Sono alto 170 cm con un cavallo di ben 83.2 cm.
Sono un principiante assoluto alla ricerca della prima bici da corsa, quindi non ho parametri di riferimento precedenti. Stavo cercando una bici endurance poiché vorrei farne un uso ricreativo e vorrei dare priorità al comfort piuttosto che alle prestazioni. Sono abbastanza flessibile ma praticando già altre attività impegnative vorrei iniziare con una posizione di guida sufficientemente rilassata.
Ho fatto una visita biomeccanica senza bici ed ora sono alla ricerca delle geometrie giuste.
La posizione che dovrei ottenere, definita con il biomeccanico, prevede un'altezza sella di 73.5 cm (misurata lungo il tubo sella a partire dal centro del movimento centrale) e un dislivello sella-manubrio di 6.4 cm.
Mi sento perso, però, perché qualunque taglia consideri, anche di diversi marchi, sembra presentare dei problemi.
Per fare due esempi di ciò:
- ho considerato una taglia 54 di una Scott (geometrie:
), con orizzontale virtuale di 54.5 cm, stack di 57.1 cm e reach di 38.1 cm. Il biomeccanico mi informa che posso adattarla con attacco da 100mm e 1.5 cm di spessori. Però, ricevo opinioni da chiunque secondo cui ho il busto troppo corto per un'orizzontale da 54.5 e, pur avendo anche le braccia lunghe, mi troverei troppo steso e alla lunga sentirei delle scomodità e relativi effetti collaterali.
Come nota a parte, però, mi sorgerebbe una domanda: se il biomeccanico dice che con quell'attacco realizzo la posizione da noi studiata, come è possibile che risulterei troppo steso? Al massimo, l'unico inconveniente sarebbe avere un telaio un po' meno manovrabile: sotto di me avrei circa 1 cm "in più" di tubo piuttosto che di attacco, rispetto ad una bici con tubo da 53, o sbaglio?
In ogni caso, ricevo così tanti pareri sfavorevoli a questa Scott in taglia 54, su internet, che i dubbi hanno la meglio, inizia a farsi strada della sfiducia nel biomeccanico e vi rinuncio.
- ho considerato una taglia 51 di una Cannondale (che ha misure abbondanti) (geometrie:
), con orizzontale virtuale di 53.1 cm, stack di 55 cm e reach di 37.7 cm. Nuovamente, il biomeccanico mi informa che posso adattarla, con attacco da 110 mm e spessori da 3.5 cm. In questo caso, però, la geometria abbastanza sloping della Cannondale fa sì che il tubo verticale sia lungo solo 44.3 cm. Dovendo impostare una sella ad altezza 73.5 cm, il rivenditore mi fa notare che si ottiene un fuorisella enorme, antiestetico, scomodo e pericoloso, al punto che persino dal negozio mi sconsigliano l'acquisto (immagine della bici con sella impostata come mi sarebbe richiesto, ma senza gli attacchi senza il manubrio:
). Inoltre, leggo che 3.5 cm di spessori sono forse eccessivi ed indice di un telaio un po' sbagliato.
Per queste ragioni, su questa Cannondale sembra che dovrei adottare una posizione un po' troppo "aggressiva" per le mie esigenze.
Penso che problemi analoghi si possano presentare su tutte le taglie "medium" con orizzontale virtuale da 54/55 cm e tutte le taglie "small" con orizzontale virtuale da 52/53 cm con geometria sloping (credo utilizzata dalla maggior parte delle bici endurance moderne).
Come nota aggiuntiva, sto cercando nell'usato online, quindi non mi è possibile provare le biciclette di persona (sono spesso lontane e dovrei comunque effettuare le modifiche suggerite dal biomeccanico prima).
Volevo chiedervi se aveste dei commenti/suggerimenti sulle difficoltà date dalle mie proporzioni, per uscire da questa situazione di stallo.
Tutti i problemi che ho elencato corrispondono al vero?
Dovrei fidarmi ciecamente del biomeccanico ed ignorare gli altri pareri, o faccio bene ad essere diffidente senza conferme certe?
Vi ringrazio molto.
Sono un principiante assoluto alla ricerca della prima bici da corsa, quindi non ho parametri di riferimento precedenti. Stavo cercando una bici endurance poiché vorrei farne un uso ricreativo e vorrei dare priorità al comfort piuttosto che alle prestazioni. Sono abbastanza flessibile ma praticando già altre attività impegnative vorrei iniziare con una posizione di guida sufficientemente rilassata.
Ho fatto una visita biomeccanica senza bici ed ora sono alla ricerca delle geometrie giuste.
La posizione che dovrei ottenere, definita con il biomeccanico, prevede un'altezza sella di 73.5 cm (misurata lungo il tubo sella a partire dal centro del movimento centrale) e un dislivello sella-manubrio di 6.4 cm.
Mi sento perso, però, perché qualunque taglia consideri, anche di diversi marchi, sembra presentare dei problemi.
Per fare due esempi di ciò:
- ho considerato una taglia 54 di una Scott (geometrie:
2020 Scott Addict 20 disc – Specs, Comparisons, Reviews – 99 Spokes
A carbon frame endurance bike with upper mid-range components and hydraulic disc brakes.
99spokes.com
Come nota a parte, però, mi sorgerebbe una domanda: se il biomeccanico dice che con quell'attacco realizzo la posizione da noi studiata, come è possibile che risulterei troppo steso? Al massimo, l'unico inconveniente sarebbe avere un telaio un po' meno manovrabile: sotto di me avrei circa 1 cm "in più" di tubo piuttosto che di attacco, rispetto ad una bici con tubo da 53, o sbaglio?
In ogni caso, ricevo così tanti pareri sfavorevoli a questa Scott in taglia 54, su internet, che i dubbi hanno la meglio, inizia a farsi strada della sfiducia nel biomeccanico e vi rinuncio.
- ho considerato una taglia 51 di una Cannondale (che ha misure abbondanti) (geometrie:
2020 Cannondale Synapse Carbon Disc 105 – Specs, Comparisons, Reviews – 99 Spokes
A carbon frame endurance bike with upper mid-range components and hydraulic disc brakes.
99spokes.com
Per queste ragioni, su questa Cannondale sembra che dovrei adottare una posizione un po' troppo "aggressiva" per le mie esigenze.
Penso che problemi analoghi si possano presentare su tutte le taglie "medium" con orizzontale virtuale da 54/55 cm e tutte le taglie "small" con orizzontale virtuale da 52/53 cm con geometria sloping (credo utilizzata dalla maggior parte delle bici endurance moderne).
Come nota aggiuntiva, sto cercando nell'usato online, quindi non mi è possibile provare le biciclette di persona (sono spesso lontane e dovrei comunque effettuare le modifiche suggerite dal biomeccanico prima).
Volevo chiedervi se aveste dei commenti/suggerimenti sulle difficoltà date dalle mie proporzioni, per uscire da questa situazione di stallo.
Tutti i problemi che ho elencato corrispondono al vero?
Dovrei fidarmi ciecamente del biomeccanico ed ignorare gli altri pareri, o faccio bene ad essere diffidente senza conferme certe?
Vi ringrazio molto.
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