale e non hai bisogno di portare tutta l'attrezzatura con te. Quello che faccio personalmente è andare in bici alla partenza da casa o dall'hotel. Di solito ci vogliono 20-30 minuti e, in generale, poiché la maggior parte delle gare inizia in una città o in un paese, è relativamente pianeggiante. Perfetto per un rapido riscaldamento e tutto ciò di cui hai bisogno è svegliarti mezz'ora prima.
Avere un obiettivo raggiungibile è il segreto
Avere un obiettivo è sempre il modo migliore per motivarsi a seguire una dieta, migliorare le proprie prestazioni o semplicemente uscire e pedalare. Tuttavia, questo obiettivo dovrebbe essere raggiungibile. Ora, cercare di entrare nella top 30, 50 o 100 è un ottimo motivatore, soprattutto se si conoscono i propri concorrenti. Ma se queste sono le proprie prime partenze, non sarà così. Ti consiglio di provare qualcosa di un po' diverso. Datti un lasso di tempo per finire. Se non hai familiarità con il percorso e l'hai visto solo come traccia GPS, sii molto prudente. Non conosci le specifiche del terreno.
Inoltre, tieni presente che anche il meteo influisce sui tuoi risultati. Ad esempio, pioggia e vento ti rallenteranno notevolmente. Così come il traffico, se ci sono parti strette della pista in cui non puoi sorpassare, o per sorpassare, devi espandere troppo la tua potenza.
Quindi, sei pronto per gareggiare?
Partecipare a una gara amatoriale è un modo eccezionale per arricchire la tua esperienza ciclistica. Ma se provi a ignorare l'aspetto agonistico, almeno nei confronti degli altri, ti poni dei tuoi obiettivi, togli lo zaino, impari a rifornirti di carburante in modo adeguato e fai un buon riscaldamento prima della gara, la tua esperienza complessiva sarà infinitamente migliore.
FONTE:
Le gare amatoriali sono proprio ciò di cui hai bisogno per ravvivare la tua routine ciclistica. Ti danno uno scopo, una motivazione e delle chiare ragioni per continuare a migliorare. Tuttavia, lanciarsi alla cieca in uno di questi eventi probabilmente non è l'idea migliore. Devi sapere cosa aspettarti. Ma la tua esperienza sarà infinitamente migliore se conosci queste 5 cose che avrei voluto sapere quando ho iniziato a gareggiare per hobby. Ti daranno quella spinta in più per continuare.
È una gara, ma non una competizione
Innanzitutto, se non sei un ciclista UCI e non hai pedalato appositamente per prepararti a vincere un evento del genere, sicuramente non vincerai. Non perché non sei abbastanza dedito o non sei abbastanza bravo, ma semplicemente perché se è il tuo hobby, c'è chi ci guadagna da vivere.
Quindi, anche se questa è una gara di allenamento, è soprattutto una gara contro te stesso. Non è una competizione contro gli altri partecipanti. In realtà, la maggior parte si fermerà e controllerà se hai bisogno di aiuto, se sei caduto o se hai una foratura. Molti condivideranno le loro scorte. Siete tutti sulla stessa barca, ed è piuttosto stupido iniziare a spingere o tagliare fuori le persone se sono più veloci. Pedala e lascia che anche gli altri pedalino.
Soprattutto, non mettere a rischio la vita di nessuno perché vuoi essere 95° e non 96° nella classifica finale.
Se sei abbastanza in forma per correre per il primo posto, allora prendi la tua tessera UCI e partecipa a una vera gara. O almeno abbi la cortesia di partire dalla prima fila e di allontanarti dalla massa. Non fare video come "Sono partito da 1.000 e sono arrivato primo". Certo, l'hai fatto, ma qualcun altro ha davvero corso o si sono semplicemente divertiti tutti mentre tu eri serissimo nel tuo viaggio di potere da sogno?
Non hai bisogno di uno zaino
Questo è abbastanza ovvio se fai ciclismo su strada. Tuttavia, se sei a un evento MTB, la maggior parte delle persone intorno a te avrà uno zaino. Abituarsi a pedalare senza zaino richiede tempo, ma una volta che lo farai, ti chiederai perché hai mai messo questa cosa sulla schiena. Tutto ciò di cui hai bisogno è una piccola borsa da sella in cui puoi mettere tutto il tuo kit di riparazione e i pezzi di ricambio.
