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Argon 18
Testo
<blockquote data-quote="ciclettico" data-source="post: 6298032" data-attributes="member: 1915"><p>Gallium 2019 a casa da un paio di settimane.</p><p></p><p>Telaio Gallium 2019 taglia M</p><p>Gruppo Sram Red freni tradizionali</p><p>Ruote Noxon alluminio</p><p>PM Quarq DZero</p><p>Gruppo guida Zipp Service Course SL</p><p>Sella Pro Turnix</p><p></p><p>Visto l'inverno non si possono fare grandi cose, però un'idea me la sono fatta.</p><p>E' certamente una bici versatile adatta per fare un po' tutto (che è poi quello che volevo), ma del tipo secca e diretta, quindi non comodissima e stabilissima, ma piuttosto corsaiola e nervosetta. In salita va come tutte le altre...cioè come il motore la spinge, quindi al momento non un gran che.</p><p>In pianura sembra comunque ben piantata anche se devo trovare ancora la posizione giusta perchè fra cambio bici, sella e un cambio di misure qualche settimana fa sto ancora cambiando qualcosa ad ogni uscita. Non mi pare scomoda ma certamente è secca e non perdona gran che. Come taglia reale sembra ancora più lunga del previsto (reach 39.5), ma forse devo ancora azzeccare altezza e lunghezza attacco manubrio. Como noto è bassa e lunga: lo sterzo alto 14 cm per una taglia 56 è decisamente molto corto; ho messo il cono più alto da 2.5 cm ma nessun altro spessore, e sono un po' più basso di prima ma non di molto. Esteticamente può non piacere con quella propaggine sullo sterzo, ma a me non dispiace.</p><p>Per quel po' di discesa che ho fatto, sembra parecchio diversa dalla BMC SLR01 che avevo prima. Un convoglio sui binari la "vecchia", quindi più stabile ma anche meno facile da correggere; questa Argon sembra parecchio più agile e agevole da infilare in curva, per certi versi anche più divertente. Chiaramente si dovrà vedere come va su discese con curve veloci e con asfalto asciutto, quindi se ne riparla a primavera.</p><p>Ho notato con una certa sorpresa che il movimento centrale è diversi mm. più basso rispetto alla BMC, e quindi ovviamente mantenendo le precedenti misure anche la sella e il manubrio sono più bassi da terra, di quasi un cm. Il tutto dovrebbe avere un qualche effetto stabilizzante in discesa e in effetti come dicevo ho avuto una buona sensazione di confidenza.</p><p>Insomm, per ora, mi sembra un ottimo acquisto.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ciclettico, post: 6298032, member: 1915"] Gallium 2019 a casa da un paio di settimane. Telaio Gallium 2019 taglia M Gruppo Sram Red freni tradizionali Ruote Noxon alluminio PM Quarq DZero Gruppo guida Zipp Service Course SL Sella Pro Turnix Visto l'inverno non si possono fare grandi cose, però un'idea me la sono fatta. E' certamente una bici versatile adatta per fare un po' tutto (che è poi quello che volevo), ma del tipo secca e diretta, quindi non comodissima e stabilissima, ma piuttosto corsaiola e nervosetta. In salita va come tutte le altre...cioè come il motore la spinge, quindi al momento non un gran che. In pianura sembra comunque ben piantata anche se devo trovare ancora la posizione giusta perchè fra cambio bici, sella e un cambio di misure qualche settimana fa sto ancora cambiando qualcosa ad ogni uscita. Non mi pare scomoda ma certamente è secca e non perdona gran che. Come taglia reale sembra ancora più lunga del previsto (reach 39.5), ma forse devo ancora azzeccare altezza e lunghezza attacco manubrio. Como noto è bassa e lunga: lo sterzo alto 14 cm per una taglia 56 è decisamente molto corto; ho messo il cono più alto da 2.5 cm ma nessun altro spessore, e sono un po' più basso di prima ma non di molto. Esteticamente può non piacere con quella propaggine sullo sterzo, ma a me non dispiace. Per quel po' di discesa che ho fatto, sembra parecchio diversa dalla BMC SLR01 che avevo prima. Un convoglio sui binari la "vecchia", quindi più stabile ma anche meno facile da correggere; questa Argon sembra parecchio più agile e agevole da infilare in curva, per certi versi anche più divertente. Chiaramente si dovrà vedere come va su discese con curve veloci e con asfalto asciutto, quindi se ne riparla a primavera. Ho notato con una certa sorpresa che il movimento centrale è diversi mm. più basso rispetto alla BMC, e quindi ovviamente mantenendo le precedenti misure anche la sella e il manubrio sono più bassi da terra, di quasi un cm. Il tutto dovrebbe avere un qualche effetto stabilizzante in discesa e in effetti come dicevo ho avuto una buona sensazione di confidenza. Insomm, per ora, mi sembra un ottimo acquisto. [/QUOTE]
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