La L-carnitina (usualmente detta carnitina, disponibile in commercio sotto forma di acetil-L-carnitina) è una sostanza assunta con la dieta (presente nelle carni e nei prodotti caseari) o sintetizzata dal nostro organismo nel fegato e nei reni a partire da due aminoacidi (lisina e metionina) in presenza di vitamine B6, C e ferro. Il suo ruolo nellorganismo è quello di legarsi e permettere il passaggio degli acidi grassi (sotto forma di acetilCoA-carnitina) attraverso le membrane dei mitocondri, rendendoli così disponibili per la beta-ossidazione.
Poiché la L-carnitina facilita il passaggio dei lipidi a catena lunga all'interno dei mitocondri e poiché l'ossidazione dei lipidi produce energia, si è ipotizzato che l'assunzione di carnitina potesse migliorare le prestazioni. In realtà sembra che tutti gli studi effettuati siano concordi nel mostrare che:
a) non c'è nessun miglioramento nelle prestazioni con la somministrazione di 2 g di carnitina al giorno;
b) anche dopo attività intensa non si registra deficit di L-carnitina e in situazione di carenza glicogenica l'assunzione di L-carnitina non modifica la miscela energetica utilizzata dalle cellule.
Alcuni ricercatori affermano di aver avuto buoni risultati con somministrazione di 10 g per 20 giorni (una quantità usata in cardiologia per curare gli scompensi cardiaci): riduzione della frequenza del battito cardiaco e miglioramento delle funzioni del ventricolo sinistro. In realtà tale affermazione non è mai stata provata ed esistono altre ricerche che indicano che 9 g di carnitina al giorno non hanno prodotto nessun risultato significativo.
Effetti dimostrati
Effetti possibili
- Promuove la normale crescita e lo sviluppo.
- Utile nell'ischemia cardiaca e nelle arteropatie periferiche.
- Diminuzione dei trigliceridi e aumento del livello del colesterolo HDL.
Effetti non dimostrati
- Protezione da alcuni tipi di malattie (muscolari, epatiche, renali, diabete).
Avvertenze
- Migliora la tolleranza alla debolezza indotta dalle diete ipocaloriche.
- Aiuta ad aumentare la massa muscolare e la prestazione atletica.
Controindicazioni Soggetti epilettici.
Effetti collaterali Disturbi gastrointestinali.
Sovradosaggio Occorre precisare che va evitata la somministrazione di carnitina (se non sotto attenta prescrizione) nella forma DL (DL-carnitina) per la possibile tossicità (rilevata una modesta miastenia in soggetti uremici); è quindi preferire integrare nella forma L-carnitina.
Interazioni Nessuna nota.
Dose efficace
Il dosaggio raccomandato è molto vario e dipende all'indicazione; in genere varia fra 500 mg e 6 g al giorno, frazionando le dosi più elevate nell'arco della giornata.
A chi serve
Persone sane e che seguono una dieta corretta non necessitano di supplementazione di acetil-L-carnitina.
Può essere utile in individui che hanno un ridotto apporto di questo elemento e degli aminoacidi essenziali da cui deriva (metionina e lisina). Inoltre in pazienti in emodialisi, bambini nati prematuri e persone con lesioni e ustioni gravi. Lintegrazione di acetil-L-carnitina per individui in condizioni patologiche deve essere prescritta dal medico.
Per gli sportivi è inutile in quanto una supplementazione di acetil-carnitina aumenta i livelli sierici della stessa, ma non provoca lincremento nel muscolo del sistema di trasporto degli acidi grassi di cui essa fa parte. La somministrazione di acetil-L-carnitina non ha dimostrato nessun effetto ergogenico.
.......ma tanto sono oppinioni
Ahhhh! questo si che mi sembra un consiglio, adesso cominciano ad esserci tutte le informazioni per decidere coscientemente .
Cmq a me piaceva tanto quella parte sull' SNC !!!! Perché in qusto albanesi.it non ne parla?