Normal
Questa secondo me è l'ipotesi più plausibile ed è il fraintendimento che spesso c'è quando si parla di polarizzato. Per tornare alla sostenibilità, per un soggetto glicolitico un polarizzato con tanti lavori lunghi in z5 è più sostenibile rispetto ad un atleta con tante fibre lente che magari però soffrirà meno l'intensità di medio o sweetspot anche per più giorni di fila cosa che potrebbe essere deleteria per un profilo esplosivo. Non so se questo possa incidere sulla scelta della metodologia ma secondo me è da tenere in considerazione, io sono per assecondare le proprie caratteristiche e snaturarsi non è mai bene. Il dubbio tra piramidale e polarizzato rimane cmq