o magari vinci due tappe alla Vuelta
o magari vinci due tappe alla Vueltatrovare qualche atleta "dimenticato" che probabilmente poi non correrà mai una gara ciclistica importante
Basta non essere finito sotto gli occhi giusti, di chi crede che potrai fare qualcosa. Succede ovunque, in ogni campo. Riuscire non è solo una questione di qualità individuali, devi anche essere nel momento giusto nel posto giusto.sono rimasto veramente impressionato dalla differenza tra l'italiano e gli altri.
non sò cosa potrà fare tra i pro, ma un atleta del genere, come mai, secondo voi, non ha mai avuto una "possibilità" dopo le categorie giovanili?
Di sicuro non sono onnipotenti, in grado di pescare tutti i talenti che l'Italia potenzialmente ha. Per un talento (si vedrà poi se è un vero talento, per ora ha dei bei numeri) perso, ne hanno trovati altri. Non è che in Italia non ci siano molti buoni corridori. Jonathan Milan, Davide Ballerini, Filippo Ganna, le gambe buone non saranno tante ma ci sono.non sò di preciso la sua storia, ma anche avesse abbandonato per gli studi, possibile nessuno avesse notato quel motore? o è "cresciuto" dopo nel tempo?
o, ed è la cosa "più preoccupante", che le critiche ai ns settori giovanili, ed come vengono gestiti i ragazzi, e le stesse società, siano più che fondati?
Basta non essere finito sotto gli occhi giusti, di chi crede che potrai fare qualcosa. Succede ovunque, in ogni campo. Riuscire non è solo una questione di qualità individuali, devi anche essere nel momento giusto nel posto giusto.
la situazione di Vine, a quanto ho letto pure qui, mi pareva diversao magari vinci due tappe alla Vuelta
Nello specifico non conosco la sua storia, conosco storie di altri ragazzi che semplicemente hanno scoperto (o messo in mostra) i loro talenti quando ormai non erano più "appetibili" per chi deve decidere se puoi avere una chance di correre in bici per lavoro.A volte è anche questione di tolleranza all'ambiente. Lui non vedeva prospettive ed ha preferito concentrarsi su qualcosa di meno "rischioso".
possibile nessuno avesse notato quel motore? o è "cresciuto" dopo nel tempo?
Infatti molto è cambiato. Fra qualche anno forse prenderanno anche una 37enne, ora è un po' presto. Anche per farle fare solo un anno, probabilmente senza nemmeno farla correre.Anche solo una decina di anni fa far correre dei 20enni nel Wt o prendere dei 25enni come neo-pro era impensabile o quasi.
Sapere se quelli che han preso lo scorso anno hanno corso?Infatti molto è cambiato. Fra qualche anno forse prenderanno anche una 37enne, ora è un po' presto. Anche per farle fare solo un anno, probabilmente senza nemmeno farla correre.
Sono davvero curioso di vedere se Vergallito invece lo faranno correre.
Si gare minori nel team developmentInfatti molto è cambiato. Fra qualche anno forse prenderanno anche una 37enne, ora è un po' presto. Anche per farle fare solo un anno, probabilmente senza nemmeno farla correre.
Sono davvero curioso di vedere se Vergallito invece lo faranno correre.
Comunque secondo me questo allarmismo sul ciclismo italiano non è motivato. Potrebbe andar meglio, ma resta comunque una scuola importante. E soprattutto la presenza di campioni è si correlata con la salute di un movimento sportivo, ma è poco indicativa. Non cambierei certo il movimento italiano con quello, pur in crescita, sloveno, solo perché loro hanno tre fenomeni mentre il bandito è finito in un reality
Si gare minori nel team development
Per stare sui professionisti, il sistema attuale, hai poco tempo a disposizione anche uno che passa con i galloni predestinato puo' sbagliare una Stagione e per sbagliare includo anche problemi fisici, cadute... Sbaglia la seconda stagione è puo' essere tutto compromesso..Se non ha corso nelle giovanili, o poco, difficile notarlo.
