Normal
Dunque io ti posso parlare della mia esperienza con il garmin edge 530 se può esserti utile. Premetto che mi è stato sostituito in garanzia (due volte) per un problema (peraltro ho letto piuttosto comune) con l'altimetro barometrico che nel corso del giro non calcolava correttamente il dislivello percorso. L'attuale esemplare per ora funziona bene, ci sono una miriade di funzioni....venendo alla navigazione è fondamentale caricare la traccia da seguire prima di fare il giro, altrimenti diventa davvero tosta (per quanto teoricamente possibile) guardare la mappa e capire che svolte prendere. Una volta caricato il giro (io di solito lo preparo su komoot e poi lo "sincronizzo" sul garmin) lui ti visualizza il tracciato passo passo e, di solito, ti avvisa a tutte le svolte. Sottolineo di solito perché su strada asfaltata becca sempre gli incroci, su strada bianca secondaria (magari parecchio secondaria) più di una volta mi è capitato che ci fosse l'incrocio, lui lo visualizzasse sulla cartografia, ma non arrivasse l'avviso. Ovviamente buttandoci un occhio si capisce se bisogna girare o no però ammetto che è un po' fastidiosetto. Detto ciò ha, come credo anche altri ciclocomputer, mille funzioni interessanti...una di quelle che prediligo è il livetrack. In pratica se hai il cellulare dietro lui si connette via bluetooth e invia a chi hai selezionato un link per visualizzare in tempo reale la tua attività (dove sei, a che velocità stai andando e altro)...io lo uso per tenere informata la moglie sui miei giri nella speranza che se mi succede qualcosa mi venga a prendere (pia illusione ?).Per quanto riguarda il confronto tra garmin (o comunque ciclocomputer) e cellulare ti dirò....io avevo iniziato con il cellulare, poi a forza di tenerlo con un attacco (avevo trovato anche un bel aggeggio saldo) sullo stem della bici ci ho sudato sopra e ad un certo punto, bam, ha smesso di funzionare. Me lo sono letteralmente sudato . Magari con uno certificato tipo ip65 non sarebbe successo ma da allora il cellulare preferisco tenerlo in un sacchetto con chiusura stagna dentro una tasca della maglietta bello carico e per la navigazione uso il garmin che reputo più adatto e robusto (oltre che più "sacrificabile"). Come detto la navigazione funziona ma ha i suoi limiti, se ti piace programmare l'itinerario mentre stai andando o modificarlo al volo dubito che ci siano ciclocomputer all'altezza di un cellulare (forse quelli di fascia più alta).EDITscusate correggo, ho un garmin edge 530.
Dunque io ti posso parlare della mia esperienza con il garmin edge 530 se può esserti utile. Premetto che mi è stato sostituito in garanzia (due volte) per un problema (peraltro ho letto piuttosto comune) con l'altimetro barometrico che nel corso del giro non calcolava correttamente il dislivello percorso. L'attuale esemplare per ora funziona bene, ci sono una miriade di funzioni....venendo alla navigazione è fondamentale caricare la traccia da seguire prima di fare il giro, altrimenti diventa davvero tosta (per quanto teoricamente possibile) guardare la mappa e capire che svolte prendere. Una volta caricato il giro (io di solito lo preparo su komoot e poi lo "sincronizzo" sul garmin) lui ti visualizza il tracciato passo passo e, di solito, ti avvisa a tutte le svolte. Sottolineo di solito perché su strada asfaltata becca sempre gli incroci, su strada bianca secondaria (magari parecchio secondaria) più di una volta mi è capitato che ci fosse l'incrocio, lui lo visualizzasse sulla cartografia, ma non arrivasse l'avviso. Ovviamente buttandoci un occhio si capisce se bisogna girare o no però ammetto che è un po' fastidiosetto. Detto ciò ha, come credo anche altri ciclocomputer, mille funzioni interessanti...una di quelle che prediligo è il livetrack. In pratica se hai il cellulare dietro lui si connette via bluetooth e invia a chi hai selezionato un link per visualizzare in tempo reale la tua attività (dove sei, a che velocità stai andando e altro)...io lo uso per tenere informata la moglie sui miei giri nella speranza che se mi succede qualcosa mi venga a prendere (pia illusione ?).
Per quanto riguarda il confronto tra garmin (o comunque ciclocomputer) e cellulare ti dirò....io avevo iniziato con il cellulare, poi a forza di tenerlo con un attacco (avevo trovato anche un bel aggeggio saldo) sullo stem della bici ci ho sudato sopra e ad un certo punto, bam, ha smesso di funzionare. Me lo sono letteralmente sudato . Magari con uno certificato tipo ip65 non sarebbe successo ma da allora il cellulare preferisco tenerlo in un sacchetto con chiusura stagna dentro una tasca della maglietta bello carico e per la navigazione uso il garmin che reputo più adatto e robusto (oltre che più "sacrificabile"). Come detto la navigazione funziona ma ha i suoi limiti, se ti piace programmare l'itinerario mentre stai andando o modificarlo al volo dubito che ci siano ciclocomputer all'altezza di un cellulare (forse quelli di fascia più alta).
EDIT
scusate correggo, ho un garmin edge 530.