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Testo
<blockquote data-quote="Ser pecora" data-source="post: 6976588" data-attributes="member: 1850"><p>Secondo me la verità sta nel mezzo del discorso.</p><p>All'inizio l'idea di creare delle bici più sfruttabili dall'amatore x che non gareggia (il 90% del mercato e -che se gareggia comunque cambia un casso visto che "gareggiare" oggi sono le granfondo, non i circuiti, che saranno lo 0,5% del mercato-) era più che sensata. </p><p>Offrendo le geometrie che si, potevano essere ottenute anche sulle bici precedenti, ma al prezzo di n-mila spessori e "accomodamenti" vari che poi le rendevano aborti da guardare (ed in parte da guidare).</p><p></p><p>Poi, imboccata quella strada si è capito che far proliferare le categorie per aggredire "settori psicologici" era conveniente. Sul corto-medio periodo. Sul lungo non lo so, perché se il costo è "zero" per creare il prodotto, non lo è per creare <strong>la domanda</strong> di quel prodotto. Continuare a creare categorie e ampliare l'offerta a dismisura di mezzi specialistici alla lunga è controproducente.</p><p>Non a caso adesso già le categorie endurance e aero si stanno contraendo nella classica bici "tuttofare" (aero, leggera e comoda).</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ser pecora, post: 6976588, member: 1850"] Secondo me la verità sta nel mezzo del discorso. All'inizio l'idea di creare delle bici più sfruttabili dall'amatore x che non gareggia (il 90% del mercato e -che se gareggia comunque cambia un casso visto che "gareggiare" oggi sono le granfondo, non i circuiti, che saranno lo 0,5% del mercato-) era più che sensata. Offrendo le geometrie che si, potevano essere ottenute anche sulle bici precedenti, ma al prezzo di n-mila spessori e "accomodamenti" vari che poi le rendevano aborti da guardare (ed in parte da guidare). Poi, imboccata quella strada si è capito che far proliferare le categorie per aggredire "settori psicologici" era conveniente. Sul corto-medio periodo. Sul lungo non lo so, perché se il costo è "zero" per creare il prodotto, non lo è per creare [B]la domanda[/B] di quel prodotto. Continuare a creare categorie e ampliare l'offerta a dismisura di mezzi specialistici alla lunga è controproducente. Non a caso adesso già le categorie endurance e aero si stanno contraendo nella classica bici "tuttofare" (aero, leggera e comoda). [/QUOTE]
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