Sulla stessa fonte è apparsa la smentita della notizia, è il copione di ogni fine stagione, quando ciarlatani (come quelli a cui aveva creduto lo scrivente della mail) che non so per quale motivo vengono sempre ritenuti credibili mettono in giro voci che poi rapidamente si diffondono ed acquistano un valore di "ufficialità".
Alla fine poi ciascun Comitato Provinciale se non addirittura ciascun organizzatore gestisce le categorie a modo proprio, soprattutto la fascia 19-39 (CJS) a volte accorpata, altre divisa in due, altre in tre categorie. A mio avviso è proprio in base al tipo di gara che vanno fatte determinate scelte. In quelle a circuito forse sarebbe meglio prevedere un'unica classifica per ogni partenza, in modo da evitare manovre pericolose nelle retrovie per un piazzamento di categoria, anche se scommetto che ci sarebbe qualcuno che le farebbe lo stesso per dire "io sono arrivato prima di X". Certamente un'organizzazione simile demotiverebbe quelli che restano tagliati fuori da un'eventuale fuga numerosa, ma al tempo stesso garantirebbe maggior sicurezza, purchè questi ultimi poi non vadano ad allenarsi magari tra i corridori della partenza successiva.
Nelle gare in salita o nelle cronometro, invece, mantenere le categorie suddivise non crea problemi di sicurezza/viabilità, di sicuro sarebbe opportuno commisurare i premi al numero di partenti per categoria (non ci vuole molto, basta una semplice operazione matematica), talvolta capita che seniores o veterani non vadano nemmeno a premio pur avendo preceduto cadetti o juniores arrivati primi della loro categoria. E poi un po' egoisticamente sostengo sempre che in ogni gara debba essere prevista una premiazione a parte almeno per i primi 3 assoluti (che lascerebbero poi il premio di categoria).
E poi non dimentichiamo un aspetto "occulto" dell'organizzazione delle gare: se le premiazioni sono svolte nei pressi di un locale pubblico o comunque con il benestare di qualcuno o quantomeno cercano di avere una certa visibilità per gli sponsor è chiaro che c'è l'interesse a farvi restare più gente possibile per il maggior tempo, in modo da aumentare gli introiti o attrarre l'attenzione dei passanti. Di qui per esempio l'obbligo della presenza per il ritiro dei premi imposto da alcuni, o i premi ad estrazione (anche di valore, spesso migliori di quelli per la gara, non di rado vidi assegnare biciclette o addirittura viaggi in questo modo), od operazioni di compilazione delle classifiche inspiegabilmente lunghe.