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Testo: <blockquote data-quote="bianco222" data-source="post: 7006762" data-attributes="member: 57852">In realtà è molto più complesso di così.Il camerunense e il nigeriano nella maratona combineranno poco (ma potrebbero avere ottimi risultati nella velocità), così come l'eritreo combinerà poco nei 100 piani. Gli atleti di colore non sono tutti uguali (la nostra semplificazione di Africa è a dir poco ridicola). Nel corno d'Africa sono atleti molto resistenti e stravincono maratone e il fondo e non a caso negli ultimi anni è lì che i talent scout vanno a cercare nuovi talenti nel ciclismo (il concetto è: se nella maratona mi massacri perché non lo fai anche nel ciclismo?). Ma i risultati sono scarsi perché poi gli manca la potenza muscolare tipica del nostro sport.Anni fa il Sudafrica (che ha un'ottima tradizione nel nuoto, ma tutti bianchi) aveva lanciato programmi per coinvolgere gli atleti di colore nel nuoto ma anche in questo caso i risultati sono stati scarsi.Diverso è il discorso dei caraibici o degli atleti di colore americani che provengono da generazioni di schiavi e quindi di per sé già "geneticamente selezionati" tra i loro antenati. Lessi un articolo interessante proprio sulla Jamaica e i loro velocisti e di come la "selezione originale" avesse di fatto creato una nazione super forte.</blockquote>

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