cosa vi piace o non vi piace di questi due gruppi al top di gamma per il settore corsa?
Esteticamente il Campagnolo Record non è male coi suoi componenti in carbonio, belli ed eleganti i corpi freno anodizzati neri, bellissima la guarnitura in carbonio con finitura marmorizzata (rispetto al solito disegno a trama di tessuto tipico del carbonio)
Per quanto riguarda i comandi cambio al manubrio però c'è da dire che trovo un po' scomoda l'impugnatura sui manicotti rispetto allo Shimano che è molto più ergonomica, anche se i comandi della casa giapponese sono più ingombranti e non sono in carbonio (quindi molto più pesanti dei Campy), fa storcere un po' il naso anche la levetta in resina che fa scendere la catena per il resto la leva ha un bel disegno...
Come sistema di cambiata però preferisco di gran lunga il Dura Ace (o lo Shimano STI in generale...)
Il sistema Ergopower di Campy secondo me non è ottimale nel passaggio del cavo tutto sotto nastro manubrio, che può rendere più difficoltoso lo scorrimento regolare del cavo, mentre lo Shimano esce esternamente e mi pare molto più libero e lineare nel percorso...
Inoltre la gestione dello sforzo sul pulsante laterale dell'Ergopower, quello che fa scendere la catena, non lo trovo molto pratico, a volte capita di far scendere due pignoni per volta senza volerlo, io francamente ho sempre preferito il sistema Shimano che fa tutto con le altre due leve compresa quella freno, anche se in questo caso ti fa scendere sempre un pignone per volta, ma non ho mai avuto l'esigenza di aumentare i rapporti più di uno alla volta, preferisco essere più graduale nella cambiata, che comunque vista l'efficacia del sistema può essere lo stesso abbastanza veloce...
La guarnitura del Dura Ace 10v è stupenda, ma la pedivella sinistra presenta quel bullone di bloccaggio a vista che non è molto gradevole di aspetto, sembra quasi un ritorno all'antico quando le pedivelle si bloccavano lì con vite e dado esterni, questo perché il perno del movimento centrale è integrato con la pedivella destra e dunque dall'altra parte va bloccato in quel modo...
Anche le ghiere di chiusura esterne del movimento centrale così massicce non sono il massimo dell'estetica, ma anche qui i motivi tecnici hanno preso il sopravvento, penso per mettere i cuscinetti esterni alla scatola movimento del telaio ed assicurare una maggiore rigidità e meno sollecitazioni in quella zona al telaio stesso...
I pedali Pro-fit Plus di Campagnolo sono molto buoni, il piede si aggancia bene e rimane fisso senza alcun gioco, anche se la durata delle tacchette in plastica sotto alle scarpe non è molto lunga... (i Look mi pare durino di più, almeno per l'insorgenza dei primi giochi...)
I pedali della Shimano PD 7800 pure sono molto buoni, dal disegno elegante e filante, però dopo averli usati per un annetto (circa 13.000 km) ho constatato che tende a consumarsi un po' troppo la placchetta di protezione in plastica nella zona di aggancio sopra al pedale, e questo può provocare dei fastidiosi giochi del piede specie in salita anche mettendo delle tacchette nuove, ma non potevano essere in metallo come avviene per Campagnolo, ma anche per Look?
Quello è un punto del pedale che si consuma facilmente, e i materiali plastici non mi sembrano l'ottimale, con quello che costano sti pedali...
Altre cose non so che dire, il Dura Ace a parte i pedali posso giudicarlo solo esteticamente visto che non l'ho ancora provato, i freni son belli, ma esteticamente mi piacciono di più i Campagnolo (che non hanno la levetta per allargare i pattini, operazione che si esegue facilmente con le leve a manubrio)
ciao
Kestrel
Esteticamente il Campagnolo Record non è male coi suoi componenti in carbonio, belli ed eleganti i corpi freno anodizzati neri, bellissima la guarnitura in carbonio con finitura marmorizzata (rispetto al solito disegno a trama di tessuto tipico del carbonio)
Per quanto riguarda i comandi cambio al manubrio però c'è da dire che trovo un po' scomoda l'impugnatura sui manicotti rispetto allo Shimano che è molto più ergonomica, anche se i comandi della casa giapponese sono più ingombranti e non sono in carbonio (quindi molto più pesanti dei Campy), fa storcere un po' il naso anche la levetta in resina che fa scendere la catena per il resto la leva ha un bel disegno...
Come sistema di cambiata però preferisco di gran lunga il Dura Ace (o lo Shimano STI in generale...)
Il sistema Ergopower di Campy secondo me non è ottimale nel passaggio del cavo tutto sotto nastro manubrio, che può rendere più difficoltoso lo scorrimento regolare del cavo, mentre lo Shimano esce esternamente e mi pare molto più libero e lineare nel percorso...
Inoltre la gestione dello sforzo sul pulsante laterale dell'Ergopower, quello che fa scendere la catena, non lo trovo molto pratico, a volte capita di far scendere due pignoni per volta senza volerlo, io francamente ho sempre preferito il sistema Shimano che fa tutto con le altre due leve compresa quella freno, anche se in questo caso ti fa scendere sempre un pignone per volta, ma non ho mai avuto l'esigenza di aumentare i rapporti più di uno alla volta, preferisco essere più graduale nella cambiata, che comunque vista l'efficacia del sistema può essere lo stesso abbastanza veloce...
La guarnitura del Dura Ace 10v è stupenda, ma la pedivella sinistra presenta quel bullone di bloccaggio a vista che non è molto gradevole di aspetto, sembra quasi un ritorno all'antico quando le pedivelle si bloccavano lì con vite e dado esterni, questo perché il perno del movimento centrale è integrato con la pedivella destra e dunque dall'altra parte va bloccato in quel modo...
Anche le ghiere di chiusura esterne del movimento centrale così massicce non sono il massimo dell'estetica, ma anche qui i motivi tecnici hanno preso il sopravvento, penso per mettere i cuscinetti esterni alla scatola movimento del telaio ed assicurare una maggiore rigidità e meno sollecitazioni in quella zona al telaio stesso...
I pedali Pro-fit Plus di Campagnolo sono molto buoni, il piede si aggancia bene e rimane fisso senza alcun gioco, anche se la durata delle tacchette in plastica sotto alle scarpe non è molto lunga... (i Look mi pare durino di più, almeno per l'insorgenza dei primi giochi...)
I pedali della Shimano PD 7800 pure sono molto buoni, dal disegno elegante e filante, però dopo averli usati per un annetto (circa 13.000 km) ho constatato che tende a consumarsi un po' troppo la placchetta di protezione in plastica nella zona di aggancio sopra al pedale, e questo può provocare dei fastidiosi giochi del piede specie in salita anche mettendo delle tacchette nuove, ma non potevano essere in metallo come avviene per Campagnolo, ma anche per Look?
Quello è un punto del pedale che si consuma facilmente, e i materiali plastici non mi sembrano l'ottimale, con quello che costano sti pedali...
Altre cose non so che dire, il Dura Ace a parte i pedali posso giudicarlo solo esteticamente visto che non l'ho ancora provato, i freni son belli, ma esteticamente mi piacciono di più i Campagnolo (che non hanno la levetta per allargare i pattini, operazione che si esegue facilmente con le leve a manubrio)
ciao
Kestrel