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Testo: <blockquote data-quote="winston" data-source="post: 7594247" data-attributes="member: 114298"><p>credo che sia uno dei primi casi, da quanto so, che un atleta abbia un incidente e non venga trovato o notato per parecchio tempo. Per ovviare a questo, d'ora in avanti, potrebbero mettere nei punti più pericolosi degli addetti per monitorarli o dotare gli atleti di radioline o di localizzatori; tutto questo a basso costo ma ad alto rendimento: sia chiaro che con questo non intendo insegnare il mestiere agli organizzatori (qui è la prima accusa che viene rivolta a chi fa una qualsiasi osservazione <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/beer.gif"  class="smilie" loading="lazy" alt="o-o" title="Beer    o-o" data-shortname="o-o" /> ). La sicurezza non è facile nel ciclismo, lo è leggermente di più in un circuito; sappiamo tutti che gli incidenti gravi non sono evitabili in toto.</p></blockquote><p></p>

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