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Testo: <blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 7289382" data-attributes="member: 89446">Giusto per non essere frainteso, condivido il tuo punto di vista, le mie considerazioni non mettevano in discussione la professionalità, competenza e conoscenza di un meccanico di professione, ma era più sull'attenzione e il tempo dedicato al montaggio di un telaio.Senza nulla togliere alla tua professionalità, penso solo a due componenti: forcella e cambio.Monti il cambio sul cavalletto, va tutto a meraviglia, poi vai su strada e lo metti sotto sforzo e ti accorgi che va aggiustato un filo, poi fai salita, cambio sotto sforzo, salita discesa, ecc, assestamenti vari e va risistemato. Sai meglio di me che ci vuole del tempo, sai anche meglio di me che se la cambiata sotto sforzo richiede 1/4 di giro del tensionatore per metterla a punto se non hai a disposizione la salita per provare, fermarti mettere a posto e riprovare, non sarà mai a posto come sul cavalletto.Forcella: con le mie bici la forcella la taglio alta e poi provo, giocando con gli spessori, magari anche 150-200km, 3-4 uscite, poi abbasso, riprovo e riabbasso. Capisci che sfilare la forcella, tagliarla e rimetterla [ultimamente ho trovato il modo i tagliarla senza sfilarla, ma è da brividi alla schiena], richiede tempo e pazienza che un meccanico, GIUSTAMENTE, ti fa pagare.Questo intendevo con attenzione e tempo da dedicare.Facile pensare che se dovessi portare la bici dal meccanico, lasciarla e tornare, per togliere solo 1cm di forcella, probabilmente mi adatterei a pedalare 1cm più alto.</blockquote>

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