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Metodologie di allenamento
AI per creare piani di allenamento chi la usa?
Testo
<blockquote data-quote="all_i_need_is_bike" data-source="post: 7623637" data-attributes="member: 5183"><p>Non ho scritto che TPeaks o vari siano meglio :)</p><p>Ma effettivamente quelli di cui parliamo e che stiamo provando sono strumenti che usano l'AI per apprendere in ottica di fornire un testo / una risposta scritta, e i contenuti sono comunque funzionali a questo.</p><p>Ci sono alcuni tentativi di creare sistemi dedicati alla gestione della preparazione atletica (penso che li conoscerai anche tu), ma direi che siamo ancora ad un livello in cui la componente umana per guidare il sistema sia essenziale (componente umana che peraltro è necessariamente soggettiva).</p><p>Ripeto, i miei sono principalmente dubbi sulla possibilità di comunicare dati in formato effettivamente numerico e meno discorsivo, e sulla capacità di apprendere in base a dati e non a testi, siccome l'algoritmo di apprendimento non ha come fine quello di evidenziare schemi o organizzare dati (anche se, interrogato in tal senso, dice di poter usare tabelle o grafici - non ho ancora verificato se sta mentendo sul CV <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" />).</p><p>Esempio di una cosa da testare: è in grado di realizzare un pattern recognition per confrontare insiemi di dati diversi (magari relativi a condizioni ambientali differenti)? Ha senso per "lui" una richiesta simile espressa a parole o con delle tabelle senza un algoritmo impostato per fare ciò? Non lo so, bisognerà eventualmente provare e avere un modo di valutare la validità della proposta.</p><p>A prescindere da tutto immagino che resterà molto a lungo la necessità di una integrazione perché "gli algoritmi sono sensibili (cogliere dettagli) e le persone sono specifiche (collegare dettagli)" (qui cito Hannah Fry).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="all_i_need_is_bike, post: 7623637, member: 5183"] Non ho scritto che TPeaks o vari siano meglio :) Ma effettivamente quelli di cui parliamo e che stiamo provando sono strumenti che usano l'AI per apprendere in ottica di fornire un testo / una risposta scritta, e i contenuti sono comunque funzionali a questo. Ci sono alcuni tentativi di creare sistemi dedicati alla gestione della preparazione atletica (penso che li conoscerai anche tu), ma direi che siamo ancora ad un livello in cui la componente umana per guidare il sistema sia essenziale (componente umana che peraltro è necessariamente soggettiva). Ripeto, i miei sono principalmente dubbi sulla possibilità di comunicare dati in formato effettivamente numerico e meno discorsivo, e sulla capacità di apprendere in base a dati e non a testi, siccome l'algoritmo di apprendimento non ha come fine quello di evidenziare schemi o organizzare dati (anche se, interrogato in tal senso, dice di poter usare tabelle o grafici - non ho ancora verificato se sta mentendo sul CV :mrgreen:). Esempio di una cosa da testare: è in grado di realizzare un pattern recognition per confrontare insiemi di dati diversi (magari relativi a condizioni ambientali differenti)? Ha senso per "lui" una richiesta simile espressa a parole o con delle tabelle senza un algoritmo impostato per fare ciò? Non lo so, bisognerà eventualmente provare e avere un modo di valutare la validità della proposta. A prescindere da tutto immagino che resterà molto a lungo la necessità di una integrazione perché "gli algoritmi sono sensibili (cogliere dettagli) e le persone sono specifiche (collegare dettagli)" (qui cito Hannah Fry). [/QUOTE]
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