Salve a tutti,
Chiedo un parere "biomeccanico-posturale-tecnico-scientifico-di esperienza" insomma ben vengano tutti i commenti tecnici e non.
Premesso che nel punto morto inferiore della pedalata sembra che l'angolo tibia-femore migliore per la spinta sia tra i 130° e i 137° gradi, ho notato che questo puo' essere influenzato in positivo o negativo dall'angolo piede-tibia. Nel senso che se si tende a pedalare piu' con il piede inclinato tanto piu' si modifica l'angolo tibia-femore. insomma.... secondo voi si prende come riferimento "fisso" l'angolo piede-tibia o l'angolo tibia-femore per poi cominciare a sentire la spinta ottimale sul pedale? Insomma secondo voi è piu' redditizia la pedalata piatta o con il piede inclinato in avanti?? Scusate per i termini non propriamente tecnico-medici ma spero che abbiate capito
Chiedo un parere "biomeccanico-posturale-tecnico-scientifico-di esperienza" insomma ben vengano tutti i commenti tecnici e non.
Premesso che nel punto morto inferiore della pedalata sembra che l'angolo tibia-femore migliore per la spinta sia tra i 130° e i 137° gradi, ho notato che questo puo' essere influenzato in positivo o negativo dall'angolo piede-tibia. Nel senso che se si tende a pedalare piu' con il piede inclinato tanto piu' si modifica l'angolo tibia-femore. insomma.... secondo voi si prende come riferimento "fisso" l'angolo piede-tibia o l'angolo tibia-femore per poi cominciare a sentire la spinta ottimale sul pedale? Insomma secondo voi è piu' redditizia la pedalata piatta o con il piede inclinato in avanti?? Scusate per i termini non propriamente tecnico-medici ma spero che abbiate capito
