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<blockquote data-quote="Trefenwyd" data-source="post: 4137393" data-attributes="member: 55149"><p>Ciao a tutti, sono un infiltrato. </p><p></p><p>Nel senso che non vado in bici da corsa ma anche a me è stata diagnosticata una condropatia femoro rotulea...la risonanza dice III grado, non ho voluto fare ancora l'artroscopia come consigliato dall'ortopedico. Ora sto facendo fisioterapia dopo visita fisiatrica che ha confermato la diagnosi con segno della raspa positivo.</p><p></p><p>Brevemente la mia storia inizia nel 2010 con una bicicletta (quindi sono in topic :-) )...o meglio con una caduta stupida in bicicletta con botta ed escoriazione al ginocchio sinistro.</p><p></p><p>Da lì iniziano i primi dolori. Ho conseguentemente smesso di giocare a basket (che ho più o meno sempre praticato dall'età di 6 anni con periodici infortuni alle caviglie ma mai al ginocchio) e passato a un po' di piscina. La risonanza non aveva individuato niente di particolare.</p><p></p><p>Mi dimentico del problema, passano 2 anni in cui inizio ad accusare un fastidio leggero dietro al ginocchio in direzione del polpaccio che mi da fastidio soprattutto durante lunghi viaggi alla guida e quando seduto per lungo tempo.</p><p></p><p>L'estate scorsa compio uno sforzo in sollevamento e sento un dolore fortissimo al ginocchio. torno a farmi vedere con una nuova risonanza e si evidenzia la condropatia femoro rotulea di 3° grado. Vado da un ortopedico che mi dipinge un quadro catastrofico in cui debbo operarmi con artroscopia e tempi di degenza di almeno 1 mese ma che non è detto che mi possa risolvere il problema, solo evitare di peggiorarlo. Decido di non operarmi e di passare per il fisiatra tramite il quale approdo alla fisioterapia. Ho iniziato da poco e sto facendo molto stretching e lavoro isometrico.</p><p></p><p>Sono abbastanza disperato, tutto questo mi fa sentire un po' menomato e butta il mio spirito parecchio giù...ho solo 31 anni ma se ci penso questa storia me ne fa sentire addosso il doppio...pertanto giungo qui in cerca di altri che hanno affrontato situazioni simili e chiedo: quanto si può recuperare? Se non per una attività sportiva agonistica costante (tipo 3 allenamenti intensivi + partita), almeno un'attività sportiva amatoriale 1-2 volte a settimana (ovviamente mi riferisco al basket)?</p><p></p><p>sigh....</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Trefenwyd, post: 4137393, member: 55149"] Ciao a tutti, sono un infiltrato. Nel senso che non vado in bici da corsa ma anche a me è stata diagnosticata una condropatia femoro rotulea...la risonanza dice III grado, non ho voluto fare ancora l'artroscopia come consigliato dall'ortopedico. Ora sto facendo fisioterapia dopo visita fisiatrica che ha confermato la diagnosi con segno della raspa positivo. Brevemente la mia storia inizia nel 2010 con una bicicletta (quindi sono in topic :-) )...o meglio con una caduta stupida in bicicletta con botta ed escoriazione al ginocchio sinistro. Da lì iniziano i primi dolori. Ho conseguentemente smesso di giocare a basket (che ho più o meno sempre praticato dall'età di 6 anni con periodici infortuni alle caviglie ma mai al ginocchio) e passato a un po' di piscina. La risonanza non aveva individuato niente di particolare. Mi dimentico del problema, passano 2 anni in cui inizio ad accusare un fastidio leggero dietro al ginocchio in direzione del polpaccio che mi da fastidio soprattutto durante lunghi viaggi alla guida e quando seduto per lungo tempo. L'estate scorsa compio uno sforzo in sollevamento e sento un dolore fortissimo al ginocchio. torno a farmi vedere con una nuova risonanza e si evidenzia la condropatia femoro rotulea di 3° grado. Vado da un ortopedico che mi dipinge un quadro catastrofico in cui debbo operarmi con artroscopia e tempi di degenza di almeno 1 mese ma che non è detto che mi possa risolvere il problema, solo evitare di peggiorarlo. Decido di non operarmi e di passare per il fisiatra tramite il quale approdo alla fisioterapia. Ho iniziato da poco e sto facendo molto stretching e lavoro isometrico. Sono abbastanza disperato, tutto questo mi fa sentire un po' menomato e butta il mio spirito parecchio giù...ho solo 31 anni ma se ci penso questa storia me ne fa sentire addosso il doppio...pertanto giungo qui in cerca di altri che hanno affrontato situazioni simili e chiedo: quanto si può recuperare? Se non per una attività sportiva agonistica costante (tipo 3 allenamenti intensivi + partita), almeno un'attività sportiva amatoriale 1-2 volte a settimana (ovviamente mi riferisco al basket)? sigh.... [/QUOTE]
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