500km a settimana, consiglio tabella allenamento.

camoscio d'oro ha scritto:

Detto niente........cmq, illuminaci su come si fa a diventare "corridore"

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hehehe
Spero voi stiate scherzando !
Parlare di corridore per una corsa di 40Km a delle medie che sono di poco superiori ai 40Km/h, mi sembra un po' buffo.
Paragonati alle attività agonistiche FCI, equivale ad una gara di esordienti II° anno. Vuol dire ragazzini max di 14 anni.

Un "CORRIDORE" si forma con l'esperienza e tanti sacrifici.
Qui si parla di attività amatoriali, quindi penso sia giusto limitaci alle nostre conoscenze ed al puro divertimento (insieme a tante altre cose) che la bici può regalarci.
Prima di organizzarsi con test sul dna, e tabelle sarebbe meglio partire dalle basi.
Con 500km a settimana alleni delle GF, non delle corse amatoriali.
Questo fa già capire un po' la conoscenza ciclistica della persona.

MaFabio ha scritto:

hehehe
Paragonati alle attività agonistiche FCI, equivale ad una gara di esordienti II° anno. Vuol dire ragazzini max di 14 anni.

.

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Concordo in generale, ma ora non esageriamo, forse il paragone che fai regge finchè si parla di lunghezza della gara, ma non quando si parla di prestazione media, sopratutto negli ultimi anni

MaFabio ha scritto:

Inizialmente la tua domanda è riferita a garette fra amatori, non ci vuole chissà quale allenamento per poter emergere in queste corse.
Forse bisogna sapere esattamente qual'è il tuo obiettivo.

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adesso ti dico come penso io e i conoscenti che fanno queste gare,riguardo alla possibilita' di emergere in queste gare(che non e' la stessa cosa di finirle ).le cose piu' facili sono:1- aver corso almeno a livello juniores con buone prestazioni,in questo caso si forma il fisico partendo da categorie piu' facili fino appunto a questa categoria,dove si arriva a fare anche piu' di 100 km a medie alte con qualsiasi tipo di percorso.chi ha corso almeno fino questa categoria ha le possibilita' x emergere 2-bombarsi:niente di nuovo,di dopati in queste gare ce ne sono veramente tanti,provate a vedere le liste amatoriali dei ciclisti squalificati.la cosa difficile e' sapere allenarsi,che vuol dire come e quanto.se pero' le capacita' atletiche non sono all'altezza,e' difficile emergere con i soggetti delle due categorie precedenti

Io non ho ben capito se Mauro ha già preso parte a qualche corsa ed eventualmente con quali risultati e impressioni. In ogni modo in teoria 500km/settimana non sono certo necessari per emergere nelle corse a circuito, però se dietro c'è un corridore con buone basi e buona conoscenza di se allora non sono per forza deleteri, se facessi i circuiti e avessi la possibilità di fare 500km/settimana sono sicuro che li farei, dal momento che stare in bici mi piace così tanto. I 500km settimanali sono circa i chilometri che faccio io per fare le mediofondo e qualche granfondo (anche quando facevo tutti i lunghi nel 2009 il volume totale era circa lo stesso), ovvio che poi non si può prescindere dalle proprie attitudini, io personalmente faccio più fatica a vincere una corsa a circuito piatto rispetto ad una granfondo, sebbene il livello medio sia solitamente più alto nel secondo caso

Per emergere nelle corse a circuito ci vuole il colpo di pedale o ritmo di gara che si ottiene facendone un certo numero di seguito. Ci vuole una certa attitudine al rischio per limare il più possibile senza perdere posizioni e predisposizione genetica allo scatto ( velocista ) o allo sforzo fuori-soglia ( passista da fuga). Credo che l'allenamento sufficiente sia un carico di lavoro di 250 (min)/400 km (max) a settimana. I corridori più evoluti nel periodo agonistico si allenano correndo ( infrasettimanale, sabato e domenica ) con uscite di recupero e richiami di forza o fondo ogni tanto.