Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Spazio Forum
Archivio
Vecchi articoli
Interviste
Aerodinamica. Risponde l'esperto.
Testo
<blockquote data-quote="ottomilainsù" data-source="post: 3787032" data-attributes="member: 36102"><p>Non esistono formule, la fluidodinamica è talmente complessa che solo prove di laboratorio e oggi simlazioni al calcolatore possono dare delle risposte a molte domande.</p><p>Il comportamento di un fluido è studiabile solo per situazioni semplici, ma un ciclista è un oggetto tutt'altro che semplice.</p><p>La sensazione di "vuoto" non è altro che la zona perturbata della scia dove l'aria ha moti vorticosi e viene trascinata dal mezzo che ho davanti.</p><p>La lunghezza di questa scia dipende da tanti fattori, l'effetto utile (per chi va in bici) è limitato alla zona vorticosa, nella quale la velocità relativa tra l'aria e il ciclista è minima e quindi la resistenza aerodinamica diviene molto bassa.</p><p>Il discorso del gruppo è un po' diverso, in gruppo chi sta in mezzo è schermato da chi gli sta davanti, in mezzo al gruppo l'aria cammina quasi alla velocità del gruppo, trascinata per attrito.</p><p>Poi la scia si richiude e ad una certa distanza si torna nella situazione normale.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ottomilainsù, post: 3787032, member: 36102"] Non esistono formule, la fluidodinamica è talmente complessa che solo prove di laboratorio e oggi simlazioni al calcolatore possono dare delle risposte a molte domande. Il comportamento di un fluido è studiabile solo per situazioni semplici, ma un ciclista è un oggetto tutt'altro che semplice. La sensazione di "vuoto" non è altro che la zona perturbata della scia dove l'aria ha moti vorticosi e viene trascinata dal mezzo che ho davanti. La lunghezza di questa scia dipende da tanti fattori, l'effetto utile (per chi va in bici) è limitato alla zona vorticosa, nella quale la velocità relativa tra l'aria e il ciclista è minima e quindi la resistenza aerodinamica diviene molto bassa. Il discorso del gruppo è un po' diverso, in gruppo chi sta in mezzo è schermato da chi gli sta davanti, in mezzo al gruppo l'aria cammina quasi alla velocità del gruppo, trascinata per attrito. Poi la scia si richiude e ad una certa distanza si torna nella situazione normale. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Spazio Forum
Archivio
Vecchi articoli
Interviste
Aerodinamica. Risponde l'esperto.
Alto
Basso