Bici da corsa per principiante: quali freni?

aletar90

Novellino
8 Aprile 2021
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Monaco di Baviera
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BDC
Ciao a tutti! Sto per approcciarmi al mondo della bici da corsa e quindi sto cercando una bici per poter cominciare. Il budget è ovviamente limitato (5/600€ max, non tanto per una questione economica, quanto perché essendo alle prime armi vorrei prima fare pratica e capire quanto mi piacerà andare in bici regolarmente e se lo farò più spesso in futuro), di conseguenza mi sono rivolto a Decathlon.

Da premettere: vivo a Monaco di Baviera, qui se non si vuole andare sull'usato (cosa che io non vorrei fare, per non comprare a "scatola chiusa" o non rischiare di dover poi cambiare i pezzi nel giro di pochissimo tempo) o sui negozi specializzati (alla mia presentazione da principiante mi è stata proposta una Cannondale da 1700 €, bellissima eh, ma abbastanza fuori budget), allora Decathlon è l'unica soluzione.

In negozio ho trovato una persona competente che mi ha consigliato il modello Triban RC 120. Al di là delle considerazioni sul modello, mi pare di capire molto entry-level, mi ha colpito un suo ragionamento sui freni, su cui vi chiedo un parere.
Le sue parole sono state: "Ti conviene prendere il modello con freni "normali", costa un pochino di meno (50€ in meno) e ti conviene rispetto al modello con i freni a disco meccanici, perché spesso perdono la regolazione. L'unica differenza la farebbero i freni a disco idraulici, ma lì ovviamente il prezzo sale di molto".

Chiedo quindi: qual è la differenza a livello pratico tra questi due tipi di freni? Sono davvero così sconsigliati quelli a disco meccanici? Di che regolazione si parla? Grazie mille per i chiarimenti, vorrei provare a capirne di più su questo aspetto!
 

Ciclocancello

Scalatore
16 Gennaio 2018
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Io ho una RC500 da un mesetto abbondante, se escludiamo il setting iniziale e un certo periodo di rodaggio (diciamo che da nuovi frenano pochino) non li ho ancora toccati.

Con lei ho percorso circa 400-450 km
 

peppe59

Maglia Iridata
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non credo ci sia da regolare molto, al massimo dovrai tirare i cavi man mano che le pastiglie si consumano (a parte l'assestamento iniziale). Le lamentele che ho sentito qui sul forum sui freni meccanici erano che "ci vuole più forza che con quelli idraulici" (un po' buffo detto da chi si sciroppa 200 km in un pomeriggio, ma ho provato solo i meccanici, non ho idea della differenza)
 

EliaCozzi

Scalatore
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Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
Ciao a tutti! Sto per approcciarmi al mondo della bici da corsa e quindi sto cercando una bici per poter cominciare. Il budget è ovviamente limitato (5/600€ max, non tanto per una questione economica, quanto perché essendo alle prime armi vorrei prima fare pratica e capire quanto mi piacerà andare in bici regolarmente e se lo farò più spesso in futuro), di conseguenza mi sono rivolto a Decathlon.

Da premettere: vivo a Monaco di Baviera, qui se non si vuole andare sull'usato (cosa che io non vorrei fare, per non comprare a "scatola chiusa" o non rischiare di dover poi cambiare i pezzi nel giro di pochissimo tempo) o sui negozi specializzati (alla mia presentazione da principiante mi è stata proposta una Cannondale da 1700 €, bellissima eh, ma abbastanza fuori budget), allora Decathlon è l'unica soluzione.

In negozio ho trovato una persona competente che mi ha consigliato il modello Triban RC 120. Al di là delle considerazioni sul modello, mi pare di capire molto entry-level, mi ha colpito un suo ragionamento sui freni, su cui vi chiedo un parere.
Le sue parole sono state: "Ti conviene prendere il modello con freni "normali", costa un pochino di meno (50€ in meno) e ti conviene rispetto al modello con i freni a disco meccanici, perché spesso perdono la regolazione. L'unica differenza la farebbero i freni a disco idraulici, ma lì ovviamente il prezzo sale di molto".

