Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Allenamento
Metodologie di allenamento
Abbandonare il cardio e passare ai watt ?
Testo
<blockquote data-quote="gx2" data-source="post: 5383104" data-attributes="member: 12152"><p>hai un dato stimato, non certo. </p><p>Certo è che è meglio di niente <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /></p><p></p><p>però ctl atl e tsb sono calcolate in base atss e if e dunque in base alla ftp</p><p>if dipende dai lavori che si fanno che sono basati sulle zone di allenamento.</p><p></p><p>già qui ci sono 2 criticità</p><p>1- la ftp varia nel corso della stagione e non è detto chce testarla sempre sia il metodo migliore per tenerla aggiornata, perchè paradossalmente potresti non rendere molto nella giornata del test e falsare gli intervalli calcolati, ci vuole test e un po' di sensibilità. un po' di esperienza insomma, alla portata di tutti. Però bisogna metterci del proprio.</p><p>2- le zone sono calcolate in base ad uno studio a campioni. Ma quello che avviene a livello fisiologico non è così ben definito. Mi spiego:</p><p>io reggo benissimo z2-3-4, meno le zone più alte. Quando concentro i miei allenamenti sul volume dunque riesco a scendere molto come tsb (sono arrivato anche a -30), e ho reso in gara anche con valori negativi, perchè rispetto allo sforzo effettivamente espresso il pm sottostima leggermente. Al contrario dopo periodi di lavori ad alta intensità ci metto di più a recuperare brillantezza, lavoro con tsb alti.</p><p></p><p>Quindi non c'è alcuna certezza che il dato del pmc corrisponda esattamente allo stato di freschezza dell'atleta.</p><p>A questo aggiuncici tutte le altre variabili che il pm non tiene in considerazione: ore di sonno, ore e orari di lavoro, stress da lavoro, stress familiare, alimentazione (!!!!! importantissima)*</p><p></p><p>Quindi non è che il pmc è da buttare, anzi. Ma anche quello va letto ed interpretato...a volte magari va proprio ignorato.</p><p>il tutto sempre IMHO</p><p></p><p>* tra i pro del pm c'è la possibilità di quantificare abbastanza precisamente il lavoro svolto e quindi il consumo calorico</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="gx2, post: 5383104, member: 12152"] hai un dato stimato, non certo. Certo è che è meglio di niente :mrgreen: però ctl atl e tsb sono calcolate in base atss e if e dunque in base alla ftp if dipende dai lavori che si fanno che sono basati sulle zone di allenamento. già qui ci sono 2 criticità 1- la ftp varia nel corso della stagione e non è detto chce testarla sempre sia il metodo migliore per tenerla aggiornata, perchè paradossalmente potresti non rendere molto nella giornata del test e falsare gli intervalli calcolati, ci vuole test e un po' di sensibilità. un po' di esperienza insomma, alla portata di tutti. Però bisogna metterci del proprio. 2- le zone sono calcolate in base ad uno studio a campioni. Ma quello che avviene a livello fisiologico non è così ben definito. Mi spiego: io reggo benissimo z2-3-4, meno le zone più alte. Quando concentro i miei allenamenti sul volume dunque riesco a scendere molto come tsb (sono arrivato anche a -30), e ho reso in gara anche con valori negativi, perchè rispetto allo sforzo effettivamente espresso il pm sottostima leggermente. Al contrario dopo periodi di lavori ad alta intensità ci metto di più a recuperare brillantezza, lavoro con tsb alti. Quindi non c'è alcuna certezza che il dato del pmc corrisponda esattamente allo stato di freschezza dell'atleta. A questo aggiuncici tutte le altre variabili che il pm non tiene in considerazione: ore di sonno, ore e orari di lavoro, stress da lavoro, stress familiare, alimentazione (!!!!! importantissima)* Quindi non è che il pmc è da buttare, anzi. Ma anche quello va letto ed interpretato...a volte magari va proprio ignorato. il tutto sempre IMHO * tra i pro del pm c'è la possibilità di quantificare abbastanza precisamente il lavoro svolto e quindi il consumo calorico [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Allenamento
Metodologie di allenamento
Abbandonare il cardio e passare ai watt ?
Alto
Basso