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Testo: <blockquote data-quote="Lumi" data-source="post: 7228513" data-attributes="member: 148816">Vi racconto la mia esperienza dopo i primi km con l’ekar, mi scuso per il post un po’ lungo ma ho tanti temi, premetto che l’impressione per ora è molto positiva ma ho un problemino da risolvere e alcuni caveat sulle configurazioni di pignoni e corona.Ho preso bici gravel usata (cinelli nemo tig gravel) con ekar, corona 40T, cassetta 9-42T.Prima impressione: cambio perfetto nel funzionamento, non un rumore e non un problema ma rapporti non adatti a me, praticamente usavo solo la meta’ alta della cassetta andando in gravel. Anche i freni sono eccezionali.Ho fatto qualche simulazione su excel sulle velocita’ cui vado di solito in gravel e ho optato per un upgrade: corona 38T e cassetta 10-44T.Risultato: rapporti perfetti ma il cambio è rumoroso, non riesco a regolarlo ancora bene.Il dubbio che ho sulla regolazione è il seguente: nel manuale Campagnolo c’e’ scritto che sul pignone piu’ grande la distanza fra puleggia e pignone deve essere max 3 mm … ho fatto cosi’ ma in questo modo il cambio funziona malissimo, possibile che sia un errore di sbaglio sul manuale? Infatti appena presa la bici dal venditore il cambio era regolato con una distanza enorme dalla cassetta, e non faceva il minimo rumore.Altro punto interessante, ho montato la cassetta 9-42T su delle ruote stradali mavic cui ho aggiornato il corpetto, con copertoni tubeless da 28 mm, ebbene il cambio è perfetto anche su strada, ovviamente l’unico problema è che la bici in acciaio di oltre 9 kg con un carro molto lungo non è molto reattiva, ma il cambio non mi fa rimpiangere l’ultegra che ho sulla colnago stradale.</blockquote>

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