Chiedo quindi: qual è la differenza a livello pratico tra questi due tipi di freni? Sono davvero così sconsigliati quelli a disco meccanici? Di che regolazione si parla? Grazie mille per i chiarimenti, vorrei provare a capirne di più su questo aspetto!
Per una bici nuova, se il budget a disposizione te lo consente, vai senza dubbio sui freni a disco.
Gli entry level disco funzionano molto meglio di quelli a buon livello rim, ma soprattutto hai il telaio adatto ai freni a disco, questo significa che in futuro potrai continuare a migliorare quella bici, montando anche un gruppo idraulico, il cambio elettronico, le ruote carbon, ecc.ecc.
E se poi arriverai all'assurdo di avere componenti di livello molto superiore al telaio, ti basterà cambiare telaio e spostare i componenti.
Oggi, una bici rim nasce e muore su se stessa, senza possibilità di aggiornamento.
Riguardo alle regolazioni dei freni a disco meccanici, ti garantisco che ne hanno meno di quelli idraulici. Parlo da felice possessore di due mtb con entrambi i sistemi frenanti e mai ho avuto problemi sul meccanico. Certo, non ha le stesse performance dell'idraulico, che comunque giustificano la differenza di prezzo e manutenzione, ma volendo stare limitati con il budget, meglio i dischi meccanici dei rim ... che comunque meccanici restano.
 

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
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Caad 12 + MTB full 29"
Però il venditore è stato onesto, non confondiamo i freni a disco meccanici che il più delle volte sono delle vere ciofeche con gli idromeccanici e gli idraulici. Io su una bici economica andrei tranquillamente su freni tradizionali che non hanno praticamente manutenzione e fanno il loro dovere meglio di quelli pseudo-disk da citibike. o-o
 

mariner13

Apprendista Scalatore
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Triggiano
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Valuta il fatto che essendo la prima bici ed anche relativamente economica i freni rim sono ideali x cominciare e facili da gestire anche per la manutenzione fai da te. Poi quando vorrai fare il salto la rivendi e ti prendi una buona coi dischi idraulici. Sulle entry level i freni classici non scompariranno mai x contenere i costi
 

Petgold969

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Per una bici nuova, se il budget a disposizione te lo consente, vai senza dubbio sui freni a disco.
Gli entry level disco funzionano molto meglio di quelli a buon livello rim, ma soprattutto hai il telaio adatto ai freni a disco, questo significa che in futuro potrai continuare a migliorare quella bici, montando anche un gruppo idraulico, il cambio elettronico, le ruote carbon, ecc.ecc.
E se poi arriverai all'assurdo di avere componenti di livello molto superiore al telaio, ti basterà cambiare telaio e spostare i componenti.
Oggi, una bici rim nasce e muore su se stessa, senza possibilità di aggiornamento.

Riguardo alle regolazioni dei freni a disco meccanici, ti garantisco che ne hanno meno di quelli idraulici. Parlo da felice possessore di due mtb con entrambi i sistemi frenanti e mai ho avuto problemi sul meccanico. Certo, non ha le stesse performance dell'idraulico, che comunque giustificano la differenza di prezzo e manutenzione, ma volendo stare limitati con il budget, meglio i dischi meccanici dei rim ... che comunque meccanici restano.

Su questo non ne sarei convinto. Sono freni da citybike e che funzionino meglio ho grossi dubbi. Inoltre quelle bici del Deca sono di vecchia concezione, haanno standard da MTB quindi lascerei stare eventuali upgrade. o-o
 
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EliaCozzi

Scalatore
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Su questo non ne sarei convinto. Sono freni da citybike e che funzionino meglio ho grossi dubbi. Inoltre quelle bici del Deca sono di vecchia concezione, haanno standard da MTB quindi lascerei stare eventuali upgrade. o-o
Oltre alle prestazione dei freni, di cui sono convinto siano comunque meglio di molti rim, ci sarebbe il vantaggio del telaio predisposto disc. Che poi monti una pinza da mtb e disco da 160 nulla vieta in futuro di montare delle pinze idrauliche per bdc con relativo adattatore, per il resto si tratta di diametro dei dischi che siano 140 o 160 poco influisce sulla tipologia di ruote.
Il mio è semplicemente un suggerimento per una bici che potrebbe evolvere in un modello superiore: mi pare corretto che se uno è ancora in fase iniziale, non è sicuro che la cosa possa piacergli, faccia delle spese ragionevolmente caute. Se è già convinto che l'eventuale step successivo sia una nuova bici, allora va bene qualsiasi cosa, suggerirei rim usato per avere tanto a poco prezzo. Se invece si pensa a un upgrade progressivo, che lasci aperto tutte le strade, oggi non prenderei un telaio rim.
 

