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André Drege morto tragicamente al giro d'Austria
Testo
<blockquote data-quote="JamesHunt" data-source="post: 7553416" data-attributes="member: 145528"><p>Non ho la verità in mano ed è solo una semplice ipotesi. </p><p></p><p>Se limiti le prestazioni (parlo di potenza frenante e coperture) a dei professionisti semplicemente vai a rendere più difficile la guida. </p><p></p><p>Oggi secondo me queste bici sono facili da portare ad altissime velocità, non solo in discesa, più o meno da tutti. </p><p></p><p>Vent'anni fa c'era chi faceva molto la differenza e chi litigava con traiettorie e staccate perchè non si sentiva sicuro. Oppure quando si menava in gruppo si faceva da parte evitando di prendere rischi. </p><p></p><p>Come detto, oggi non me la sentirei di prendere i rischi che prendevo 20 anni fa con ruote da 21 e freni rim. Oggi però vado abbastanza forte senza apparentemente rischiare nulla. </p><p></p><p>E' quello che succede in F1. Trent'anni fa all'Eau Rouge a SPA pochi facevano la curva in pieno. E le uscite in quel punto erano relativamente poche. Oggi con le nuove monoposto tutti fanno quel tratto in pieno (nonostante mille limitazioni per rallentarle) e qualche botta in più la vedi. </p><p></p><p>Il problema secondo me è che per l'amatore queste bici sono perfette perchè indubbiamente più sicure. Per il professionista spostano solo troppo avanti il limite.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="JamesHunt, post: 7553416, member: 145528"] Non ho la verità in mano ed è solo una semplice ipotesi. Se limiti le prestazioni (parlo di potenza frenante e coperture) a dei professionisti semplicemente vai a rendere più difficile la guida. Oggi secondo me queste bici sono facili da portare ad altissime velocità, non solo in discesa, più o meno da tutti. Vent'anni fa c'era chi faceva molto la differenza e chi litigava con traiettorie e staccate perchè non si sentiva sicuro. Oppure quando si menava in gruppo si faceva da parte evitando di prendere rischi. Come detto, oggi non me la sentirei di prendere i rischi che prendevo 20 anni fa con ruote da 21 e freni rim. Oggi però vado abbastanza forte senza apparentemente rischiare nulla. E' quello che succede in F1. Trent'anni fa all'Eau Rouge a SPA pochi facevano la curva in pieno. E le uscite in quel punto erano relativamente poche. Oggi con le nuove monoposto tutti fanno quel tratto in pieno (nonostante mille limitazioni per rallentarle) e qualche botta in più la vedi. Il problema secondo me è che per l'amatore queste bici sono perfette perchè indubbiamente più sicure. Per il professionista spostano solo troppo avanti il limite. [/QUOTE]
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