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Bianchi inaugura la nuova fabbrica a Treviglio (BG)
Testo
<blockquote data-quote="Lumi" data-source="post: 7537233" data-attributes="member: 148816"><p>Infatti, è per quello che ho scritto "tutelare e sviluppare", perchè qui ne è rimasto poco di know how.</p><p></p><p>Quello che succede con l'impostazione delle leggi attuali (non solo italiane) è si può appiccicare l'etichetta made in italy portando parte o tutti i benefici all'estero. Oltre al danno immediato di posti di lavoro in meno in Italia e in più all'estero, alla lunga ti trovi con il know how che non c'è più in Italia e con il brand "made in italy" che pian piano perde anche valore, perchè la gente non è stupida, si accorge a un certo punto che quello che compra è fatto meglio a Taiwan che in Italia.</p><p></p><p>L'industria della bici è quasi a questo ultimo stadio, esiste ancora qualcuno che pagherebbe di più per un made in italy nonostante qui stiamo solo assemblando, fra un po' sparirà anche questo.</p><p></p><p>Se invece il "disciplinare" made in italy richiedesse il 90% del processo in Italia le aziende dovrebbero investire in competenze e asset materiali sul territorio e il prodotto si differenzierebbe da quello fatto in Cina.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Lumi, post: 7537233, member: 148816"] Infatti, è per quello che ho scritto "tutelare e sviluppare", perchè qui ne è rimasto poco di know how. Quello che succede con l'impostazione delle leggi attuali (non solo italiane) è si può appiccicare l'etichetta made in italy portando parte o tutti i benefici all'estero. Oltre al danno immediato di posti di lavoro in meno in Italia e in più all'estero, alla lunga ti trovi con il know how che non c'è più in Italia e con il brand "made in italy" che pian piano perde anche valore, perchè la gente non è stupida, si accorge a un certo punto che quello che compra è fatto meglio a Taiwan che in Italia. L'industria della bici è quasi a questo ultimo stadio, esiste ancora qualcuno che pagherebbe di più per un made in italy nonostante qui stiamo solo assemblando, fra un po' sparirà anche questo. Se invece il "disciplinare" made in italy richiedesse il 90% del processo in Italia le aziende dovrebbero investire in competenze e asset materiali sul territorio e il prodotto si differenzierebbe da quello fatto in Cina. [/QUOTE]
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