Petgold969

pistorium opus chef
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Oltre alle prestazione dei freni, di cui sono convinto siano comunque meglio di molti rim, ci sarebbe il vantaggio del telaio predisposto disc. Che poi monti una pinza da mtb e disco da 160 nulla vieta in futuro di montare delle pinze idrauliche per bdc con relativo adattatore, per il resto si tratta di diametro dei dischi che siano 140 o 160 poco influisce sulla tipologia di ruote.
Il mio è semplicemente un suggerimento per una bici che potrebbe evolvere in un modello superiore: mi pare corretto che se uno è ancora in fase iniziale, non è sicuro che la cosa possa piacergli, faccia delle spese ragionevolmente caute. Se è già convinto che l'eventuale step successivo sia una nuova bici, allora va bene qualsiasi cosa, suggerirei rim usato per avere tanto a poco prezzo. Se invece si pensa a un upgrade progressivo, che lasci aperto tutte le strade, oggi non prenderei un telaio rim.

Parliamo di una bici da 450€ pensare ad eventuali migliorie e rivendite future ha poco senso e ai fini dell'utilizzo non cambierebbe niente se non avere qualche bega in più. Io con la mia rim ci faccio tutto quello che facevo prima dei dischi e continuerò a farcelo per tanti anni siceramente.
Alla fine della fiera risparmia pure 50€ e ci prende un pantaloncino o qualche altro accessorio. o-o
 

Ciclocancello

Scalatore
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Orbea Orca M35 - Olmo VeloceZeroTre - Bianchi Racing Comp
Comunque non è che la versione rim della RC 120 monti freni Dura Ace direct mount, eh...saranno i soliti tektro.
Li ho sulla vecchia Triban 500 FB e ci penserei un attimo prima di definirli migliori delle Promax che ho sulla RC 500 (che penso siano gli stessi della RC 120).

Con questo non voglio certo glorificare una pinza meccanica monopistone così economica (sulla BDC ho pinze Ultegra R8000, quindi ho un metro di paragone) ma vi assicuro che il loro lavoro lo fanno, almeno per un utilizzo normale.

Certo che se cerco le staccate al limite in discesa e a fuoco ci sono senza dubbio impianti migliori.

Pensare di upgradare una bicicletta come la RC120 disc (a parte un cambio ruote, che in fondo se dotate di kit di conversione QR/PP potrebbero essere utilizzate su un'eventuale futura nuova bici) magari no...tuttavia sempre le versioni disc darebbero la possibilità di una conversione in gravel il che permetterebbe, se la passione prende e si passa ad altro, di avere già a disposizione una bicicletta che permetta di iniziare ad esplorare questo mondo (garantisco divertentissimo), oltre a prestarsi bene ad un eventuale utilizzo commuter (anche col bagnato, che sotto l'acqua i Tektro della mia 500 FB hanno bisogno di una telefonata prima di iniziare a frenare).

Piuttosto però, se il budget lo consente, io punterei alla RC 500, che monta già una buona trasmissione (i componenti delle RC120 e 120 disc sono davvero molto molto basici) e secondo me può diventare un ragionevole muletto nel caso la cosa dovesse prendere.
 

jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
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Colnago per la strada & Kona per il fango
non mi porrei neanche la domanda: disk senza dubbio
il livello dei disk meccanici di quel modello è identico al livello dei rim dello stesso
la disk non solo può essere upgradata ma anche usata, in un futuro, come gravel (come dice bene @Ciclocancello ) e, sicuramente, è più rivendibile dello stesso modello rim
 

bradipus

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23 Luglio 2009
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qualunquemente

EliaCozzi

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Secondo me non ha senso!
chiaro che non ha senso su una bici entry level, però se uno ha un po' la passione del fai da te ciclistico, il tenersi aperta la strada per eventuali evoluzioni non è una cattiva idea. Con levoluzione hai sempre una bici funzionante e via via la migliori. Se prendo un telaio rim, poi in futuro ha senso spendere soldi per delle belle ruote ma che sono rim, con la prospettiva che un telaio di livello superiore sarà disk e quindi le ruote non andranno bene? Ha senso passare a un gruppo superiore, sapendo che in futuro quel gruppo non potrà essere montato su un telaio disc perché ha i freni meccanici?
Poi se uno è già dell'idea che il livello superiore significa comunque cambiare bici, allora ci sta a risparmiare il più possibile sapendo che si è già su un ramo secco.
 
