Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Allenamento
Alimentazione e biomeccanica
Centro Mapei
Testo
<blockquote data-quote="ciclettico" data-source="post: 882974" data-attributes="member: 1915"><p>Grazie ad Andrea Morelli del contributo.</p><p>In base alle mie esperienze personali con due posizionatori/biomeccanici, a quello che leggo e sento, riassumendo, mi pare di aver capito che ne esistano due tipi fondamentali:</p><p> </p><p>- gli "scienziati"; sono quelli che impostano la posizione utilizzando angoli di spinta ricavati su base statistica, e dalla poca letteratura scientifica presente. Usano marker e telecamere, e per posizionare il soggetto usano compromessi fra la posizione ideale e altri parametri (es. flessibilità); applicata la statistica e le correzioni su base individuale, si basano su una strategia del tipo "trial and error", cioè chiedono al soggetto di utilizzare la posizione proposta e verificarne la bontà.</p><p> </p><p>- i "santoni", cioè quelli che utilizzano conoscenze individuali, non condivise, e che in generale modificano la posizione in funzione di parametri di uscita (es. potenza applicata, carico statico su sella e manubrio). In generale utilizzano posizioni più estreme, talvolta riconoscibili ad occhio. </p><p> </p><p>Probabilmente molti professionisti applicano un metodo misto. L'esperienza, più che il metodo, dovrebbe fare la differenza.</p><p> </p><p>Dal punto di vista di chi ne utilizza i servizi, sono molto differenti i casi di chi ha effettivi problemi nel pedalare (dolori, in attività o a freddo), o vuole semplicemente massimizzare il rendimento.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ciclettico, post: 882974, member: 1915"] Grazie ad Andrea Morelli del contributo. In base alle mie esperienze personali con due posizionatori/biomeccanici, a quello che leggo e sento, riassumendo, mi pare di aver capito che ne esistano due tipi fondamentali: - gli "scienziati"; sono quelli che impostano la posizione utilizzando angoli di spinta ricavati su base statistica, e dalla poca letteratura scientifica presente. Usano marker e telecamere, e per posizionare il soggetto usano compromessi fra la posizione ideale e altri parametri (es. flessibilità); applicata la statistica e le correzioni su base individuale, si basano su una strategia del tipo "trial and error", cioè chiedono al soggetto di utilizzare la posizione proposta e verificarne la bontà. - i "santoni", cioè quelli che utilizzano conoscenze individuali, non condivise, e che in generale modificano la posizione in funzione di parametri di uscita (es. potenza applicata, carico statico su sella e manubrio). In generale utilizzano posizioni più estreme, talvolta riconoscibili ad occhio. Probabilmente molti professionisti applicano un metodo misto. L'esperienza, più che il metodo, dovrebbe fare la differenza. Dal punto di vista di chi ne utilizza i servizi, sono molto differenti i casi di chi ha effettivi problemi nel pedalare (dolori, in attività o a freddo), o vuole semplicemente massimizzare il rendimento. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Allenamento
Alimentazione e biomeccanica
Centro Mapei
Alto
Basso