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Testo: <blockquote data-quote="Lele66" data-source="post: 2145274" data-attributes="member: 7046">Lentoluca secondo me di tutti quelli che girano in pista durante la settimana (e te lo dico perchè la maggior parte li conosciamo almeno di vista) almeno l'ottanta per cento non gliene frega una fava di vivere la pista come una specialità del ciclismo, sfruttano solo il colpo di sedere di avere un velodromo coperto per allenarsi.Finchè non ci daranno una convenzione per avere delle ore con ridotte persone a girare (e allora puoi creare un movimento) sempre quelle, quindi si potranno coinvolgere i vari esperti per insegnarci come fare le varie specialità e come allenarsi di conseguenza non si potrà creare un vero giro di appassionati.Questo secondo me è il vero limite del velodromo attuale, considera che io nel frattempo non ci vado più perchè alla mattina devo andare a lavorare ho due figli e ho paura che qualcuno mi caschi giù dalla linea blu (e ho fatto pure la rima) e mi faccia del male.......Quando tutto questo sarà possibile, sarà un onore sfidarti per chi fa peggioPer darti una buona notizia pare che a breve (dovremmo avere una riunione sabato mattina in proposito al velodromo) ci facciano questa benedetta convenzione e allora potremo creare il nostro club di pistard e gestirci le nostre ore per allenarci senza tanti problemi (e magari invitare quelli che in pista ci sanno andare per farci scuola).Dopo una quindicina di matti te li portiamo alle gare, non sono tanti ma se coinvolgono famiglie e compagnia di amici comincia a farsi un bel giro.</blockquote>

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