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Arrivata la prima E-squalifica
Testo
<blockquote data-quote="N3bbia" data-source="post: 6508853" data-attributes="member: 48129"><p>alcune di queste competizioni vengono svolte in "arene" con trainer controllati di identico modello per cui si rimuove ognuna delle variabili che hai citato (non mi riferisco a questa gara i particolare)</p><p></p><p>Se uno agisce in ambiente non controllato le cose che hai elencato sono veramente poca cosa rispetto al doping elettronico 'serio': si può modificare la trasmissione dei dati tra trainer e piattaforma zwift per cui puoi erogar 500W con un pad della playstation. Ci sono opzioni per simulare la tipica variabilità che hanno i watt generati da gambe "vere" rispetto a quelli 'fissi' generati da un app. Se proprio non siamo degli hacker possiamo banalmente regolare l offset del nostro power meter per fargli segnare di più che è una possibilità data dalle app ufficiali dei costruttori (non certo per queste motivazioni)</p><p></p><p>Il trainer è un oggetto di gara come lo è la bici e come tale andrebbe controllato se di proprietà dell atleta/società altrimenti è come non controllare la bici di un corridore e poi lamentarsi perchè c'è dentro un motorino.</p><p></p><p>la strada ha anche lei le sue forme di doping direi vista la frequenza con cui saltano fuori news su questo o quel ciclista (amatore o meno), il mondo indoor ne ha semplicemente altre...ma certe variabili sono ben riducibili.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="N3bbia, post: 6508853, member: 48129"] alcune di queste competizioni vengono svolte in "arene" con trainer controllati di identico modello per cui si rimuove ognuna delle variabili che hai citato (non mi riferisco a questa gara i particolare) Se uno agisce in ambiente non controllato le cose che hai elencato sono veramente poca cosa rispetto al doping elettronico 'serio': si può modificare la trasmissione dei dati tra trainer e piattaforma zwift per cui puoi erogar 500W con un pad della playstation. Ci sono opzioni per simulare la tipica variabilità che hanno i watt generati da gambe "vere" rispetto a quelli 'fissi' generati da un app. Se proprio non siamo degli hacker possiamo banalmente regolare l offset del nostro power meter per fargli segnare di più che è una possibilità data dalle app ufficiali dei costruttori (non certo per queste motivazioni) Il trainer è un oggetto di gara come lo è la bici e come tale andrebbe controllato se di proprietà dell atleta/società altrimenti è come non controllare la bici di un corridore e poi lamentarsi perchè c'è dentro un motorino. la strada ha anche lei le sue forme di doping direi vista la frequenza con cui saltano fuori news su questo o quel ciclista (amatore o meno), il mondo indoor ne ha semplicemente altre...ma certe variabili sono ben riducibili. [/QUOTE]
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