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Acciaio
bikeporn - acciaio (parte terza)
Testo
<blockquote data-quote="Mardot" data-source="post: 6711973" data-attributes="member: 8422"><p>Non sei OT, ma io non sono un telaista....</p><p></p><p>Per quella che è la mia esperienza, le bici d'acciaio moderne se vogliono poter competere con la concorrenza devono essere (A) leggere, avere (B) sezioni grandi e (C) geometrie compatte.</p><p></p><p>A - per quanto si può, visto che sempre si parla di metallo da cancelli...</p><p>B - le nuove tubazioni sono tutte a sezioni generose (guarda il catalogo Columbus), e ciò garantisce un buon comportamento complessivo della struttura, smorzamento vibrazioni e buona rigidità</p><p>C - le geometrie sono indipendenti dal materiale e basta riprendere quelle degli altri costruttori</p><p></p><p>A quel punto, tenendo conto che meno di un angolo piantone/sterzo ti cambia radicalmente il tipo di mezzo, tenendo conto che la cosa migliore è sempre progettare un mezzo su una forcella scelta prima, il telaista realizza il progetto, che poi dovrà essere accompagnato dal montaggio di componenti mirati, vale a dire ruote specifiche da salita o da circuito, trittico in alu o carbonio in funzione del peso, ma anche della rigidità, il gruppo.</p><p></p><p>Una cosa che secondo me vale la pena tenere sempre in considerazione è che l'acciaio, grazie al suo comportamento comunque sempre morbido (che non significa che flette ecc...) consente praticamente il montaggio di qualunque ruota. Questo è un pregio incredibile, se pensi che ci sono persone che hanno dato via ruote troppo rigide perché erano scomode, ecc.... ma a tempo stesso tieni conto che le ruote sono il componente che più orienta il mezzo verso un uso più o meno specifico.</p><p></p><p>Per quanto possibile spero di essere riuscito a darti un'idea, considerando che si potrebbero scrivere libri.... <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/beer.gif" class="smilie" loading="lazy" alt="o-o" title="Beer o-o" data-shortname="o-o" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mardot, post: 6711973, member: 8422"] Non sei OT, ma io non sono un telaista.... Per quella che è la mia esperienza, le bici d'acciaio moderne se vogliono poter competere con la concorrenza devono essere (A) leggere, avere (B) sezioni grandi e (C) geometrie compatte. A - per quanto si può, visto che sempre si parla di metallo da cancelli... B - le nuove tubazioni sono tutte a sezioni generose (guarda il catalogo Columbus), e ciò garantisce un buon comportamento complessivo della struttura, smorzamento vibrazioni e buona rigidità C - le geometrie sono indipendenti dal materiale e basta riprendere quelle degli altri costruttori A quel punto, tenendo conto che meno di un angolo piantone/sterzo ti cambia radicalmente il tipo di mezzo, tenendo conto che la cosa migliore è sempre progettare un mezzo su una forcella scelta prima, il telaista realizza il progetto, che poi dovrà essere accompagnato dal montaggio di componenti mirati, vale a dire ruote specifiche da salita o da circuito, trittico in alu o carbonio in funzione del peso, ma anche della rigidità, il gruppo. Una cosa che secondo me vale la pena tenere sempre in considerazione è che l'acciaio, grazie al suo comportamento comunque sempre morbido (che non significa che flette ecc...) consente praticamente il montaggio di qualunque ruota. Questo è un pregio incredibile, se pensi che ci sono persone che hanno dato via ruote troppo rigide perché erano scomode, ecc.... ma a tempo stesso tieni conto che le ruote sono il componente che più orienta il mezzo verso un uso più o meno specifico. Per quanto possibile spero di essere riuscito a darti un'idea, considerando che si potrebbero scrivere libri.... o-o [/QUOTE]
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