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peppe59

Maglia Iridata
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
siamo partiti con la solita discussione sui freni....

io invece mi chiederei, sempre che sia compatibile con uil tuo budget, se prendere la 120 o almeno salire fino alla 500.
Se stiamo parlando della 120 rim, la differenza sono 200euro, e insomma, si sente (sopratutto visto che sono 200 su 450!), sulla disk già ci si avvicina un pochino. A naso, sarebbe più facile rivendere la 500 che la 120. Ma forse in Germania non è così.

Tieni anche conto che queste bici hanno una geometria molto "dritta", che può essere un grosso guaio per la schiena appena fai un po' di km in più; secondo me questo è il loro grosso limite, al di là del fatto che tanto spendi e tanto hai.
 

Zonco

Apprendista Passista
12 Novembre 2008
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si
chiaro che non ha senso su una bici entry level, però se uno ha un po' la passione del fai da te ciclistico, il tenersi aperta la strada per eventuali evoluzioni non è una cattiva idea. Con levoluzione hai sempre una bici funzionante e via via la migliori. Se prendo un telaio rim, poi in futuro ha senso spendere soldi per delle belle ruote ma che sono rim, con la prospettiva che un telaio di livello superiore sarà disk e quindi le ruote non andranno bene? Ha senso passare a un gruppo superiore, sapendo che in futuro quel gruppo non potrà essere montato su un telaio disc perché ha i freni meccanici?
Poi se uno è già dell'idea che il livello superiore significa comunque cambiare bici, allora ci sta a risparmiare il più possibile sapendo che si è già su un ramo secco.
non mi sembra questo il caso, aletar90 stà cercando di capire se gli piace pedalare!

 
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andpelley

Novellino
20 Aprile 2021
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Doublezz
Ciao a tutti. Sto cercando la mia prima bici da corsa. Guardandomi in giro ho notato che è abbastanza difficile trovare delle buone entry level con fremi a disco. Ho guardato le Wilier Montegrappa, alcune Giant, bianchi, ... e le entry level sembrano avere tutte i freni a pattino.

Quindi mi rivolgo a voi per chiedere se ha senso spendere qualcosa in più su freni a disco oppure se come entry level possono andare bene anche quelli a pattino. Ci farei sui 50km al giorno nel weekend e magari qualche giorno durante la settimana.
Grazie in anticipo.
 

bradipus

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23 Luglio 2009
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Ciao a tutti. Sto cercando la mia prima bici da corsa. Guardandomi in giro ho notato che è abbastanza difficile trovare delle buone entry level con fremi a disco. Ho guardato le Wilier Montegrappa, alcune Giant, bianchi, ... e le entry level sembrano avere tutte i freni a pattino.

Quindi mi rivolgo a voi per chiedere se ha senso spendere qualcosa in più su freni a disco oppure se come entry level possono andare bene anche quelli a pattino. Ci farei sui 50km al giorno nel weekend e magari qualche giorno durante la settimana.
Grazie in anticipo.
ci sono tantissime discussioni sull'argomento, si sono consumate sul forum quintalate di byte, per cui darti una risposta definitiva non è semplice.
andando per sommi capi, si può cominciare col dire che si è corso per cent'anni con i freni a pattino, anche sulle discese più ardite.
è vero che i freni a disco sono molto più utili per gli amatori che non per i prof (i quali corrono su strade chiuse al traffico, e sanno condurre la bici molto meglio), però dipende molto anche dalle strade che vuoi fare... se i tuoi 50km il sabato e la domenica li fai in pianura, al limite possono andar bene anche i freni a contropedale della Graziella...

va detto che il mercato ha preso decisamente la direzione dei dischi, per cui se ti preoccupi della futura rivendibilità del tuo mezzo, devi tenere conto anche di questo; se invece hai un budget forzatamente limitato, fai percorsi prevalentemente in piano, non esci quando c'è minaccia di pioggia, non fai gare e pensi di tenere la bici per tre o quattro anni almeno, vanno benissimo anche i freni tradizionali.
 
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fsol

Apprendista Passista
1 Luglio 2015
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bianchi via nirone
Aggiungo io che, al momento, hai la possibilità di acquistare usate (o in liquidazione...) OTTIME ruote x freni rim a molto poco. Ruote che aumenterebbero notevolmente il livello tecnico della tua entry level.
 
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