Sono I medesimi coglioni con un anno in più!!!Io direi che è iniziato lo scorso anno, appena finito il lockdown
Sono I medesimi coglioni con un anno in più!!!Io direi che è iniziato lo scorso anno, appena finito il lockdown
Io nella strada che da pianca (trana) va a Giaveno , ho già trovato uno che andava in direzione opposta ed in una (sua) curva a sinistra (destra per me) l’ha tagliata di proposito per farmi la rasetta (autovettura bianca)Son tornato ad allenarmi dopo 2 mesi di stop completo, non capisco se la situazione sia peggiorata o sono io a diventare più ansioso o magari non mi ricordavo fosse così.
Non mi suonano però vedo tante rassette, oppure sorpassi in curva. Ad ogni uscita poi c’è il coglione di turno che deve superati per forza prima di entrare in rotonda, manco fosse questione di vita o di morte.
Tra l’altro vi racconto una situazione tragicomica della settimana precedente. Strisce che delimitano la ciclabile sulla carreggiata, un tizio che cammina con la valigia lì sopra quando a sinistra aveva 2 metri di marciapiede. Una Fiat 500 guidata da una pischella che sbrattava dietro a sto qua e guidava pure lei sulla ciclabile quando a destra aveva tutto lo spazio. Dopo 10 secondi non ce l’ho più fatta ed ho gridato “Ve levate dai coglioni!”. Mi han guardato male, come se nel torto fossi io, boh
Anche a me oggi un coglione mi ha tagliato la strada a una rotonda!!!Io nella strada che da pianca (trana) va a Giaveno , ho già trovato uno che andava in direzione opposta ed in una (sua) curva a sinistra (destra per me) l’ha tagliata di proposito per farmi la rasetta (autovettura bianca)
Nelle rotonde, in genere sono pronto per chiudere la rotonda verso il centro, qualora chi arriva da destra non mi rispetti.... certo non siamo in grado di schivare il 100% dei possibili impatti .Anche a me oggi un coglione mi ha tagliato la strada a una rotonda!!!
ma perché non chiudono direttamente il giornale? Veramente mi domando, a volte, come gente del genere abbia il diritto di esprimere le proprie idee. Questo giornalista è nocivo per la società. Dovrebbero radiarlo dall'albo dei giornalisti per i discorsi da bar riportati in questo articolo! Libero poi sarebbe inutile anche come carta igienica. Il mio di dietro si rifiuterebbe di essere pulito con le sue pagine
sono stato 4 anni a Napoli come studente. Siete mai riusciti a pedalare su via Marina o che so, la strada per Mergellina?Io ormai dal Vomero scendo via pigna, poi epomeo, montagna spaccata, quarto, Reginella, Licola e km42
lo puoi fare con la scacciacani....tanto ha il tappo rossose vai su youtube quando video idioti vengono caricati, e quando vedi 345.000 pollici in su due conti si fanno di come le cosidette generazioni di oggi sono ormai con i neuroni completamente incendiati, e ne ho la prova con miei due nipoti, quindi non solo ciò che si legge in giro, ma anche nella mia realtà, ovviamente è la gran parte dei danni li fanno i genitori che accontentano e permissivi, ma conoscendo mio fratello e la moglie non mi stupisco più di tanto...
se dovessi elencare in bici quante volte sono stato insultato al volo dalle auto, oppure urlato all'improvviso, il solo pensarci mi crea disagio, rabbia e senso di impotenza, perchè non immagini quante volte avrei voluto puntare un arma in faccia, avrei voluto vedere loro che faccia del cazzo avrebbero fatto a trovarsi qualcuno con una giornata storta.
Si però...
Domenica in riviera ligure a ponente sono stato praticamente risucchiato da un gruppone di una trentina di persone, tipi come me un po' più veloci. Da quando mi ha sorpassato il primo fino all'ultimo saranno passati dieci minuti buoni.
È stato un bordello di auto suonanti che cercavano di sorpassare e non ci riuscivano, vista la carreggiata stretta e tortuosa e dal fatto che molti stavano a parlare in doppia o terza fila. E per non dire delle parolacce di quest'ultimi ai pedoni che cercavano di attraversare sulle strisce...
Non è stato bello.
Non mi sono divertito.
Anzi, mi sono sentito piuttosto in imbarazzo.
Vorrei sapere fin dove vogliamo andare...
E molti si domandano perché gli automobilisti ce l'abbiano con noi ,la tua testimonianza lo fa capireSi però...
Domenica in riviera ligure a ponente sono stato praticamente risucchiato da un gruppone di una trentina di persone, tipi come me un po' più veloci. Da quando mi ha sorpassato il primo fino all'ultimo saranno passati dieci minuti buoni.
È stato un bordello di auto suonanti che cercavano di sorpassare e non ci riuscivano, vista la carreggiata stretta e tortuosa e dal fatto che molti stavano a parlare in doppia o terza fila. E per non dire delle parolacce di quest'ultimi ai pedoni che cercavano di attraversare sulle strisce...
Non è stato bello.
Non mi sono divertito.
Anzi, mi sono sentito piuttosto in imbarazzo.
Vorrei sapere: ma dove vogliamo andare...?
Gli automobilisti ce l'hanno con chiunque ugualmente, compresi gli altri automobilisti.E molti si domandano perché gli automobilisti ce l'abbiano con noi ,la tua testimonianza lo fa capire
10 minuti per 30 persone erano un gruppo di lumache non di ciclistiSi però...
Domenica in riviera ligure a ponente sono stato praticamente risucchiato da un gruppone di una trentina di persone, tipi come me un po' più veloci. Da quando mi ha sorpassato il primo fino all'ultimo saranno passati dieci minuti buoni.
È stato un bordello di auto suonanti che cercavano di sorpassare e non ci riuscivano, vista la carreggiata stretta e tortuosa e dal fatto che molti stavano a parlare in doppia o terza fila. E per non dire delle parolacce di quest'ultimi ai pedoni che cercavano di attraversare sulle strisce...
Non è stato bello.
Non mi sono divertito.
Anzi, mi sono sentito piuttosto in imbarazzo.
Vorrei sapere: ma dove vogliamo andare...?
Secondo me è più pericoloso andare in gruppo, stare attaccato e avere attaccato dietro uno sconosciuto ma da un po' di ansia (leggi freno troppo).andare in solitari e' molto piu' pericoloso che andare in gruppo.....da soli e' una fortuna rientrare a casa.....veramente troppi delinquenti idioti in giro
Sono d'accordo con te, esco sempre con 2 amici e basta, conosco i loro movimenti e i loro comportamenti.Secondo me è più pericoloso andare in gruppo, stare attaccato e avere attaccato dietro uno sconosciuto ma da un po' di ansia (leggi freno troppo).
Sarò io che sicuramente non sono abituato, generalmente vado da solo o con un mio amico che so perfettamente come e dove va.
Concordo col ritenere che gli idioti non hanno ne ruote ne gambe e sono spesso gli stessi.
Sì ma è un inferno in città...sono stato 4 anni a Napoli come studente. Siete mai riusciti a pedalare su via Marina o che so, la strada per Mergellina?
Sempre più incidenti in allenamento, parla Trentin: «La strada è una giungla. Quando esci di casa non sai mai se tornerai sano e salvo» - Bicisport
Quello della sicurezza in bici è un tema che sta molto a cuore al nostro Matteo Trentin. Negli anni si è fatto più volte portavoce del gruppowww.quibicisport.it