Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Altri temi
Emozioni & Imprese
automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)
Testo
<blockquote data-quote="fabiopon" data-source="post: 7074136" data-attributes="member: 20265"><p>Ecco sta cosa qua, che quando si passa la frontiera si prendono subito le abitudini del luogo, mi ha sempre incuriosito.</p><p>Vuol dire che il nostro comportamento automobilistico dipende da quello che fanno gli altri e non dal codice della strada?</p><p>L'ho sperimento su me stesso tutte le volte che vado nel sud Italia (con tutto il rispetto e le eccezioni possibili eh...), mi sono fatto pure una piccola teoria a proposito:</p><p>osservando certi comportamenti generalizzati al limite del suicidio e constatato che non succede nulla di più di quello che succede altrove, ho dedotto che ci sono, diciamo così, alcune "regole sociali" accettate e rispettate da tutti che stanno sopra il codice della strada.</p><p>Esempio: tutti possono constatare che in Sicilia tutti si immettono in autostrada e nelle strade principali senza fermarsi MAI. Se non lo sai ti viene un infarto tutte le volte ma dopo due o tre giorni capisci che tutti fanno così e se provi a rallentare (mentre tu ti immetti) rischi un tamponamento o qualche incidente.</p><p>La cosa detta così sembra strana e un po' assurda ma tanto per chiarire la mia esperienza multi decennale vi dico questa: c'è una grossa rotatoria-incrocio sempre molto trafficata alla periferia di Catania in cui mi immetto solitamente da una discesa che a sua volta inizia dalla circonvallazione nuova (è una l'autostrada senza pedaggio per chi non c'è mai stato). Per i miei figli, loro si divertono ma meno le mie coronarie, quello è sempre stato il "giro della morte" da fare rigorosamente senza fermarsi, senza frecce tanto le usano solo gli indiani, e a velocità sostenuta! Altrimenti ti vengono dentro! O minimo ti strombazzano guardandoti come un alieno...</p><p>E non succede MAI nulla, neanche al buio, perché ovviamente non è mica illuminata...</p><p>Questo per dire che se certe regole di comportamento sulla strada sono condivise, accettate e rispettate da tutti, allora non succede niente PERCHÉ LO SAI GIÀ PRIMA.</p><p>Poi ci sono i cazzoni come dappertutto ma quelli sono malvisti comunque e ovunque...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="fabiopon, post: 7074136, member: 20265"] Ecco sta cosa qua, che quando si passa la frontiera si prendono subito le abitudini del luogo, mi ha sempre incuriosito. Vuol dire che il nostro comportamento automobilistico dipende da quello che fanno gli altri e non dal codice della strada? L'ho sperimento su me stesso tutte le volte che vado nel sud Italia (con tutto il rispetto e le eccezioni possibili eh...), mi sono fatto pure una piccola teoria a proposito: osservando certi comportamenti generalizzati al limite del suicidio e constatato che non succede nulla di più di quello che succede altrove, ho dedotto che ci sono, diciamo così, alcune "regole sociali" accettate e rispettate da tutti che stanno sopra il codice della strada. Esempio: tutti possono constatare che in Sicilia tutti si immettono in autostrada e nelle strade principali senza fermarsi MAI. Se non lo sai ti viene un infarto tutte le volte ma dopo due o tre giorni capisci che tutti fanno così e se provi a rallentare (mentre tu ti immetti) rischi un tamponamento o qualche incidente. La cosa detta così sembra strana e un po' assurda ma tanto per chiarire la mia esperienza multi decennale vi dico questa: c'è una grossa rotatoria-incrocio sempre molto trafficata alla periferia di Catania in cui mi immetto solitamente da una discesa che a sua volta inizia dalla circonvallazione nuova (è una l'autostrada senza pedaggio per chi non c'è mai stato). Per i miei figli, loro si divertono ma meno le mie coronarie, quello è sempre stato il "giro della morte" da fare rigorosamente senza fermarsi, senza frecce tanto le usano solo gli indiani, e a velocità sostenuta! Altrimenti ti vengono dentro! O minimo ti strombazzano guardandoti come un alieno... E non succede MAI nulla, neanche al buio, perché ovviamente non è mica illuminata... Questo per dire che se certe regole di comportamento sulla strada sono condivise, accettate e rispettate da tutti, allora non succede niente PERCHÉ LO SAI GIÀ PRIMA. Poi ci sono i cazzoni come dappertutto ma quelli sono malvisti comunque e ovunque... [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Altri temi
Emozioni & Imprese
automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)
Alto
Basso