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Acciaio
bikeporn - acciaio (parte terza)
Testo
<blockquote data-quote="salva.a" data-source="post: 6969672" data-attributes="member: 107373"><p>Le differenze sono più che evidenti e avvertibili pedalando il RESPO rispetto al telaio Simoncini. A parità di componenti per giunta! Innanzitutto la Simoncini pesa leggermente di più avendo lo sterzo conico, cosa a cui Pegoretti ha ovviato maggiorando il tubo sterzo e facendosi fare una serie sterzo da Chris King su misura. Il risultato è che la bici è stabile come l'altra che ha lo sterzo conico, se non di più. pur rimandano più leggera. La Falz poi è una forcella davvero incredibile, ancora più precisa della già ottima Futura Caliper di Columbus che monta la Simoncini. Insomma il Responsorium è iper stabile, pur rimanendo leggero e scattante. In discesa lo guido come fosse una lama di coltello.</p><p>Poi il materiale è acciaio inox Columbus XCR quindi non arrugginisce ed è - e questa è un'altra differenza con la Simoncini che avverti subito - un po' più comoda, grazie al materiale, ma anche alle geometrie e agli spessori delle tubazioni che sono comunque con diametri diversi.</p><p>Inoltre la grande differenza apportata da Pegoretti su questo telaio la fanno i posteriori orizzontali maggiorati (il diametro risulta di molti millimetri maggiore rispetto a quello delle tubazioni Cento, oltre ad essere cilindricamente costanti, mentre quelli della Simoncini, quindi delle Cento in generale no). Praticamente ti permettono di accelerare facendo meno fatica. Cioè per raggiungere una uguale velocità che raggiungevo con la Simoncini impiego ora meno fatica, il che mi permette di tenere alla lunga una media leggermente più alta, di essere più scattante nei rilanci e in salita.</p><p>Insomma, le differenze con l'altro telaio - e con altri in generale, avendone provati diversi di varie marche... - ne ha diverse e sono molto percepibili già ad una prima uscita.</p><p>Per riassumere: la Pegoretti è leggermente più leggera e sicuramente più comoda e scattante della Simoncini.</p><p>Prima non scherzavo quando scrivevo che un tempo ero cieco, me ora ci vedo...</p><p>Pegoretti era un genio e il mio culo se ne è accorto subito <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/wink.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";)" title="Wink ;)" data-shortname=";)" /></p><p></p><p>Perciò... sì, è stata una bella fortuna trovarla!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="salva.a, post: 6969672, member: 107373"] Le differenze sono più che evidenti e avvertibili pedalando il RESPO rispetto al telaio Simoncini. A parità di componenti per giunta! Innanzitutto la Simoncini pesa leggermente di più avendo lo sterzo conico, cosa a cui Pegoretti ha ovviato maggiorando il tubo sterzo e facendosi fare una serie sterzo da Chris King su misura. Il risultato è che la bici è stabile come l'altra che ha lo sterzo conico, se non di più. pur rimandano più leggera. La Falz poi è una forcella davvero incredibile, ancora più precisa della già ottima Futura Caliper di Columbus che monta la Simoncini. Insomma il Responsorium è iper stabile, pur rimanendo leggero e scattante. In discesa lo guido come fosse una lama di coltello. Poi il materiale è acciaio inox Columbus XCR quindi non arrugginisce ed è - e questa è un'altra differenza con la Simoncini che avverti subito - un po' più comoda, grazie al materiale, ma anche alle geometrie e agli spessori delle tubazioni che sono comunque con diametri diversi. Inoltre la grande differenza apportata da Pegoretti su questo telaio la fanno i posteriori orizzontali maggiorati (il diametro risulta di molti millimetri maggiore rispetto a quello delle tubazioni Cento, oltre ad essere cilindricamente costanti, mentre quelli della Simoncini, quindi delle Cento in generale no). Praticamente ti permettono di accelerare facendo meno fatica. Cioè per raggiungere una uguale velocità che raggiungevo con la Simoncini impiego ora meno fatica, il che mi permette di tenere alla lunga una media leggermente più alta, di essere più scattante nei rilanci e in salita. Insomma, le differenze con l'altro telaio - e con altri in generale, avendone provati diversi di varie marche... - ne ha diverse e sono molto percepibili già ad una prima uscita. Per riassumere: la Pegoretti è leggermente più leggera e sicuramente più comoda e scattante della Simoncini. Prima non scherzavo quando scrivevo che un tempo ero cieco, me ora ci vedo... Pegoretti era un genio e il mio culo se ne è accorto subito ;) Perciò... sì, è stata una bella fortuna trovarla! [/QUOTE]
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