Puoi mettere il resto nelle tasche della tua maglia. Tutto ciò di cui hai bisogno è un po' d'acqua, in realtà, soprattutto se ci sono punti di ristoro lungo il percorso. Tuttavia, è bello avere una giacca nella tasca posteriore centrale, insieme ad alcuni documenti, un telefono, una barretta di magnesio e una barretta. Tutto questo può facilmente entrare nelle tue tasche e avrai la sensazione rinfrescante di non avere uno zaino che ti faccia sudare la schiena. Ciò renderà la tua intera esperienza infinitamente migliore.
Si tratta di rifornirsi correttamente
Ora, arriverà il momento in cui ti interesseranno davvero i tuoi risultati. E, naturalmente, arriverà il momento in cui vorrai spingerti un po' di più solo per superare quell'ultima collina. Che tu riesca a gestirlo o meno dipende da quanto ti sei rifornito.
C'è un mito secondo cui le bici non usano carburante. Lo fanno, e si chiamano carboidrati. Si presentano in forme diverse, alcune sono gel energetici e altre barrette, ma hanno lo stesso obiettivo: sollevarti per quell'ultimo sforzo.
LA MIA FRUTTA DISIDRATATA: (Clicca sull'immagine per andare alla pagina del prodotto.)
Alcune persone pensano che andare in bici significhi perdere peso, e giustamente, puoi farlo. Tuttavia, se sei in una gara, anche una amatoriale, hai un obiettivo diverso: finire con un tempo decente. Quindi, le due cose non si combinano bene, perché hai bisogno di calorie per poter bruciare più calorie.
LE MIE CICLODESTRINE: (Clicca sull'immagine per andare alla pagina del prodotto.)
Quindi, se non vuoi bruciarti e diventare morto sulla strada per il traguardo, impara a rifornirti correttamente. Fai in modo di scoprire dove si trovano i punti di ristoro e calcola quante calorie devi assumere a ciascuno in modo da poter raggiungere il successivo senza esitazione.
Anche l'idratazione è altrettanto importante e devi farlo correttamente. Altrimenti, i crampi rovineranno sicuramente la tua guida e, una volta che inizi ad avere i crampi, sarà davvero difficile continuare a spingere in avanti.
I MIEI SALI MINERALI: (Clicca sull'immagine per andare alla pagina del prodotto.)
Un riscaldamento adeguato ti porterà lontano
Ora, questo è qualcosa che devi aver notato con i ciclisti professionisti. È vero, sfornano watt che puoi solo sognare, ma nonostante ciò, stai dando tutto proprio come loro, ed effettivamente, al tuo corpo, non c'è molta differenza.
Con un riscaldamento adeguato, più ossigeno può inondare i tuoi muscoli e quindi, funzioneranno molto meglio, specialmente in condizioni non ideali. Inoltre, il movimento delle articolazioni aumenterà e il tuo corpo sarà molto più flessibile, dandoti un vantaggio nelle sezioni ripide in discesa.
Ovviamente, questa è una gara amatoriale e non hai bisogno di portare tutta l'attrezzatura con te. Quello che faccio personalmente è andare in bici alla partenza da casa o dall'hotel. Di solito ci vogliono 20-30 minuti e, in generale, poiché la maggior parte delle gare inizia in una città o in un paese, è relativamente pianeggiante. Perfetto per un rapido riscaldamento e tutto ciò di cui hai bisogno è svegliarti mezz'ora prima.
Avere un obiettivo raggiungibile è il segreto
Avere un obiettivo è sempre il modo migliore per motivarsi a seguire una dieta, migliorare le proprie prestazioni o semplicemente uscire e pedalare. Tuttavia, questo obiettivo dovrebbe essere raggiungibile. Ora, cercare di entrare nella top 30, 50 o 100 è un ottimo motivatore, soprattutto se si conoscono i propri concorrenti. Ma se queste sono le proprie prime partenze, non sarà così. Ti consiglio di provare qualcosa di un po' diverso. Datti un lasso di tempo per finire. Se non hai familiarità con il percorso e l'hai visto solo come traccia GPS, sii molto prudente. Non conosci le specifiche del terreno.
Inoltre, tieni presente che anche il meteo influisce sui tuoi risultati. Ad esempio, pioggia e vento ti rallenteranno notevolmente. Così come il traffico, se ci sono parti strette della pista in cui non puoi sorpassare, o per sorpassare, devi espandere troppo la tua potenza.
Quindi, sei pronto per gareggiare?
Partecipare a una gara amatoriale è un modo eccezionale per arricchire la tua esperienza ciclistica. Ma se provi a ignorare l'aspetto agonistico, almeno nei confronti degli altri, ti poni dei tuoi obiettivi, togli lo zaino, impari a rifornirti di carburante in modo adeguato e fai un buon riscaldamento prima della gara, la tua esperienza complessiva sarà infinitamente migliore.
