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<blockquote data-quote="Shinkansen" data-source="post: 7008099" data-attributes="member: 3881"><p>I francesi hanno un senso dello stato che a noi manca. Noi sventoliamo la bandiera solo quando c'è la nazionale o per la medaglia d'oro alle Olimpiadi. Per il resto è un campanilismo totale. Non siamo usciti mai da Comuni del Medio Evo (era il Medio Evo o il Rinascimento, non ricordo). La Francia era già Stato nel 1600 quando noi dicevamo "O Franza o Spagna purché se magna", proprio perché eravamo divisi e ci facevamo la guerra l'uno con l'altro e gli altri venivano a passeggiare e si pigliavano tutto (la Gioconda no, lo ricordo per quei due che ancora non lo sanno: la Gioconda non è mai stata italiana).</p><p>Tuttavia, i francesi hanno un odioso sciovinismo, che li porta ancora a credere della <em>grandeur</em>, quando ormai di grandeur non c'è più niente e si arrabattano come noi. Ma il senso dello Stato rimane, il senso civico altrettanto. Non voglio entrare in discorsi politici, ma i francesi, come del resto i tedeschi, gli inglesi, gli spagnoli hanno una maturità che ancora noi ci sogniamo. Beccano uno dei <em>nostri</em>, la prima scusa che si sente è «E gli altri allora?» Oppure «Gli altri sono peggio.» Quando magari quello che hanno beccato è il peggio del peggio e te lo ritrovi in politica a pontificare, anziché ricevere un bel calcio nel sedere e scomparire dalla faccia della terra. Prendono quello degli altri: subito la forca. Perché non siamo una nazione, ma viviamo una guerra per bande. Questo ragionamento potrebbe essere traslato in altri ambiti e non cambierebbe niente. A te la scelta. Mai che uno dei nostri dica «Abbiamo sbagliato. Ci dispiace.». Guardiamo sempre alle democrazie evolute, ma ci rifacciamo a quelle peggiori della nostra. Perché ci viene più comodo.</p><p>Abbiamo una delle lingue più belle del mondo, parlata solo da noi che gli studenti stranieri vogliono imparare e noi la riempiamo di termini stranieri, il più delle volte storpiandoli e facendo la figura degli idioti. I francesi nel loro sciovinismo difendono il francese evitando di sporcarlo con termini stranieri.</p><p>E potrei continuare con l'arte e la tutela del territorio. Ma mi fermo.</p><p>Ripeto, siamo quelli che vorremmo essere e non abbiamo il coraggio di esserlo. Per questo gli diciamo che non sanno pulirsi il culo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Shinkansen, post: 7008099, member: 3881"] I francesi hanno un senso dello stato che a noi manca. Noi sventoliamo la bandiera solo quando c'è la nazionale o per la medaglia d'oro alle Olimpiadi. Per il resto è un campanilismo totale. Non siamo usciti mai da Comuni del Medio Evo (era il Medio Evo o il Rinascimento, non ricordo). La Francia era già Stato nel 1600 quando noi dicevamo "O Franza o Spagna purché se magna", proprio perché eravamo divisi e ci facevamo la guerra l'uno con l'altro e gli altri venivano a passeggiare e si pigliavano tutto (la Gioconda no, lo ricordo per quei due che ancora non lo sanno: la Gioconda non è mai stata italiana). Tuttavia, i francesi hanno un odioso sciovinismo, che li porta ancora a credere della [I]grandeur[/I], quando ormai di grandeur non c'è più niente e si arrabattano come noi. Ma il senso dello Stato rimane, il senso civico altrettanto. Non voglio entrare in discorsi politici, ma i francesi, come del resto i tedeschi, gli inglesi, gli spagnoli hanno una maturità che ancora noi ci sogniamo. Beccano uno dei [I]nostri[/I], la prima scusa che si sente è «E gli altri allora?» Oppure «Gli altri sono peggio.» Quando magari quello che hanno beccato è il peggio del peggio e te lo ritrovi in politica a pontificare, anziché ricevere un bel calcio nel sedere e scomparire dalla faccia della terra. Prendono quello degli altri: subito la forca. Perché non siamo una nazione, ma viviamo una guerra per bande. Questo ragionamento potrebbe essere traslato in altri ambiti e non cambierebbe niente. A te la scelta. Mai che uno dei nostri dica «Abbiamo sbagliato. Ci dispiace.». Guardiamo sempre alle democrazie evolute, ma ci rifacciamo a quelle peggiori della nostra. Perché ci viene più comodo. Abbiamo una delle lingue più belle del mondo, parlata solo da noi che gli studenti stranieri vogliono imparare e noi la riempiamo di termini stranieri, il più delle volte storpiandoli e facendo la figura degli idioti. I francesi nel loro sciovinismo difendono il francese evitando di sporcarlo con termini stranieri. E potrei continuare con l'arte e la tutela del territorio. Ma mi fermo. Ripeto, siamo quelli che vorremmo essere e non abbiamo il coraggio di esserlo. Per questo gli diciamo che non sanno pulirsi il culo. [/QUOTE]
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