Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Alcune considerazioni di Fred Grappe (Groupama-FdJ) su Vingegaard
Testo
<blockquote data-quote="loiety" data-source="post: 7384577" data-attributes="member: 6188"><p>Volendo fare l'avvocato del diavolo, io ribalterei molte cose che leggo. Mi pare abbastanza appurato che definire l'uso di pratiche illecite basandosi sulle prestazioni sia una anche dal punto di vista degli esperti una ********* (asterischi messi da me, riempiteli come volete). </p><p>In questo mi sento di concordare in pieno; non so dire la questione della bici e abbigliamento, ho una bici vecchia e abbigliamento a basso costo, ma certo col passare del tempo le tecniche migliorano. Inoltre ricordiamo che nella salita il tempo migliore lo ha fatto Ciccone; certo, cosa totalmente diversa visto che è arrivato senza un precedente sparo a tutta, ma insomma, lui è anche chiaramente meno prestante di Vingo.</p><p></p><p>E mi viene da pensare che anche ci fosse un sospetto, un preparatore di squadra avversaria come Pinotti non lo esternerebbe mai, pena inimicizia perenne della squadra più forte in circolazione.</p><p>Io ragionerei in altri termini, quale è il rischio che ci siano pratiche non lecite ma non rilevabili dai laboratori, o che, peggio, i laboratori non vogliono scoprire ?</p><p>Abbiamo visto che negli anni si sono susseguiti degli scandali, dall'Italia negli anni 90, alla spagna degli inizi 2000 fino alla recente (e passata) Russia. Il sistema non è mai stato impermeabile. </p><p>Qui più che un preparatore atletico dovrebbe rispondere un bravo biologo, e io non lo sono. La parte più interessante dell'intervista riguarda il doping genetico, ma alla fine, è ancora teoria o potrebbe essere già pratica ? Questa è la domanda cui una inchiesta dovrebbe dare risposta ! E' sospetto che ci siano alcune nazioni che di punto in bianco dominano la scena con numerosi ciclisti forti ? Io poi come detto altrove ritengo strano che non vi sia un rumore di fondo, magari di<strong> squadre secondarie</strong>, anche solo per stupidi errori.</p><p>Concludendo il mio pensiero: io trovo che <strong>le polemiche sulla crono siano del tutto infondate e facenti parti della volgarità dei social e dei media</strong>, ma che dietro al problema, in termini più seri, vi sia un assordante silenzio nei termini di cui è lecito parlarne, senza puntare il dito contro qualcuno in assenza di prove, ovvero del rischio <strong>generico</strong> che vi siano pratiche non rilevabili e già in teoria applicabili.</p><p>Aggiungo, mi fa davvero schifo l' uso strumentale del tifo, ovvero visto che Poga piace di più (mediamente perché corre senza cervello e buona parte delle volte gli va bene), si tende a sospettare dell'avversario antipatico. Ma anche no.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="loiety, post: 7384577, member: 6188"] Volendo fare l'avvocato del diavolo, io ribalterei molte cose che leggo. Mi pare abbastanza appurato che definire l'uso di pratiche illecite basandosi sulle prestazioni sia una anche dal punto di vista degli esperti una ********* (asterischi messi da me, riempiteli come volete). In questo mi sento di concordare in pieno; non so dire la questione della bici e abbigliamento, ho una bici vecchia e abbigliamento a basso costo, ma certo col passare del tempo le tecniche migliorano. Inoltre ricordiamo che nella salita il tempo migliore lo ha fatto Ciccone; certo, cosa totalmente diversa visto che è arrivato senza un precedente sparo a tutta, ma insomma, lui è anche chiaramente meno prestante di Vingo. E mi viene da pensare che anche ci fosse un sospetto, un preparatore di squadra avversaria come Pinotti non lo esternerebbe mai, pena inimicizia perenne della squadra più forte in circolazione. Io ragionerei in altri termini, quale è il rischio che ci siano pratiche non lecite ma non rilevabili dai laboratori, o che, peggio, i laboratori non vogliono scoprire ? Abbiamo visto che negli anni si sono susseguiti degli scandali, dall'Italia negli anni 90, alla spagna degli inizi 2000 fino alla recente (e passata) Russia. Il sistema non è mai stato impermeabile. Qui più che un preparatore atletico dovrebbe rispondere un bravo biologo, e io non lo sono. La parte più interessante dell'intervista riguarda il doping genetico, ma alla fine, è ancora teoria o potrebbe essere già pratica ? Questa è la domanda cui una inchiesta dovrebbe dare risposta ! E' sospetto che ci siano alcune nazioni che di punto in bianco dominano la scena con numerosi ciclisti forti ? Io poi come detto altrove ritengo strano che non vi sia un rumore di fondo, magari di[B] squadre secondarie[/B], anche solo per stupidi errori. Concludendo il mio pensiero: io trovo che [B]le polemiche sulla crono siano del tutto infondate e facenti parti della volgarità dei social e dei media[/B], ma che dietro al problema, in termini più seri, vi sia un assordante silenzio nei termini di cui è lecito parlarne, senza puntare il dito contro qualcuno in assenza di prove, ovvero del rischio [B]generico[/B] che vi siano pratiche non rilevabili e già in teoria applicabili. Aggiungo, mi fa davvero schifo l' uso strumentale del tifo, ovvero visto che Poga piace di più (mediamente perché corre senza cervello e buona parte delle volte gli va bene), si tende a sospettare dell'avversario antipatico. Ma anche no. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
Alcune considerazioni di Fred Grappe (Groupama-FdJ) su Vingegaard
Alto
Basso