Bici e letteratura

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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Bici
si grazie
letto il carattere del ciclista

libro molto carino e scritto in maniera piacevole, i ciclisti di cui si parla sono i soliti nomi noti moser,saronni,chiappucci,pantani,cancellara,hinault etc ...ma non è un semplice narrare gli eventi con anedoti più o meno conosciuti che ho letto altrove i ciclisti vengono analizzati nel carattere e gli si da del tu. molto bello il capitolo su cancellara

c'è qualche errore tipo su wiggins o sulla liegi ma vabbene

poi su amazon si trova a poco più di 11 euro, direi che ha un buon rapporto qualità prezzo.

consigliato: si
 

Coolbike

via col vento
7 Aprile 2015
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Bici
Cinelli, BMC
"Il fantasma del Galibier" di Cosimo Cito
Pag. 107 l'ultima:
"Qui Pantani ha lottato, sperato, voluto, cercato. Ha schiantato Ullrich e ora lo guarda dall'alto; Julich è terzo, Rinero quarto, molti hanno lasciato prima di Parigi, molti sono fuggiti, alcuni sono finiti in gendarmeria, qualcuno in galera. La storia del Tour non si è fermata perchè un'uomo di 57 chili si è messo a pedalare forte. Per abbreviare l'agonia. La sua croce, fino in fondo. L'ha piantata in cima al Galibier, si è messo su, ha urlato. Doveva essere un sacrificio. Figlio di un dio superiore, che scala, indica, giudica e condanna. La sua vita felice finisce il 2 Agosto del 1998 a Parigi, alla fine degli Elisi. Non vincerà altre corse a tappe. Non vincerà classiche. Non vincerà campionati italiani, medaglie olimpiche, Mondiali. Solo, quattro altre tappe al Giro e due al Tour. Più nulla. Morirà in un residence a Rimini, dimenticato e finito. Morirà. Qui sorride.
Non lo sa."

Poesia. Bellissimo. Ve lo consiglio.

Antonello
 
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kar38

Recordman
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si grazie
sto leggendo questo

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john.player

Passista
31 Agosto 2013
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Dirt & Clean
Recuperato e letto recentemente i libri classici di Hinault e LeMond. Più il manuale di Ambrosini. Fantastico per capire come si è evoluta la cultura della bicicletta negli anni.
 

kar38

Recordman
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si grazie
finito di leggere, secondo me veritiere o meno tutte quelle cose, merita di essere letto...non è solo una questione di doping ma fa capire come e dove dovrebbe migliorare il ciclismo
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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Bugliano
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qualunquemente
io ho finito poco di leggere questo:

sono diverse storie sugli ultimi classificati al Tour, con parecchi aneddoti e interviste ai protagonisti di secondo piano, spesso sconosciuti da noi.

bello in particolare il racconto della scalata notturna al Puy de Dome, per celebrare la vittoria del carneade Pierre Matignon, che nel 1969 riuscì a beffare in cima al vulcano francese nientemeno che il Cannibale...
 

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jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
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Colnago per la strada & Kona per il fango
letto Barlaam La vertigine della salita e Tutte le salite del mondo
francamente pensavo meglio
nonostante abiti pure vicino a me e parli di luoghi\salite\gare che ho fatto anche io, non mi ha suscitato alcuna emozione
scrittura molto giornalistica, d'altronde è un giornalista, ma del tipo reportage: suscita più emozioni un video di Cassani su una salita a caso
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
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Bologna
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Bici
Wilier 110 Air
Letto il libro di Di Luca.
Allucinante. Una giustificazione al doping perchè così fanno tutti, nessuna accusa e nessun rimpianto se non il fatto che l'hanno beccato.
In più un sacco di inesattezze e luoghi comuni.
Assolutamente da non leggere.
 

kar38

Recordman
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letto "il mestiere del ciclista" di pinotti, scritto bene in maniera molto fruibile e si evince che pinotti è una persona colta, ma personalmente non mi ha suscitato molto il racconto della sua carriera,forse xkè non avendo conseguite molte vittorie si fa fatica a collegare i suoi racconti a qualche corsa vista in tv


letto anche " 2 biciclette intorn al mondo" storia di 2 torinesi che negli anni 50 hanno compiuto il giro del mondo in bicicletta

prossimamente vorrei leggere : in salita controvento di ivan basso, quello di di luca,pedala di dezan e uno squalo in rosa storia del giro 2016 di nibali.