Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Altri temi
Emozioni & Imprese
automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)
Testo
<blockquote data-quote="green dolphin" data-source="post: 7566462" data-attributes="member: 7692"><p>Ah no, nessuno scampo! Ma del resto per il codice l'unico modo per evitare che alla fine siano classificate quasi tutte ciclopedonali, sarebbe eliminare la contiguità tra ciclisti e pedoni con cordoli rialzati, barriere, etc. Chiaro che per convincere la fauna nostrana forse sarebbe auspicabile, nel senso che una interruzione fisica è più sentita di una virtuale. In generale leggevo che nei paesi del nord Europa più ciclistici, stanno andando in senso opposto, eliminando questi cordoli per isolare, definire, etc. Hanno visto che la percentuale di incidenti è scesa, e quindi probabilmente in quella zona il ciclista per mentalità riesce ad avere dei benefici da questa "libertà", che ha un effetto anche sull'automobilista rendendolo più attento alla presenza delle bici che non sono separate nella carreggiata.</p><p></p><p>Noi come Italia, siamo un mondo a parte: sarebbe bello prendere spunto da queste realtà che sono più avanti di noi e oltre al rispetto, consentono una buona convivenza tra ciclisti/auto/pedoni, ma dobbiamo fare i conti con la mentalità diffusa che una libertà non è per forza l'occasione per fare quello che ci pare a modo nostro.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="green dolphin, post: 7566462, member: 7692"] Ah no, nessuno scampo! Ma del resto per il codice l'unico modo per evitare che alla fine siano classificate quasi tutte ciclopedonali, sarebbe eliminare la contiguità tra ciclisti e pedoni con cordoli rialzati, barriere, etc. Chiaro che per convincere la fauna nostrana forse sarebbe auspicabile, nel senso che una interruzione fisica è più sentita di una virtuale. In generale leggevo che nei paesi del nord Europa più ciclistici, stanno andando in senso opposto, eliminando questi cordoli per isolare, definire, etc. Hanno visto che la percentuale di incidenti è scesa, e quindi probabilmente in quella zona il ciclista per mentalità riesce ad avere dei benefici da questa "libertà", che ha un effetto anche sull'automobilista rendendolo più attento alla presenza delle bici che non sono separate nella carreggiata. Noi come Italia, siamo un mondo a parte: sarebbe bello prendere spunto da queste realtà che sono più avanti di noi e oltre al rispetto, consentono una buona convivenza tra ciclisti/auto/pedoni, ma dobbiamo fare i conti con la mentalità diffusa che una libertà non è per forza l'occasione per fare quello che ci pare a modo nostro. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Altri temi
Emozioni & Imprese
automobilisti Vs ciclisti (ancora - parte 2)
Alto
Basso