La cosa interessante per me è vedere come da un lato i talent scout delle squadre scoprano ora i talenti praticamente tra gli allievi (Ponomar che ha corso il primo Giro a 18 anni!) , mentre dall'altro si recuperano talenti grazie ai "numeri" quando sono già avanti con l'età. Vergallito e Vine a parte, basti pensare a Palzer o Osbourne.
Anche solo una decina di anni fa far correre dei 20enni nel Wt o prendere dei 25enni come neo-pro era impensabile o quasi.
Per stare sui professionisti, il sistema attuale, hai poco tempo a disposizione anche uno che passa con i galloni predestinato puo' sbagliare una Stagione e per sbagliare includo anche problemi fisici, cadute... Sbaglia la seconda stagione è puo' essere tutto compromesso..
Quindi puo' starci trovare atleti di 25-27 anni ancora inespressi.., probabilmente casi come di Michel Woods possono essercene molti altri..
Ma di questa diciamo narrazione, colpisce piu' il fattore diciamo sociale.. Non so se Vergalito non so posizione professionale di vergalito...
Mi dicono sia laureato in scienze motorie... In ogni caso uno sbocco/carriera Professionale ce l'ha sicuramente....
Mentre la Donna Italiana ho visto il profilo Linkedin....( Curiosity Killed The cat)
Metti che fosse stata scelta... e firmato quella specie di contratto con proff Canyon... Al netto e arrotondando per eccesso arriva a 1200-1300 <Euro al Mese... per 12 Mensilità per 2 Anni...
Da li si deve togliere le spese... Spese preparatore.. Boh non so neppure se gli passano un Misuratore di Potenza.. Ok sempre per eccesso arriviamo a 1000 Euro Netti...
Io non ho la certezza ma penso di sapere qual'è la RAL di mercato per la sua attuale posizione in quel settore..
Probabile che nessun manager del Team in cui andava a correre arrivi a quel compenso...
Diciamo che fa riflettere...
sono rimasto veramente impressionato dalla differenza tra l'italiano e gli altri.
non sò cosa potrà fare tra i pro, ma un atleta del genere, come mai, secondo voi, non ha mai avuto una "possibilità" dopo le categorie giovanili?
non sò di preciso la sua storia, ma anche avesse abbandonato per gli studi, possibile nessuno avesse notato quel motore? o è "cresciuto" dopo nel tempo?
o, ed è la cosa "più preoccupante", che le critiche ai ns settori giovanili, ed come vengono gestiti i ragazzi, e le stesse società, siano più che fondati?
mi pare di ricordare che lui stesso abbia scritto qui anni fa che da under faceva fatica a stare in gruppo, andava forte in salita ma sul resto era sempre in crisi/difficoltà anche x poca destrezza a stare in gruppo ad alte velocità. Infatti ha fatto 1-2 anni con pochi risultati e poi ha giustamente mollato e si è iscritto a scienze motorie che forse ormai avrà pure finito.sono rimasto veramente impressionato dalla differenza tra l'italiano e gli altri.
non sò cosa potrà fare tra i pro, ma un atleta del genere, come mai, secondo voi, non ha mai avuto una "possibilità" dopo le categorie giovanili?
non sò di preciso la sua storia, ma anche avesse abbandonato per gli studi, possibile nessuno avesse notato quel motore? o è "cresciuto" dopo nel tempo?
o, ed è la cosa "più preoccupante", che le critiche ai ns settori giovanili, ed come vengono gestiti i ragazzi, e le stesse società, siano più che fondati?
Bandito perché dice che suo papà lo chiamava da piccolo Lukito il bandito o una cosa del genereDa ignorante che ignora chiedo: perché Bandito?
È lo stesso ragazzo di un Video Sfida su GCN?
Grazie mille...Bandito perché dice che suo papà lo chiamava ad piccolo Lukito il bandito o una cosa del genere
Sì è lo stesso "bandito"
Bandito perché dice che suo papà lo chiamava da piccolo Lukito il bandito o una cosa del genere
Sì è lo stesso "bandito"
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