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Testo: <blockquote data-quote="CiccioneInBici" data-source="post: 7279847" data-attributes="member: 88220"><p>E' da un po' che vado dicendo che, anche grazie a noi, la "pacchia sta per finire". E' nella legge del mercato, per cui tra un po' Cina & Dintorni cominceranno a mungere la mucca, con la tipica immagine di ogni corso di marketing. Purtroppo, a quanto pare non possiamo sperare che l'Occidente venga trainata al ribasso dei prezzi, perché il giochetto dei maxi-profitti generati dai posizionamenti di brand con produzione asiatica è troppo allettante e ripagante nel breve. Ne sanno qualcosa gli USA, che hanno consegnato quasi tutto il proprio immenso debito commerciale in dollari alla Cina. Allora che fanno i brand? Fanno cartello, poi cercano di spartire il mercato frazionando il target e continuano così finché dura. Intanto chiaramente stanno lasciando gli scarsi profitti del mercato di fascia "bassa" all'Asia (con i cambi meccanici per esempio, come accennava [USER=5220]@RamboGuerrazzi[/USER], ma anche con telai all'osso), ma gli asiatici presto potranno decidere quando allineare i prezzi con logiche di cartello a loro volta. Il periodo-Covid è stata una bella prova generale di come si possono muovere i prezzi. Non so quanto ancora possa durare, ma intanto cerchiamo qualche altro continente in crescita. Qualche conoscenza parla di India...</p></blockquote><p></p>

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