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Testo: <blockquote data-quote="Cyboraf" data-source="post: 7613874" data-attributes="member: 45757">Concordo sulla seconda parte ma non tanto sul fatto che i contenuti siano aumentati in proporzione al prezzo. Ed è proprio il peso che mi fa pensare.Ai tempi dei rim e dei gruppi meccanici una bici di quel peso sarebbe appartenuta alla fascia bassa dell' entry level e venduta ad un prezzo  relativo a quella fascia.Ora mi dirai il gruppo elettronico cambia meglio, si regola più facilmente e non perde la regolazione, i dischi migliorano l' efficienza della frenata e permettono di utilizzare cerchi in carbonio, senza troppi patemi, i cerchi larghi conferiscono confort e non mi dilungo sule prestazioni di un c15 rispetto a un c21, ché secondo me sono indistinguibili per le nostre capacità , fatta appunto salva la comodità che un canale più largo comporta e, al limite, una migliore stabilità del mezzo.A ben vedere questi miglioramenti sicuramente ampliano la base di possibili utenti, ma comportano dei miglioramenti non poi cosi essenziali e implicano anche svantaggio, vedi peso, prezzo e manutenzione più onerosa.Con 6500 euro si poteva fino a qualche anno fa veramente realizzare la bici dei sogni da 7 kg e anche meno, con ruote super e gruppo top e probabilmente avanzava anche qualcosaEssendo wilierista ti pongo l' esempio della 0.7 e della mia attuale bici la 0.Slr.: nonostante le generazioni diverse, la prima non ha nulla da invidiare, dal punto di vista delle prestazioni, alla seconda che finché non è stata sostituita dalla Verticale  qualche mese fa, aveva un prezzo d' acquisto di listino che partiva da 9400, circa il doppio della prima. Siamo proprio sicuri che ci sia stato un effettivo progresso???</blockquote>

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