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Allenamento polarizzato
Testo
<blockquote data-quote="Roberto Massa" data-source="post: 7250002" data-attributes="member: 20890"><p>No, la fisiologia, non funziona così.</p><p></p><p>ci sono decine di interventi sull'argomento, qui uno: [MEDIA=youtube]azuM56dXl6I:7[/MEDIA]</p><p>Alla base della domanda sembra esserci la visione, errata, che ci sia una possibile scorciatoia "volume" su cosa è meglio o peggio...visione pienamente errata poiché alla base di qualsiasi prestazione aerobica (= qualsiasi sport con una evento di durata >5') il primo, più importante e non alterabile pilastro dell'adattamento è il volume. Il secondo la densità di carico. Il terzo la distribuzione dell'intensità di carico. Tradotto in soldoni: se si vuole migliorare dove è prioritaria/fondamentale la prestazione aerobica...non si può pensare di tagliare sul volume con "compensazioni" basate su intensità. Ed è anche l'intro di questo podcast (<em>e proseguendo l'ascolto risponde anche a tutte le altre domande/dubbi</em>)-->[MEDIA=youtube]rzP6lTtn2Mo[/MEDIA]</p><p></p><p> </p><p></p><p>Anche questa domanda è indipendente dalla metodologia di carico e/o impostazione applicata. Il tempo da accumulare ~LT1 è a) obiettivo dipendente b) tempo a disposizione dipendente c) segue, nel possibile, una progressione di carico. Obiettivo di un'impostazione polarizzata è quella di migliorare la propria efficienza aerobica/metabolica proprio accumulando tempo (o più tempo rispetto ad un approccio piramidale e/o di massimizzazione volume tra LT1 e LT2). Sempre il buon Seiler lo ripete, ormai alla nausea in ogni singolo podcast/video. Basta cercarseli, ascoltarli e comprenderli.</p><p></p><p>Confondi i, cit. "dettagli mai sicuri", con i principi. Il polarizzato è un principio basato su pochissimi e semplicissimi elementi. Già triti e ritriti. I dettagli ognuno può gestirli sulle proprie esigenze e obiettivi (o trovi qualcuno che lo fa al tuo posto). Esigenze, obiettivi e persona su cui applicare quel principio sono sempre diversi e quindi lo saranno anche i, sempre cit. "dettagli". Poi ci sono i programmi copia incolla, lì non ci sono "dettagli mai sicuri", e va solo molto a cùlo :D</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Roberto Massa, post: 7250002, member: 20890"] No, la fisiologia, non funziona così. ci sono decine di interventi sull'argomento, qui uno: [MEDIA=youtube]azuM56dXl6I:7[/MEDIA] Alla base della domanda sembra esserci la visione, errata, che ci sia una possibile scorciatoia "volume" su cosa è meglio o peggio...visione pienamente errata poiché alla base di qualsiasi prestazione aerobica (= qualsiasi sport con una evento di durata >5') il primo, più importante e non alterabile pilastro dell'adattamento è il volume. Il secondo la densità di carico. Il terzo la distribuzione dell'intensità di carico. Tradotto in soldoni: se si vuole migliorare dove è prioritaria/fondamentale la prestazione aerobica...non si può pensare di tagliare sul volume con "compensazioni" basate su intensità. Ed è anche l'intro di questo podcast ([I]e proseguendo l'ascolto risponde anche a tutte le altre domande/dubbi[/I])-->[MEDIA=youtube]rzP6lTtn2Mo[/MEDIA] Anche questa domanda è indipendente dalla metodologia di carico e/o impostazione applicata. Il tempo da accumulare ~LT1 è a) obiettivo dipendente b) tempo a disposizione dipendente c) segue, nel possibile, una progressione di carico. Obiettivo di un'impostazione polarizzata è quella di migliorare la propria efficienza aerobica/metabolica proprio accumulando tempo (o più tempo rispetto ad un approccio piramidale e/o di massimizzazione volume tra LT1 e LT2). Sempre il buon Seiler lo ripete, ormai alla nausea in ogni singolo podcast/video. Basta cercarseli, ascoltarli e comprenderli. Confondi i, cit. "dettagli mai sicuri", con i principi. Il polarizzato è un principio basato su pochissimi e semplicissimi elementi. Già triti e ritriti. I dettagli ognuno può gestirli sulle proprie esigenze e obiettivi (o trovi qualcuno che lo fa al tuo posto). Esigenze, obiettivi e persona su cui applicare quel principio sono sempre diversi e quindi lo saranno anche i, sempre cit. "dettagli". Poi ci sono i programmi copia incolla, lì non ci sono "dettagli mai sicuri", e va solo molto a cùlo :D [/QUOTE]
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