cefalea con aura dopo bici

gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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con gruppi shimano
Salve a tutti.Questa mattina sono uscito alle 10 e dopo due ore di "allenamento" sono tornato ad ora di pranzo a casa...di solito tendo a farmi un oretta di stretching e doccia subito dopo restando a digiuno(solo colazione,non ritengo opportuno integrare un granché,se non liquidi, per soli 40 km di bici) fino alle 14:30 solo che oggi ho avuto la brillante idea (e non è la prima volta) di farmi immediatamente una bella doccia calda seguita dal pranzo...ebbene non appena terminata la doccia ho cominciato a vederci appannato con l'occhio sx...tempo mezz'ora son riuscito a mangiare solo un piatto di pasta e son stato colpito da una terribile cefalea dietro l'occhio destro e sulla fronte con brividi di freddo/formicolio agli arti e vomito....questa è la seconda volta (a distanza di tempo) che mi capita di far la doccia subito e di beccarmi questo strano malessere...ho pensato ad un calo di zuccheri o ad uno sbalzo di prex ma è strano che se mi metto a fare stretching fino alle 14:30 non mi capita nulla...;nonzo%
devi (dovresti imho) reintegrare (carbo e bibite zuccherate) appena hai i segnali dell'aura per evitare la cefalea.

più tempo lasci passare dall'aura sehza mangiare e più la cefalea è intensa.

uno dei fattori scatenanti è l'alimentazione e visto che siamo quasi tutti stressati lo stress è una costante.

l'almentazione non è solo legata allo sport/esercizio intenso dove il fisico è sotto pressione, la stessa tensione nervosa è un fattore che mette alla prova il fisico.

una persona sotto stress consuma più energie...
 
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bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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Bugliano
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qualunquemente
Nessuno ha pensato ad una indagine seria da parte di un neurologo ?
io per altri problemi (adenoma ipofisario) ho bazzicato qualche neurologo, ne ho parlato e mi hanno detto che ancora oggi non si sa con certezza quale sia il motivo scatenante.
in soldoni, mi hanno detto che si restringe un vaso sanguigno nella testa, che poi ritorna alle dimensioni normali, provocando il problema; ma non è chiaro quale sia la causa, e comunque non ci sono rimedi.
pensavo c'entrasse qualcosa col mio adenoma, ma lo hanno escluso nella maniera più assoluta.
infatti, tolto l'adenoma, l'aura continua saltuariamente a venire a trovarmi (fortunatamente con poca o niente cefalea).
 
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rebus

Apprendista Passista
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Triban RC520
Infatti: anch'io sono in cura presso una clinica neurologica da anni, ma purtroppo la ricerca sulle cefalee è ancora piuttosto indietro, nonostante sia una patologia molto diffusa. Una cura ancora non c'è, ma esistono varie terapie di profilassi che possono aiutare a ridurre la frequenza e/o l'intensità degli attacchi, anche se non sempre sono efficaci.
 

jaws diam

Pedivella
1 Giugno 2012
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Focus cayo
Io ormai sono anni che ci convivo come vedete... al momento continuo con cinazyn magnesio e nulla più mentre continuo a fare esami (gli ultimi per forame pervio e rmn cranica per i vasi). Fatto sta che l'ultimo episodio è accaduto un mese fa due minuti dopo aver visto dal garmin che mi era arrivata una telefonata che non gradivo vedere (ho sentito proprio una scarica di nervosismo e poi si è appannato l'occhio sx), un penultimo episodio è accaduto in una discesa di 10 km dove sono rimasto teso con la cervicale....insomma in 7 anni io ho tirato le somme:
- l'alimentazione c'entra marginalmente...a volte dopo le 5 ore in sella avendo reintegrato poco viene un mix di spossatezza- aura ma parliamo di intensità pari al 10%
- c'entra invece tantissimo la frequenza cardiaca: se per la prima mezzora mi accorgo di stare sui 15-20 battiti meno del normale (es. 155-160 anziché 170 in salita) sono sicuro al 60% di accusare una bella botta di aura e cefalea in corsa o a casa, le % salgono all'80% se durante le soste di pochi minuti i battiti crollano a 80-90 ( normalmente si stabilizzano sui 110 bpm)
- un secondo fattore è la tensione al collo spalle nell'affrontare le discese lunghe e pericolose al freddo con paura di cadere o fare frontali con auto e moto e pedalando poco...come detto prima dopo una lunga discesa in queste condizioni nei successivi 5 minuti di piano dove ho rilassato il collo ed ho ricominciato a mulinare tac aura stordimento e mal di testa tanto da dovermi sedere a terra ..se invece cerco di rilanciare in discesa ad ogni curva mantenendomi sulla frequenza cardiaca media non mi accade nulla. Fateci caso anche voi a ciò che ho detto e fatemi sapere
 
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